Allarme salute: epidemia di depressione elettorale.

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Ho aspettato 24 ore a telefonare agli amici. A botta calda non ci riuscivo proprio.

Oggi ho fatto un giro di telefonate e mi sono reso conto che il clima è disastroso. Siamo sotto una gravissima minaccia psicofisica. L’organismo di migliaia di sinceri progressisti, già prostrato da 2 anni di governicolo Prodi, rischia di collassare a causa della delusione elettorale. La berlusconifobia sta avendo effetti disastrosi anche sulla sfera affettiva. Io stesso ho litigato per futili motivi con mia moglie, cosa che non avveniva da tempo…

Alitosi, nevrastenia, insonnia, difficoltà digestive, inappetenza sessuale sono i primi sintomi di questo grave disagio.

Il Ministro Del Turco, ancora in carica, alla nostra domanda a proposito di un ipotizzato piano di intervento sanitario di emergenza, ha dichiarato che non è prevista nessuna azione straordinaria.

E questa è l’ennesima prova, se ancora ne servivano, dell’ignavia e dell’incapacità tecnica cronica, già ampiamente dimostrata da questi insolventi mentali della sinistra. Cosa ci voleva a distribuire qualche ettolitro di Brunello e qualche tonnellata di marijuana nelle Asl? Sarebbe stato un provvedimento tampone, certo, ma meglio di niente. E anche l’annunciato streap teese consolatorio della Ferilli è stato cancellato all’ultimo momento pare a causa di D’Alema (che prima o poi pagherà anche questo).

Non potendo sperare in altri aiuti, abbiamo chiesto al professor Paolo Nicoletto del Policlinico Gemelli di Roma, specialista endocrino, di realizzare per noi un decalogo per chi sperimenti i primi sintomi di questa disastrosa epidemia che i giornali hanno già soprannominato Sindrome della Sinistra Scomparsa (uno spettro si aggira per l’Europa). Ecco i suoi consigli:

1) Gli stati di tensione tendono a scaricarsi sulle vie biliari. Quindi è importante alleggerire il fegato consumando, ogni sera, un brodo vegetale dal quale non saranno assenti il cavolo e la lattuga, ottimi per alleviare le infiammazioni gastriche. Questo brodo, è efficace anche per flautulenze e affaticamento del sistema minoritario.

2) Intensificare i rapporti sessuali, che aiutano l’organismo a liberare maggiori quantità di dopamina, la droga fisiologica che ci fa sorridere. In caso non sia possibile trovare partner progressisti disposti allo scambio di effusioni procedere con un’assidua attività onanistica.

3) Intensificare l’attività fisica. Una potente accelerazione del ritmo cardiaco e essudatorio favorisce l’espulsione dall’organismo da residui nocivi, in particolare le nanourne, che se restano in circolazione possono ostruire le arterie.

4) Sfogarsi emotivamente usando i meccanismi di transfert. Prendete una patata, convincetevi che si tratti di qualcuno che vi sta sugli organi riproduttivi (non faccio nomi) e devastatela a calci. Possibilmente urlando.

5) Ritrovatevi con i vostri amici allo scopo di consumare sostanze alteranti, cantare insieme vecchie canzoni ribelli, ruttare, mangiare gnocchi fritti (in olio extravergine d’oliva) e dire che la maggiorana degli italiani non capisce un cazzo. Sfogarsi fa bene. Meglio se sorridete per tutto il tempo. Il cervello non è molto intelligente e se vede che sorridi dopo un po’ si convince che tutto va bene e inizia a secernere dopamina (vedi sopra).

6) Trovate una ragione filosofica che renda accettabile la sconfitta. Ad esempio era necessario che uno tzunami spazzasse via la vecchia classe dirigente di presuntuosi politicanti fintidisinistra perché potesse rinascere un Grande Movimento Progressista.

7) Usate la fantasia per migliorare la realtà. E’ stupido ma funziona. Mandela riuscì a non diventare pazzo nei 30 anni che passò in carcere, scrivendo ogni giorno lettere, alla direzione carceraria, nelle quali protestava perché non veniva rispettato qualche articolo del regolamento carcerario. Lui sapeva che queste lettere sarebbero state lette, protocollate, studiate. E si divertiva all’idea di riuscire a far perdere tempo ai suoi carcerieri. Ripromettiti di diventare un granello di sabbia nel perfetto ingranaggio del potere berlusconiano. Loro distruggeranno l’Italia ma noi non gliela faremo passare liscia. Li assedieremo personalmente uno per uno ricordando loro che esiste una legge e una morale anche se non è obbligatorio rispettarle.

8) La vendetta è un sentimento negativo. Ma a piccole dosi è un potente corroborante. Realizza una piccola vendetta ogni volta che ne hai l’occasione. Ad esempio invia lettere anonime alla finanza (un gesto vile) nelle quali denunci evasioni fiscali e contributive dei tuoi vicini di casa.

9) Guardati il film “La retata.” Con Dan Aykroyd . I buoni alla fine vincono sempre e sposano magnifiche fanciulle vergini.

10) Ricordati che Dio c’è e alla fin fine è comunista.

Pagheranno caro, pagheranno tutto.


Commenti

Nella Calabria settentrionale si dice: "viatattìa ca tìani a capu frisca!", che grosso modo vuol dire: "beato te che hai sempre voglia di scherzare!". Io ho degli attacchi di berluscofobia acuti... proverò a mettere in pratica i tuoi preziosi consigli, specialmente il punto 2) ... se riesco ad acchiappare mia moglie!

un bacione

Giuseppe

http://www.seavreistudiato.blogspot.com

http://www.giuseppegatto.com

Grazie di cuore Ja, mi tiri sempre su, qui in lombardia la batosta è stata doppia, e riprendersi sarà veramente dura ma seguiro tutti i tuoi consigli---

L'Anomalo mk