Questa volta protagonista non e’ la cooperativa Libera ma l’Enpa (Ente nazionale protezione animali), che ha ottenuto la gestione di 6.381 metri quadri, un fondo a Partinico (Palermo), confiscato alla mafia siciliana.
Nei terreni sorgeranno, oltre alla fattoria, coltivazioni biologiche di prodotti tipici quali l’ulivo, il grano duro, la vite, il gelso e gli agrumi, il tutto fatto in collaborazione con i giovani della zona e all’insegna della legalita’ e del rispetto per l’ambiente. Buon lavoro!
(Fonte: Animalieanimali.it)