Brevi dal fronte del divertimento
Inviato da Jacopo Fo il Dom, 06/24/2007 - 10:05Ad Alcatraz 60 maniaci fotovoltaici (installatori e progettisti) stanno studiando con Maurizio Fauri i piu’ intimi recessi delle superfici silicee. Dovevo fare lezione io ma mi hanno mandato via perche’ si divertivano troppo a guardare immagini ingrandite di nude componenti impiantistiche vergini, proiettate sul telone. Connessioni elettriche tra prese energetiche e inverter superdotati. Alcuni erano prossimi all'orgasmo da fonti alternative.
Mi hanno invitato a restare. Ho ringraziato e ne sono andato.
Gli ingegneri e gli elettricisti vivono in una dimensione esclusiva. Non so se sia a causa della verve ingegneristica di Fauri o della forma dei jack ma allontanandomi ho sentito risate oceaniche.
Come e’ possibile ridere della rifrazione dei fotoni?
Dopo l'intervento alla trasmissione di Santoro, Anno Zero, i siti sono esplosi per le visite.
Credo proprio che 'sta volta raggiungeremo la massa critica indispensabile per creare un movimento di costruttori di alternative concrete.
Dal 2 luglio inizieranno gli stage sul campo per installatori e progettisti del primo corso.
Dal 16 al 20 luglio, se la Dea lo vuole (e lo vuole tantissimo) iniziamo l'installazione del primo impianto fotovoltaico ad Alcatraz, a terra, a vela, rotante, parla tre lingue e gioca a burraco in modo spettacolare.
E siamo riusciti a fronteggiare l'ondata enorme di documentazioni per gli impianti fotovoltaici che hanno fatto franare i tavoli.
Fauri e la sua band di ingegneri hanno dovuto addirittura montare un software per velocizzare le analisi di fattibilita’. Ma ora la macchina e’ finalmente partita e la progettazione definitiva dei primi impianti pure.
Giuro che a un certo punto ho avuto 16 ore di panico totale. Una serie di cazzi di problemi pratici (di quelli piccoli e cattivi che ti mordono il tallone d'Achille) che pareva che tutto ci stesse per rotolare addosso. Poi Maria Cristina Dalbosco, Michele Tarolli, Salvatore Montecuollo e tutti gli altri hanno dato la famosa spallata e siamo passati sui problemi stritolandoli.
Poi li abbiamo picchiati e gli abbiamo parlato male delle loro madri e delle madri delle loro madri.
Abbiamo taciuto solo sulle loro figlie perche’ c'e’ sempre speranza.
Il mio oroscopo di Internazionale della settimana era "ariete, non restare calmo e tranquillo, e’ il momento di scatenarsi come bestie in calore".
Grazie a tutti per averci creduto.
Dita incrociate, siamo nella fase topica.
Immersi nell'archetipo del momento cruciale.
Palle fredde e respirare profondo.
Forse qui comincia l'avventura.
Comunque fino a qui e’ stato veramente grande.
Realizzare la cooperazione tra cosi’ tante persone, in modo paritario e professionale e’ un'esperienza mistica estremamente sexi.
Jacopo Fo