In rete succede anche questo. Alcuni abitanti di Second Life hanno intentato una causa collettiva contro la societa' Linden Lab, colpevole di aver cambiato i termini di proprieta' di alcuni beni virtuali acquistati dagli utenti con soldi veri.
Non frequentiamo Second Life e non ne conosciamo il sistema di funzionamento ma nell'articolo di Punto Informatico si parla di case, ville, piscine e locali virtuali del valore di migliaia di dollari.
In un caso simile del 2007 un imprenditore del virtuale a cui fu chiuso l'account perse 8mila di dollari di investimenti.
Questo giro di affari frutta alla Linden Lab circa 160 milioni di dollari all'anno.
Che sciocchini noi che vendiamo libri e imbottite di seta...
(Fonte: http://punto-informatico.it/2876293/PI/News/second-life-class-action-rea...)
Fonte immagine
La reale class action degli utenti virtuali di Second Life
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