Il governo inglese ha dovuto ritirare alla svelta i manifesti che invitavano gli artisti inglesi a cambiare mestiere e darsi al computer.
Ovviamente il fatto ha scatenato un’ondata di prese in giro e anche molta rabbia. In questo momento gli artisti dello spettacolo sono in grandi difficoltà e oltretutto il governo Boris ha tagliato i finanziamenti per i sussidi per i lavoratori dello spettacolo previsti per l’emergenza Covid. Il Guardian osserva che lo scontro è particolarmente imbarazzante per il governo perché arriva lo stesso giorno in cui è stato annunciato il taglio dei finanziamenti a sostegno delle arti, da 1,57 miliardi di sterline, annunciati a luglio, a 257 milioni. A questo link trovi l'articolo originale.
Meno male che non siamo inglesi!