C’è un bla bla di sinistra che non raggiunge nessun risultato. Sono solo chiacchiere. Ma c’è chi lavora… Di fronte al tracollo economico i partiti di sinistra e molte organizzazioni progressiste sembrano ipnotizzati.
Sarebbe invece il momento di scatenare una campagna di iniziative capaci di offrire opportunità di cambiamento alle persone in difficoltà. Ci sono per fortuna i mille gruppi di base che non si arrendono all’idea che la politica si faccia con i discorsi in Parlamento e che basti fare qualche corteo o qualche blocco stradale, per sentirsi a posto con la propria coscienza progressista. La cosiddetta Società Civile si sta muovendo un po’ dovunque e dimostra con i fatti di essere l’unica alternativa alla vecchia politica e alla cultura marcia che ci ha portato al tracollo. Sono questi volontari i soli capaci di costruire una via d’uscita dallo sfascio di questa Italia che assomiglia sempre più a una nave da crociera spiaggiata. Sono invisibili per i partiti e per i media. Non fanno notizia, non vengono citati nei comizi, non vengono presi ad esempio dai ministri, non ispirano i programmi elettorali.
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