CoHousing: vivere e condividere

Facebook Instagram TikTok YouTube Twitter Jacopo fo english version blog

 

RESTIAMO IN CONTATTO!

PER CONOSCERE GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI VISITA LA MIA PAGINA FACEBOOK

 

Secondo quanto riporta il sito ufficiale, "il cohousing non e' un'utopia ma l'esperienza quotidiana di migliaia di persone in tutto il mondo che hanno scelto di vivere in una comunita' residenziale a servizi condivisi".
In pratica si raggruppano un po' di persone e si elabora un progetto che preveda il maggior numero di spazi e servizi in comune: dalla lavanderia, fino alla sala da pranzo. La partecipazione attiva degli abitanti inizia fin dalla costruzione del complesso.
Strutture simili ci sono in Canada, vicino a Vancouver, dove in una palazzina (Quayside Village) si condividono, oltre alla sala da pranzo, un orto e un'area per il compostaggio dei rifiuti organici.
A Oakland, in California, pieno centro citta', un ex-mercato ristrutturato ospita 22 unita' di abitazione che condividono una stanza per gli ospiti, la lavanderia, una hobby room, una cucina e una palestra. A Cotati, sempre in California, la comunita' residenziale gestisce, insieme, anche 4 negozi, situati sempre all'interno della struttura.
A Washington DC, l'Eastern Village Cohousing, comprende 56 unita' abitative che variano dai 50 ai 180 mq. La comunita' residenziale condivide la palestra, una piccola biblioteca, stanze per lo yoga, spazi gioco e una cucina dove chi vuole puo' organizzare feste e incontri.
La Pinakarri Community, in Australia, e' invece dedita alla sostenibilita' ambientale. Producono energia con i pannelli fotovoltaici, fanno il compostaggio e hanno creato un orto in permacoltura.
A Nieuwegein, nei Paesi Bassi, ci sono 26 case condivise (stanze in comune per studiare, lavorare, dormire...) e 21 appartamenti singoli. In comune hanno addirittura un negozio di oggetti usati, oltre a giardini e spazi per praticare sport e un pub aperto fino all'una di notte.
In Gran Bretagna, infine, un progetto di cohousing sta coinvolgendo alcuni anziani, che oltre al vivere comune sperimentano anche l'aiuto reciproco.
Alcuni progetti sono in fase di realizzazione anche in Italia (Milano e Abbiategrasso).
Oltre a creare una straordinaria aggregazione tra "vicini di casa", il cohousing permette anche un notevole risparmio economico per le famiglie e i single. Si riducono inoltre i consumi energetici e gli sprechi (come i doppioni, ad esempio invece di comprare 10 congelatori, se ne compra uno solo piu' grande).
Il segreto per la buona riuscita di un progetto di co-residenza e' l'aspirazione a ritrovare dimensioni perdute di socialita' e ospitalita'. Roba seria.
http://www.cohousing.it