Publico qui questa lettera che mi dà l'occasione di scrivere sul desiderio maschile, poco se ne parla, poco ne sanno gli uomini, quasi nulla le donne...
Poi succede che non si rizza e la tua vita va a pezzi...(Per leggere tutto l'articolo clicca su "Leggi tutto" nelle due righe che trovi sotto questo articolo).
Carissimi,
girovagando in rete alla ricerca di curiosità varie sul punto g, mi sono imbattuto nel vostro sito…e ho cominciato a leggere.
Ho trovato molto interessante le diverse argomentazioni sulla lunghezza del rapporto, sulla respirazione ed i diversi tipi di piacere, maschili e femminili, ma ancora mi è rimasta in sospeso una cosa, che è il mio problema più grande.
Spero che scrivendovi via mail possa parlare e chiedervi un consiglio…
Ho 26 anni, sono assieme ad una ragazza di 23, pratico un sesso piacevole da quando io ne avevo 17, e continuo anche a masturbarmi di tanto in tanto, avendo con il mio lato sessuale un ottimo rapporto.
Negli ultimi mesi, però, non riesco a trovare una spiegazione a quello che mi sta succedendo: vi descrivo la situazione un po’ nel particolare, perché, se potete aiutarmi, sarebbe una boccata di ottima aria…
- nonostante sia capace di respirare tranquillamente durante il sesso, stimoli bene lei nella vagina prima di penetrarla, mi capita sempre più di frequente che al momento della penetrazione il mio membro non si irrigidisca al punto tale da consentire una penetrazione piacevole. Mi si stanca, come dicono dalle mie parti, e poi non riparte più. E qui immancabilmente cominciano tutte le solite noie mentali dei “perché, mah, boh, ma cosa mi sta succedendo”.
Già, cosa mi succede. Non lo capisco, anche perché ho fatto una specie di prova, e una volta, dopo che mi si è presentata la stessa situazione, e che la mia ragazza si andata via subito (non per arrabbiatura per fortuna), ho acceso un video hard. E come per magia il mio membro si è alzato da solo, senza il molliccio di prima.
Curioso? Non lo so… diciamo che non mi piace, e che non so darmi una spiegazione.
Ultimamente quindi ho provato ad analizzare quello che mi mancava dagli altri rapporti buoni, quello che era cambiato, e sono venuti fuori un po’ di questioni, tipo:
- Masturbazione e sesso mi hanno stancato il membro
- Sono stressato e stanco per il lavoro, e ne risento anche in mezzo alle gambe
- Mi tocco troppo spesso (quasi una volta ogni due)
- Mi manca del buon sesso
- mi manca una lei coinvolta, che pur facendo l’amore con me, non mi sembra mai appagata del tutto
- non ha voglia né fantasia di provare posizioni e qualcosa di nuovo
- le faccio sempre o spesso quello di cui ha voglia, giocando ma non tirando alla lunga il gioco che vuole, per paura di stancarsi
- mi irrito mentre lei, nel mezzo della penetrazione, mi fa domande del tipo “amore, ma come mai si sente la lavastoviglie in funzione anche se siamo in taverna?”
- non prende iniziativa a fare l’amore perché dice che non ha fantasia
- mi aspetto spesso che la volta che facciamo l’amore sia bello, e poi mi ritrovo deluso
- sarà che è talmente appagata dalla relazione che non trova necessità del sesso
- ha troppa voglia di coccole e tralascia il sesso
- sono io che mi sono definitivamente rotto le scatole
l’ultima è un’affermazione. Prima di ricevere però una risposta del tipo “è una relazione suò finire” o “è stanca del rapporto ma non se ne rende conto”, ci tengo a precisare che mi trovo al fianco questa magnifica ragazza da poco più di 3 anni, che mi avanza già la proposta di matrimonio e sistemazione, dicendomi che in me ha trovato quello che la rende felice.
Ovviamente, nei primi due anni di rapporto, sembrava una indemoniata sessualmente parlando, poi…il rapporto è andato crescendo…il sesso calando.
Le do attenzioni, coccole, la conforto , ha trovato in me un punto d’appoggio, e comunque siano le cose non sono perfetto, quindi le baruffe capitano, chi non le ha!
Ed in ultimo ho un paio di mie amiche che mi vogliono a letto con loro…non me l’hanno detto, ma fatto notare si! Intanto rimango fedele, ma più di un pensiero l’ho fatto…anche perché sono dei gran pezzi di figliole!
Come faccio a rinvigorire lo spirito e l’appetito sessuale in me? Mi sento molto deluso, ed ho anche paura che il mio membro non si alzi nel momento in cui deve…
È possibile che il pisello abbia delle soglie di stanchezza? Come si fa ad oltrepassarle, ed avere più erezioni in una notte, o recuperare in breve lo stato di erezione?
Se non ho fatto troppo casino nel scrivervi, spero che voi possiate un po’ aiutare la mia “delusione sessuale”.
LA MIA RISPOSTA
Caro Xxxxxx,
complimenti, la tua descrizione è molto chiara.
E visto che me lo chiedi apertamente mi permetto di farmi i fatti tuoi.
Premetto però che non sono uno specialista. Non ho neanche una laurea. Quindi ti esprimo un parere sulla base delle mie esperienze e di quel poco che ho studiato. In particolare mi sento di parlare perché la tua situazione è la fotocopia di quella che ho vissuto qualche anno fa.
Innanzi tutto una buona notizia: il tuo sesso non è stanco. Il sesso non è mai stanco in nessun caso. E' una bestia.
La masturbazione NON è un problema.
Il problema, come tu ipotizzi è nello stres. Tutte le cause di stress che hai elencato fanno parte del problema (studio, matrimonio imminente...).
Alcune cause però sono quelle determinanti.
1: Sei una persona con un evidente alto livello di razionalità. La chiave del problema è che non ti lasci andare.
2: Come molti maschi preferisci non chiedere alla tua amata quello che ti piace di più, ti occupi maggiormente del suo piacere.
3: Lei non partecipa come prima...
La difficoltà di affrontare questa questione sta proprio nel fatto che le tre cause principali sono intimamente interconnesse: sei molto razionale quindi hai bisogno di particolari attenzioni per scattare fuori dalla razionalità e averlo duro in modo pazzesco. Ti occupi molto del suo piacere ma hai difficoltà a sentire "empaticamente" cosa lei vuole veramente. Ad accendere una donna non sono tanto le attenzioni sessuali durante il rapporto ma la capcità di stupire prima del rapporto. Sopratutto una donna che ha scelto un uomo razionale come te perché quelli più razionali hanno meno probabilità di fare follie che scatenerebbero il desiderio che fa un po' paura...(Ho sintetizzato un lungo discorso... spero che tu mi abbia capito).
La soluzione di questo problema la vedrei seguendo una strategia di piccoli passi e piccoli risultati.
Visto che sei un razionalone come me ti propongo un piano d'azione per step.
1: Fottitene dell'erezione. Fai qualche esperimento col sesso tantrico dolce, cioè restare dentro la passera a lungo, senza erezione e senza far null'altro che amarsi e accarezzarsi (vedi capitolo sul tantra in www.sessosublime.it). Questo serve a convincere la tua razionalità che l'erezione non è centrale nel rapporto sessuale.
2: Scarica la tensione mentale passeggiando in campagna con lei, nuotando, giocando a ping pong o facendo la guerra con i cuscini (con lei). Ascolta le sensazioni, scambiatevi massaggi. Quando ascolti le sensazioni la tua mente razionale si spegne (fondamentale!)
3: Dille che hai un problema orgasmico (per questo il sesso non ti soddisfa completamente) sperimenta tutti i giochini che propongo nel capitolo sul Punto L maschile. Le donne adorano fare le infermiere. Sii molto preciso nelle richieste. Io lo trovo eccitante.
4: Spiegale che mentre fate questo non si può neanche nominare la lavatrice in funzione.
5: Quando lei comunque ti parlerà della lavatrice mettiti a ridere: le donne sono proprio diverse, per questo ci piacciono.
6: Questo è il pezzo difficile. Qui devi dimostrare di essere un grande samurai. Il resto sono pugnette. DEVI (imperativo assoluto) capire che un rapporto d'amore è la forma più alta di battaglia perché prevede di vincere ogni giorno la terribile guerra contro la noia.
Quindi bisogna pensare in questi termini: cosa posso fare oggi per conquistare i suoi morbidi bastioni?
Si tratta di stupirla.
Come quando la corteggiavi.
Questo vogliono.
Devi dimenticarti che lei te l'ha già data. Questo richiede una forza spirituale spaventosa. Un eroismo illimitato. Qui dimostri se hai le palle. Perché tu sai che lei te l'ha già data. E devi sconfiggere la realtà.
Lei è bella!
Guardala e ditti: Dio mio io ti ringrazio perché ho avuto la possibilità di incontrare una creatura così sublime che mi aderisce e ora io onorerò la tua gloria corteggiandola a qualunque costo con lo scopo di portarla a letto e farla urlare di piacere perché Dio lo vuole e anch'io lo desidero.
BANZAI NIPPON!
Attenzione: c'è solo un modo per produrre questa costanza: innamorarsi dell'ascolto dei particolari. Ogni secondo che passi abbracciato con lei ti piace? Lo ascolti? Ti rendi conto che potresti morire domani e che ogni secondo di vita che metti da parte assaporandolo è un miracolo? Ti rendi conto che ogni secondo con lei non ti è dovuto ma è un pazzesco colpo di fortuna?
Ti rendi conto che non hai vissuto veramente tutta la tua vita ma solo quegli istanti che hai ascoltato, riconosciuto e benedetto?
(Scusa per la filosofia dura. Ma la vita è sacra e finisce che non ti tira più se non lo capisci.)
Questo è lo spirito.
E devi proprio inventare. Proporle giochi assurdi, finti riti sciamanici, portarla a vedere un posto pazzesco (ad esempio il Giardino dei Tarocchi della Saint Phalle, sotto Capalbio un posto che sprizza d'arte e divertimento e fa sciogliere le ragazze sensibili....)
Poniti l'obiettivo di proporle dieci situazioni stupefacenti... Non ristoranti di lusso, cose costose e simili... Portala a dormire una notte in auto nella foresta (portati meloni profumati, vino frizzante e tutti i cibi che le piacciono...), riempile la casa di bigliettini con scritto. "Ti desidero nuda in ogni secondo della mia vita", riempi di scritte con il suo nome tutto il quartiere, canta una dichiarazione d'amore per lei davanti a tutti durante una festa. Qualche cosa di notevole, che sia difficile anche per te...
Un gioco che a me è servito è il rito sciamanico. Testa o croce per chi fa lo sciamano e poi l'altro si affida e lo sciamano fa quel che gli pare: ti dipinge, ti massaggia, ti lava, ti copre di pasta lessata tiepida, suona il tamburo...
Ma devi inventarti la tua sceneggiatura...
Ultimo: se vai a letto con le amiche non sposti di un millimetro il problema. Non è la donna ma la tua testa. Con qualunque altra donna ti si riproporrà la stessa questione. Inoltre rischi di scatenare un casino. Poi si piange. Molto. Io ho scelto di essere fedele perché ho scoperto che se riuscivo a andare in profondità, a godermi le cose, il rapporto cresceva. Alla fine le avventurette non danno grande godimento. Invece quando riesci a reinventare la passione andando oltre la millesima copula, cominci a sperimentare i confini dell'estasi.
Amarsi come pazzi è meglio.