di Chiara Sasso (“Riace terra di accoglienza”) Tiziana Barillà (“Mimì Capatosta”)
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“Gridatelo dai tetti” scriveva Bartolomeo Vanzetti in una lettera al padre il 1° ottobre 1920.
“Non tenete celato il mio arresto. No, non tacete, io sono innocente e voi non dovete vergognarvi. Non tacete ma gridatelo dai tetti, del delitto che si trama al mio danno… No, non tacete che il silenzio sarebbe vergogna”.
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