Nel suo discorso Franceschini ha mostrato più spirito e determinazione di quel che mostra di solito.
E ha dichiarato che farà pulizia nel partito e non accetterà i giochi di potere. E niente spazi ai corrotti.
Buono.
E ha detto che serve un programma, un modello di società diversa, non soltanto la critica a Berlusconi.
Bene.
Ma quando è arrivato ai punti essenziali del programma economico ha parlato di aiuti alle famiglie, indennità a tutti i disoccupati, aiuti alle piccole e medie imprese, difesa della qualità dei servizi dello stato, senza aumenti dei tiket, investimenti sulla scuola. E tutto questo come lo finanzia?
FACENDO PAGARE LE TASSE AGLI EVASORI FISCALI.
Bello. Peccato che non possa funzionare.
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Franceschini non mette al centro del suo piano economico il risparmio energetico e il rilancio dell'economia che ne deriverebbe. Non si sofferma sulla necessità di far funzionare la giustizia e liberare gli italiani dalla tassa dei truffatori, dei criminali, dei furbetti, dei corrotti, dei processi eterni e della burocrazia ossessiva. Tutte cose che strozzano l'economia e bruciano risorse dello stato che potremmo usare per i disoccupati.
E sopratutto tira fuori obiettivi che non ha la forza di realizzare almeno per i prossimi anni, visto che al governo adesso c'è Berlusconi.
Quindi la lotta all'evasione fiscale ce la scordiamo. se vogliamo essere concreti.
Invece Franceschini potrebbe imporre il modello dei comuni a cinque stelle in tutte le ammininistrazioni controllate dal PD.
Potrebbe farlo.
Potrebbe lanciare una rivoluzione coinvolgendo i militanti nell'organizzazione di mille iniziative indirizzate al benessere dei cittadini. Ad esempio fare come hanno fatto i sindacati tedeschi che hanno organizzato fondi di investimento mirati alle centrali eoliche in modo da mettere al sicuro i risparmi dei cittadini.
Franceschini non ha ancora capito la politica economica di Obama sull'ecologia.
Non ha capito la necessità di portare alla gente proposte da realizzare subito per lenire i disastri della crisi economica. Non ha capito il senso dell'azione diretta del movimento operaio e contadino che per combattere la povertà organizzarono cooperative di consumo e di risparmio.
Una cosa che funzionò benissimo anche se poi perse la retta via.
Oggi la Coop è il primo distributore italiano.
Lo hanno fatto i nostri nonni, e non avevano neanche internet.
Franceschini non comprende le idee nuove che potrebbero risollevare il PD e l'Italia.
Peccato. Mi era simpatico.
Questo Franceschini non funziona.
Avanti un altro.
PS
Trovi il video completo e una sintesi scritta del discorso di Franceschini all'assemblea del PD del 21 febbraio 2009 a questo indirizzo:
http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/72295/Mi_candido_senza_padrini_né_protettori