Ecologia e Ambiente

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Notizie sull'Ecologia e sulla salvaguardia dell'Ambiente

Le donne rifatte sono belle?


Da http://fotostrane.superba.it

Www.angese.it mi ha chiesto: ma a te le donne con quei labbroni gonfiati e quelle tette a sfera ti piacciono?
Abbiamo poi discusso a lungo.
Una mattina, anni fa, alle 9, mi è capitato di incontrare Alba Parietti, senza trucco, con un maglione e un paio di jeans.
Era stupenda.
Poi si è gonfiata le labbra e secondo me c’ha perso molto.
Capisco una donna con un seno cascante che se lo faccia “tirar su”. Ma perché inserire una protesi in silicone che crea quel rigonfiamento sferico e rigido?
Non mi piace.
Ma la cosa stupefacente è che ormai labbra e seni gonfiati vanno di moda. Molte persone considerano belli i risultati. Mi pare un rovesciamento del senso estetico.
La tv è talmente piena di donne rifatte che quelle forme grottesche sono diventate belle in quanto segno di appartenenza al mondo dorato.
E’ un processo di perversione dell’estetica.
Quella parte del concetto di bellezza legato all’ostentazione della ricchezza in effetti varia costantemente a seconda delle epoche.
Nel 1700 le contadine erano magre come chiodi per via che mangiavan poco. E i pittori dipingevano femmine che erano un tripudio di cellulite, polpacci massicci e rotoli di adipe.
Nel 1800 le contadine stavano nei campi ed erano abbronzate. Le femmine ricche invece non prendevano mai il sole e giravano con ampi cappelli. Si arrivò a considerare attraenti le donne pallide. E si iniziò a impiegare ingenti quantità di cipria per schiarire ancor di più la pelle.
Con l’industrializzazione, a metà del 1900, si verificò che la maggioranza delle donne lavorasse in fabbrica o negli uffici e non prendesse mai il sole.
Le donne ricche allora decisero che essere pallide come morte non era più “in”. Così iniziarono ad andare al mare o in barca a vela, si spogliavano e si abbronzavano.
E la tintarella diventò il nuovo status simbol.
Negli anni settanta le donne del popolo, travolte dal benessere, cominciarono a ingozzarsi di bistecche e anburger e l’odesità iniziò a diffondersi nelle classi medio basse.
Così la donna forte di fianchi divenne obsoleta e essere anoressica fu considerato esteticamente il massimo.
Il concetto del bello muta. E in giro iniziano a esserci ragazzine che sognano di avere le labbra e le tette a canotto.
Credono che siano indispensabili per finire in tv.
In fondo un intervento di pompaggio pettorale e labiale costa un occhio della testa: varrà sicuramente qualche cosa.
E invece no. Non vale un cazzo.
Intanto le donne delle classi alte hanno scoperto che alla protesi di silicone è da preferirsi la piscina calda delle terme, il massaggio sciatzu, gli impacchi di frutta fresca, la ginnastica isometrica e il movimento rallentato.
Il destino del Movimento Operaio invece è quello di fare sesso con anoressiche, abbronzate e siliconate.