Uno studio condotto a Roma da alcuni agronomi dell'Enea dimostrerebbe che l'utilizzo di fitofarmaci chimici in agricoltura e' spesso inutile.In pratica i ricercatori hanno creato due serre, una con colture tradizionali e chimicamente protette dai fitofarmaci e una biologica, che utilizza sistemi antiparassitari naturali.
Risultato finale: nessuna differenza significativa.
"La maggior parte dei trattamenti fungicidi e insetticidi realizzata a calendario nelle serre convenzionali - afferma lo studio - potrebbe essere tranquillamente risparmiata".
Sembra che molto spesso gli agricoltori producano attraverso processi cosi' meccanizzati che utilizzano prodotti chimici a prescindere, senza neanche controllare se effettivamente la coltivazione e' stata colpita da parassiti e in che quantita' essi sono presenti (esistono infatti delle soglie di tolleranza).
La questione si potrebbe risolvere proprio con tecniche che non mirano a eliminare i parassiti, ma che ne tengono sotto controllo la proliferazione.
Tecnicamente si chiama "difesa integrata biologica".
(Fonte: Greenplanet)
Commenti
Commemorazione
Oggi a Milano e ieri a Roma è stato celebrato l'anniversario della scomparsa del Commissario Calabresi. Mi chiedo soltanto una cosa: certo era un servitore dello Stato e nessuno vuole togliergli i suoi meriti, ma il povero anarchico Pinelli "deceduto" durante un interrogatiorio e che poi è risultato estraneo a tutta la vicenda, nessuno se lo ricorda più?
Non voglio sembrare irriverente nei confronti nessuno ma sarebbe anche bello ogni tanto rinfrescarci un po la memoria. Grazie. Bona