Ecologia e Ambiente

Si tratta di una sorta di aquilone per sfruttare, dal punto di vista energetico, le correnti marine. Il progetto, dell'azienda svedese Minesto, ha ora ricevuto un finanziamento di 350mila sterline, più di mezzo milione di euro, dal governo inglese.
L'aquilone, in inglese “underwater kite”, ha un'ala di 12 metri, è ancorato al fondale e si muove con una traiettoria a 8, producendo energia elettrica. Il prototipo fornisce fino a 500 kW.
“L'energia marina ha un potenziale di 18 terawatt/ora, pari al 5% del fabbisogno inglese”, ha dichiarato Benj Sykes, direttore delle Innovazioni alla Carbon Trust.
(Fonte: Greenme.it)