Cito da LIFE IN ITALY, un divertente blog questo pezzo sulle amanti di cui Silvio si è vantato. Nessuna indiscrezione quindi. E' tutta farina del suo sacco.
LIFE IN ITALY è anche un blog generoso che offre molti link a siti utili, iniziative antagoniste, video, altri blog, eccetera.
I miei complimenti agli autori.
da Introdurre la propria vita sessuale nella sfera pubblica è una caratteristica saliente del politico Berlusconi. «Ho avuto una fidanzata turca», dice di fronte ad una delegazione turca. Fa battute sull´avvenente premier danese e la moglie Veronica. Si vanta con la stampa francese delle sue amanti d´oltralpe. Dice di essersi sacrificato a fare il dongiovanni con il primo ministro finlandese, una donna bruttina. Parla con gli investitori a Wall Street delle “belle segretarie”. Nell´ultima campagna sbandierava la maggiore avvenenza delle donne del Popolo della Libertà rispetto a quelle del centrosinistra. E commentando la percentuale di donne presenti in lista nella sua coalizione non ha potuto evitare di sottolineare che «Portiamo in Parlamento il 30 per cento di donne e si scatena la corsa a dire che sono fidanzate mie e di Gianfranco. Siamo superman, ma certi traguardi sono impegnativi anche per noi». Intenzionalmente portava a pensare che sì, con qualcuna forse era andato a letto, ma non con tutte.
Cito, sempre da Life in Italy questo stupendo Emilio Fede sulla manifestazione di Piazza Navona, Cav Day, Guzzanti, Grillo, Travaglio. Buon divertimento a tutti.
Commenti
Sul tema Berlusconi
Caro Jacopo,
premessa tutta la mia stima per il tuo lavoro, devo darti un consiglio da prendere tremendamente sul serio. Evita notizie di questo tipo si Berlusconi; non servono a nulla se non a impedire a chi pensa che lui sia un bene e i comunisti dei cretini, di essere nel giusto.
Cerco di spiegarmi meglio, se ci riesco. Cercando di ricordare quando non capivo nulla di politica e credevo che i magistrati attaccassero davvero Berlusconi, che Travaglio fosse uno dei tanti che diceva cose senza prove ecc. ecc. vorrei che personaggi come te evitassero di dare informazioni che allontanano le persone dal capire.
Per esempio: quando circolavano in rete i manifesti "più topa per tutti" ecc. per prendere in giro Silvio, io ero uno a cui dava fastidio questa satira; perchè? Perchè non c'erano contenuti! Era un attacco alla persona e non c'era verso di capire, anche per me che sarei stato uno "portato" a capire, cosa c'era di male in quella persona.
Quindi, se te parli di amanti turche ecc. queste cose non servono a nulla; se si ferma sul tuo sito una persona "incerta" penserà quello che pensavo io: 'guarda questi stolti, non hanno argomenti, insultano la persona, almeno lui si tromba chi gli pare e a me che me ne frega!?'.
Così come volevo criticarti le bottiglie di olio "unto dal signore". Io volevo comprarle, poi vidi che nell'etichetta c'era lui! No, cavolo. Questa è pubblicità, non capisci? Per noi che alla fine "abbiamo capito", non c'è bisogno di questo, ci fa star male e basta; e per chi non capisce, è un modo per confermargli che non parliamo di cose serie.
Gli argomenti da trattare sono sempre quelli seri: ha avuto uno stalliere mafioso (questo avrei dovuto sapere durante le elezioni, non "più tette per Totti"), ha corrotto senatori, ecc. ecc.
Non mancano certo gli argomenti.
Spero di essermi spiegato.
E comunque, grazie per tutto il resto :o)
Nicola
Sul tema Berlusconi: approvo in pieno
Ciao Jacopo. Mi aggancio all'intervento di Nicola/Ulivinico e lo approvo in pieno.
Già in
http://www.jacopofo.com/berlusconi-rotto-coglioni#comment-9214 (post "Gossip")
ho riportato le mie impressioni su questa campagna mediatica contro la vita sessuale del Berlusca.
Se abbiamo idee, ben vengano. Il dileggio gratuito di un'attività personale che niente ha a che fare con la politica (e che, detta tutta, vista la non più florida età un po' ammiro) è inutile e sicuramente un autogol.
Buona giornata
Alessandro,
Schio (VI)
emilio fede è incredibile
Fango non è un aggettivo, ma un sostantivo, inoltre se Emilio Fede è ritenuto affidabile da Mediaset, al di là della capacità di scrittura revisionista degna di un censore fascista o della CIA, mi sembra che un tale vecchio sia preoccupante, anzi, sono preoccupato sinceramente perché azzardo a dire che sia sull'orlo di una crisi nervosa, la stanchezza è palese, sembra rianimarsi soltanto perché nessuno può permettersi di criticare il suo capo; inoltre da' una lezione di pessimo giornalismo, poiché prima dei commenti ad una manifestazione si dovrebbe mostrare almeno qualche spezzone della stessa. Ammeto di essermi fermato alla dichiarazione del segretario della DC. Vorrei far notare un particolare: sarei propenso a ridimensionare la pericolosità di questo momento per la democrazia, poiché a tutto dire la democrazia funziona, Spinoza diceva che anche la dittatura o la tirannia che dir si voglia è democratica fino a quando ha il consenso della maggioranza. Storicamente, e in Italia questo si vede meno che in qualsiasi paese europeo, la grande vittoria del popolo contro i pochi al governo, la famosa "sovranità popolare" è sancita con la dichiarazione di stato repubblicano. ovvero, lo stato è di tutti, le sue istituzioni sono al servizio di tutti, uguali di fronte alla legge, all'istruzione, per dirittti e per doveri. Quello che fa urlare al regime è infatti il modo in cui Berlusconi sta' usando il consiglio dei ministri e il parlamento, cioè non lo fa per il bene comune ma per il b(p)ene privato. Ebbene, questo è un attacco alla repubblica, non alla democrazia... (sul potere dell'informazione ne so qualcosa anch'io, ho fatto questa osservazione perché la repubblica è allo stesso livello di importanza della democrazia, forse anche di più: se votassero soltanto i trentacinquenni non si avrebbe una democrazia, ma in una repubblica comunque non potrebbero fare leggi solo a favore dei trentacinquenni)
ale