La situazione italiana a una svolta drammatica. IO SPERO NEI FASCISTI! (E’ VERO, IGNAZIO LA RUSSA E’ MIO CUGINO)

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Un articolo pieno di skoop scioccanti!!!

Leggo su Repubblica una notizia che da sola basterebbe a creare una sollevazione popolare. Berlusconi avrebbe detto:<<"Come è possibile che in questi due anni i servizi segreti non ci abbiano avvisato di niente? Come è possibile che i Ros indaghino su di noi e non esca un solo fiato in un Paese in cui parlano tutti?"
Tant'è che il presidente del consiglio ha chiesto a Letta cosa stia accadendo nei nostri servizi segreti e al ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha reclamato spiegazioni sul comportamento del Ros.>>
Per fortuna La Russa, che fra parentesi è mio cugino di terzo grado, dimostra di avere ancora i coglioni e risponde: "i carabinieri fanno il loro dovere". Bravo cugino. Hai segnato un punto per la bandiera.
Vorrei sottolineare il fatto, spaventevole che in un paese civile, tipo la Svezia, un capo di governo NON può incazzarsi perché le forze dell’ordine NON infrangono la legge e fanno combutta con gli imputati di un’inchiesta.
Dal punto di vista tecnico questa dichiarazione di Berlusconi contiene una serie di reati che vanno dall’Alto Tradimento alla cospirazione passando per l’istigazione a delinquere e il ricatto. Sì perché abbiamo un Presidente del Consiglio che dice a servizi segreti e forze di polizia che DEVONO informarlo di tutto anche in violazione della legge.
LA NATURA DEL RICATTO SI BASA PROPRIO SUL POTERE DEL SOGGETTO IN QUESTIONE E SUL FATTO CHE LA DICHIARAZIONE E’ PUBBLICA.
Una simile dichiarazione pubblica, non avendo portato all’immediato arresto del Berlusconi medesimo ha di fatto legalizzato le sue pretese di ottenere la violazione del segreto istruttorio a favore proprio e dei propri scherani.
Mi fermo qui. Ma spero che qualche avvocato sollevi la questione.
Comunque dal punto di vista di una diagnosi della situazione italiana dobbiamo registrare che siamo giunti ad un punto GRAVISSIMO.
Il Premier reclama l’uso personale delle strutture difensive dello stato e afferma la propria impunibilità in virtù del proprio mandato popolare.
E’ lo svuotamento della Carta Costituzionale che ha al suo centro la divisione dei poteri e l’indipendenza della magistratura e delle forze dell’ordine al potere politico.
E’ da tempo che Berlusconi lavora in questa direzione. Ma ieri ha messo la trave maestra della sua nuova Costituzione di Fatto.
L’Italia è una monarchia elettiva. Il governo fa tutto quel cazzo che vuole e non si può rompere le palle al manovratore. In fondo i vecchi comunisti possono essere contenti abbiamo ottenuto una cosa strutturalmente molto simile alla Russia di Stalin.
Ora è bene che sappiate che in questo frangente, avviliti da una classe politica di sinistra collusa e scagazzona, possiamo solo sperare nei fascisti.
Lo so che sto facendo un’affermazione pesante.
Sarebbe più comodo ammanirvi la solita tiritera di protesta, con appello a raccolta di firme e corteo.
Ma questa roba, oggi come oggi, non serve quasi a un cazzo. Non è che se facciamo un Vaffanculo Day Viola con 4 milioni di persone Berlusconi entra in crisi.
Dopo tutto quello che è successo ha ancora il consenso del 48% degli italiani (secondo i dati dei ricercatori legati al PD). Non dei votanti, degli italiani tutti. In pratica se si votasse domani la sinistra prenderebbe un sacco di legnate.
La maggioranza degli italiani ama il troiaio. E se fosse al posto di Silvio farebbe esattamente le stesse cose. E’ una filosofia esistenziale.
E attenzione, le molte inchieste giudiziarie sui troiai targati PD e il fatto che in Campagna osano addirittura proporre un tipo come Vincenzo de Luca come candidato alle regionali, e la base del PD non li maciulla a colpi di banane marce (pratica lenta e disgustosa) dimostra che anche a sinistra c’è dovizia di personale umano sprovvisto di senso dello stato.
Ma allora c’è speranza?
Sì, tranquilli, stiamo per vincere.
Ma la vittoria segue vie tortuose.
E queste vie passano per il fatto che per fortuna in Italia ci sono ancora dei veri fascisti, dei veri cattolici, dei veri laici, dei veri radicali e dei veri progressisti.
Ma in questo momento quelli che contano veramente sono i veri fascisti. Si perché è da capire che come si può essere comunisti e odiare Stalin e tutti i dittatori di sinistra così si può essere fascisti e odiare Mussolini. Se non ci credi vai a vedere la storia di D’Annunzio e la repubblica di Trieste, coi corsi di Yoga, la vita sugli alberi, e il bombardamento di Roma con un pitale lanciato da un aeroplano.
Non sto dicendo che son diventato fascista.
Non sopporto il loro modo di pensare.
Ma oggi come oggi sono loro quelli che sono incazzati con Berlusconi tanto quanto noi.
Cioè mio cugino La Russa io me lo ricordo quando faceva parte delle squadracce nere. A sinistra era famoso. Ma comunque era uno che ci credeva.
Questa è la discriminante. Avere un ideale o avere solo interessi di soldi e potere (e figa).
Questa è una lezione che bisogna imparare. E’ l’anima del pacifismo e della capacità di cambiare veramente il mondo.
Le battaglie si vincono alleandosi con il nemico secondario contro il nemico principale.
Io lo so bene questo. Mio padre fu nascosto durante la guerra da un fascista. Glielo chiese mia nonna e lui incredibilmente accettò. E mia nonna era una tipa magrolina che certamente non l’aveva sedotto. Tanti fascisti hanno fatto contro il fascismo più di tanti comunisti. Giorgio Perlasca ha salvato più ebrei da solo di un intero reparto della Brigata Garibaldi. E poi c’è Shindler… E tanti altri sconosciuti. E anche il nostro eroe antimafia, Borsellino, era radicalmente di destra, anche se si tende a dimenticarlo. Questo è un fatto.
E a dirla tutta se Alcatraz è ancora aperta lo dobbiamo a un fascista onesto che 18 anni fa prese pubblicamente le nostre difese quando un complotto criptocomunista aveva deciso che dovevamo chiudere perché non stavamo ai giochini e avevamo denunciato una serie di truffe e raggiri di sinistra.

Quelle parole di La Russa (“I carabinieri fanno il loro dovere”) trasudano di inni nazionali, di bandiere, di eroi indomabili. Nella brevità della frase c’è molto di più di quel che puoi trovare in un lungo discorso.
La Russa dice: questo è il nostro Piave. Di qui non si passa. E c’è da scommettere che in questo momento anche Calderoli sta sbroccando. Calderoli sembra un pirla ma invece è una testa. Mia madre dice che quando dirigeva lui le assemblee del Senato tutto funzionava in metà tempo e lui era sempre imparziale.
Un giorno mia madre gli ha chiesto: “Ma visto che sei così intelligente perché salti fuori con queste cavolate?” Lui ha risposto che se dice cose intelligenti i telegiornali non le riportano.
Calderoli è uno che studia, che sa le leggi a memoria. Credo si sia accorto che Berlusconi ha passato il segno pretendendo la fedeltà dei servizi segreti alla sua persona più che alla bandiera.
E Alemanno? Posso garantirvi che, almeno stando alle informazioni in mio possesso, è una persona onesta e nella sua corrente politica ci sono parecchi amministratori onesti. Sono all’avanguardia su una serie di iniziative ecologiche, decidono alla svelta e non chiedono tangenti. E un uccellino mi ha detto che hanno la bava alla bocca dalla rabbia. E’ gente strana, hanno la religione dello stato. Una roba di destra che però è pulita. La trovi anche a sinistra peraltro, in forme più flessibili e colorate. Ma comunque ce l’hanno anche loro e a volte gli funziona.
E speriamo anche in qualche forzista tipo Tremaglia ad esempio, quello che ebbe i coglioni di criticare il Cip6 di fronte a un parlamento connivente al completo.
Non fece poi molto. Ma altri santoni della sinistra estrema non fecero neppure questo.

Quindi amici miei sperate negli onesti del centro destra!
Esercitiamoci a visualizzare tanta gente di destra, tanti leghisti sinceri e tanti forzitaglisti imbufaliti.
Pensa a una bella scena di Fini che, in Senato, si toglie la cravatta e si mette a urlare che sono tutti dei ladri e se ne devono andare.
Immagina Tremonti che dà uno schiaffo a Letta.
Brunetta che morde una chiappa di Dell’Utri.
Beh vedremo…
Intanto ti lascio con il film bello da pensare di migliaia di onesti filogovernativi che insorgono, si telefonano, ne dicono di tutti i colori, tramano contro il Principe, ordiscono contromosse, preparano trabocchetti, diffondono informazioni riservate.
E’ guerra!
E noi non dobbiamo fare neanche la fatica di combattere….

PS
Oddio, se proprio vuoi combattere di roba da fare ce ne sarebbe a tonnellate. Ad esempio qui trovi un manifesto che potresti stampare e affiggere.
http://www.jacopofo.com/disegni-jacopo-fo-corruzione-italia-60-miliardi-...

Poi potresti aderire al boicottaggio permanente che proponiamo da anni, aderendo ai vari gruppi di acquisto di www.mercidolci.it : voti ogni volta che fai la spesa!
Noi crediamo che sia inutile cercare di colpire il cuore dello stato. Semplicemente perché lo stato non ha cuore. Ha solo il portafoglio. Ed è lì che gli fa male.
Smettiamo di comprare i prodotti delle aziende che sostengono Berlusconi, distruggono l’ambiente, opprimono economicamente i popoli del terzo mondo.
Risparmi denaro, conosci persone di valore, dai forza all’economia etica, sostieni la comunicazione indipendente.
Sono anni che ripetiamo che se consociassimo 100 mila contratti di telefonia avremmo i soldi per finanziare una grande televisione capace di raggiungere milioni di persone. Ma i progressisti italiani sono ancora fermi alle manifestazioni di protesta. Ma Berlusconi lo batti se sconfiggi nei fatti il suo modello economico e culturale riuscendo a costruire frammenti di un mondo migliore adesso. Ed è quello che sempre più italiani stanno facendo. Anche se le telvisioni e i giornali non ne parlano.
Devi saperlo che ormai siamo centinaia di migliaia ad aver scelto la politica del fare.
Il che non vuol dire rinunciare a fare ANCHE i cortei o entrare nello scontro elettorale. Agiamo su tutti i terreni. Ma dobbiamo sapere che è l’economia a tirare il carro.

Post post scriptum

Per inciso questo frangente nazionale va di pari passo con la situazione internazionale.
Un notazione poco considerato dai media è il fatto che l’europa ha bocciato le proposte di Obama per mettere regole certe alla finanza internazionale.
Il rifiuto europeo è stato definito da Obama: CATASTROFICO!

http://www.jacopofo.com/progetto-rivoluzione-energia-ecologia-politica-guerriglia-web

Per approfondire:
Il modo di pensare che ha generato i problemi non puo' risolverli! http://www.jacopofo.com/manifesto-insurrezionale-rivoluzione-emotiva-dolare-sentimenti-piacere-sesso

Da elettori a datori di lavoro. Da consumatori a appaltatori. La rivoluzione è commerciale!
http://www.jacopofo.com/?q=node/916

Eroi di sinistra e di destra e tortura.
http://www.alcatraz.it/redazione/news/show_news_p.php3?NewsID=2085

TERRORISMO, BANCHE SPECULAZIONI
Riflettiamo su quel che realmente si potrebbe fare per fermare il terrorismo
http://mlist.alcatraz.it/redazione/NEWS/show_news_p.php3?NewsID=2475

La privacy serve a terroristi, criminali, evasori e corrotti.
http://www.jacopofo.com/?q=node/99

 


Commenti

caro Jacopo,

potresti riprendere e parlare del tuo progetto di realizzazione di una televisione? Mi interessa.
Sono anni che scrivo, in particolare a Grillo, sulla urgenza di avere una televisione vero "servizio pubblico".
Propongo di fare una campagna per la sospensione del pagamento del canone Rai,in modo da indebolirla e farla fallire. Propongo di sostituirla con una "public company" con gli abbonati che diventano azionisti. Con regole rigide che non consentono accaparramenti di azioni. Un presidente o amministratore delegato o comunque una figura di un responsabile che ha poteri pieni, senza condizionamenti di governi o partiti, che non possono influire e decidere niente.
Tale "presidente" viene eletto dagli abbonati-azionisti e dura in carica per 5 anni (massimo due mandati). Deve essere una personalità indipendente e rigorosa(avevo proposto Gabanelli,ma ci sono anche altri adatti)
Ho inviato in giro sul web questa idea, anche qui, più volte l'ho inviata a Grillo, ma non ho mai ottenuto risposta. Nemmeno a dirmi che sbaglio.
Sono convinto che questa era la prima battaglia da fare, unificante tra i vari movimenti. Occorreva che personaggi attivi nella informazione e nei media in generale si mettessero insieme per portarla avanti.
Il servizio pubblico Rai è un vulnus della democrazia.
Grillo sostiene che la tv è superata, che il futuro è nella rete. Non discuto ma l'oggi è condizionato pesantemente dalla tv. Essa influenza quella fascia di popolo che è determinante a far vincere le elezioni.
Berlusconi lo sa bene e bene la utilizza. Siamo noi antagonisti che non siamo capaci di unirci per portare avanti una iniziativa che porterebbe un pò di democrazia.

In ogni caso,mi piacerebbe conoscere la tua idea.
saluti
paolo

ha voglia di sbattersi a consociarsi, non ha fiducia. Se ti interessa la storia del progetto puoi andare su www.atlantide.tv e su www.alcatraz.it fare una ricerca con la chiave Ubù Bas Atlantide tv trovi tutta la storia dei nostri tentativi e di 150 puntate realizzate e andate in onda su Skay-Planet. Prima di riprovarci voglio vedere chiari segni di interesse di massa. Sennò è una sbattimento inutile ed è meglio agire in altri settori, come quello delle eco tecnologie che funziona. Intanto facciamo Alcatraz in Diretta sul web e mettiamo i video su You Tube... E poi abbiamo un piano segreto... Ma prima di parlarne devono succedere alcune cose... Forse dopo aprile...

Sarà...ma se dobbiamo riporre le nostre speranze in La Russa e Calderoli secondo me siamo fottuti!!!
Dove si va a nascondere il senso dello stato di La Russa quando il nano attacca i magistrati? Dove è emigrata in tutti questi anni? In quanto all'intelligenza di Calderoli beh...vorrei fidarmi dell'opinione di tua madre ma conosco persone intelligenti che proprio non riescono a dire certe baggianate, neppure per finire in tv. Tu sei intelligente, prova (restando serio) a proporre un maiale-day per impedire la costruzione di una moschea, vediamo se il tuo cervello non fa cortocircuito!

Sì Jacopo, non hai torto. Però io è da anni che aspetto qualcosa da Fini, sai da quando? Dal giorno in cui ho visto la sua faccia nel video di Deaglio, quando Berlusconi ha fatto il terribile discorso del kapò al Parlamento Europeo anni fa: mentre Berlusconi sproloquiava e delirava sulle bellezze turistiche dell'Italia tra le risate e lo scherno dei parlamentari europei, Fini aveva una faccia terrea che mi fece pensare "Questo non lo sopporta più, si sta vergognando, presto lo manderà affanculo". Perché anch'io, come te (e tanti altri), ho capito da tempo che qui siamo ben oltre un discorso tra destra e sinistra, qui siamo alla monarchia assoluta, hai detto bene. E il re è il denaro, l'interesse personale e privato, oltre che la persona (orrida e psichiatrivamente malata) di SB, in barba a qualsiasi principio democratico. L'abbiamo capito bene da tempo, noi che ancora abbiamo il cervello acceso.
Ma CHE ASPETTANO FINI E TUO CUGINO E CALDEROLI a farla finita?
Sono anni che Berlusconi ha passato il segno e tutto non fa che peggiorare. Ma sono ancora tutti lì, attaccati alle poltrone, al potere, all'amico potente. Hanno paura di cadere in disgrazia? Aspettano che ci sia una sollevazione popolare prima di staccarsi dal monarca? E come mai allora il 48% degli italiani è ancora rincoglionito davanti al TG1 di Minzolini e non vuole vedere, e non vuole capire?
Cosa fa, li droga? Tramite i raggi della televisione?
Io non capisco più.....

Viviamo in un grande stato confusionale...

Gli italiani possono essere intelligenti, colti o famosi, da semplici cittadini, vestiti di viola, possono sfilare in svariati milioni contro il loro Capo, possono indignarsi contro la corruzione politica, possono commuoversi per un attentato di mafia, possono lottare per affermare ciò che credono essere la democrazia, tuttavia, ciò nonostante, gli italiani vivono - senza saperlo- in un grande stato confusionale.

Per gli italiani la mafia è questo o quel tizio. Quello là, una persona, singoli, al limite un gruppo, ma solo marginali. Non si vuole invece riconoscere (farebbe troppo male?) che la MAFIA è il luogo da cui gli italiani quotidianamente pensano e all'interno del quale quotidianamente agiscono. No solo un'insieme di persone ma una vera e propria cultura. La cultura. La cultura dominante.

La mafia è la base della costituzione della Repubblica Italiana. Ne è il fondamento storico, il motore economico, politico e sociale, la ragione sociale, il collante dell’UNITA`d’Italia, il sangue che circola nelle vene di tutto il paese.

Eliminate la mafia e la nazione italiana crolla d’un solo colpo. Eliminate la criminalità organizzata e in questo paese non c’è più Stato, non c’è più sanità, non c’è più scuola, non ci sono più case, non c’è più lavoro, non ci sono più asili, campi di calcio, autostrade, imprese, musei, porti, teatri, tribunali, forze armate, caserme, chiese, città.
Eliminate la Mafia e l’Italia scompare in un solo giorno.

Per questo la mafia non sarà mai sconfitta. Per il semplice fatto che una comunità intera di 60 milioni di individui vive direttamente o indirettamente, consapevolmente o inconsapevolmente, per via della MAFIA, GRAZIE ALLA MAFIA.

Oggi ci si scandalizza per lo schifo intorno al Governo italiano e alla Protezione Civile. Ieri ci si scandalizzava per le voci su un presunto patto tra il partito di Silvio Berlusconi, Forza Italia, e la mafia. L'altro ieri per tante altre cose simili. Gli stessi misfatti, le stesse porcate si ripetono, quotidianamente, da più di 50 anni. Scandalizzarsi è una fissa del BUON cittadino italiano.

1861: L'ITALIA SI FONDA SULLA MAFIA!

Si trattava solo del 1861. L'altro ieri.
L'unità d'Italia non fu un progetto o un desiderio delle popolazioni che abitavano la penisola. L'unità d'Italia fu un impresa pensata e voluta esclusivamente dalle classi dirigenti del Nord del paese. Le regioni del Sud, ed in particolar modo la Sicilia, erano più ricche di quelle settentrionali e con l’unità si poté iniziare il trasferimento di ricchezze dal Sud verso il Nord. Il solo problema? La mafia, l' unica forza (armata ed eversiva) che poteva rappresentare una minaccia per i fruttuosi progetti degli avventurieri del Nord. La soluzione adottata ? Venire a patti.

I governi del Regno fondarono allora la tanto conclamata ma fragile unità del paese “patteggiando” con coloro che potevano dare fastidio, con coloro che potevano minacciarla. Tale PATTO non aveva motivo di terminare con la nascita della Repubblica Italiana e di essa, essendosi consolidato già per un secolo (100 anni), finì per esserne quasi inconsciamente il collante, le fondamenta, la ragione sociale.
La Democrazia Cristiana che ha governato l’Italia per quasi 50 anni è stata l’espressione politica più cinica e sprezzante dell’eredità della Questione Meridionale. Poiché ha fatto del sottosviluppo strutturale del Sud una strategia volta a perennizzare il suo potere. Ma cosi facendo, la DC, ha anche forgiato il CITTADINO ITALIANO, cittadino che essa ha così a lungo rappresentato. Un cittadino con scarsissimo senso morale e civile. Civilmente, socialmente, solo un irresponsabile! Infine un essere molto confuso il quale crede di vivere in una democrazia senza conoscere l'orribile "segreto di famiglia" su cui essa si fonda. I suoi genitori hanno fatto un patto col diavolo, ma lui non lo sa, non glielo hanno mai detto. E così credendosi libero e democratico il figliolo canta e balla, fa la pizza e mangia allegro gli spaghetti, spesso si indigna di fronte ai soprusi, senza sospettare che ciò che crede essere il suo spazio di libertà poggia su un patto criminale.
Finita la DC, la strategia democristiana è stata ripresa dal suo miglior erede, Berlusconi Silvio, il quale, in soli 20 anni, grazie alle TV e ai suoi metodi, ha definitivamente rincoglionito la più parte degli italiani rendendoli degli invertebrati politici, ormai incapaci di pensare in maniera autonoma.

Ora, secondo Jacopo Fo, i veri fascisti dovrebbero salvare l'Italia. I FASCISTI BUONI, fascisti che sono tutti comunque al governo del paese, di questo a quanto pare MARCIO paese.

Che dire ?

Solo ad un italiano può saltare in mente un'idea simile. E' possibile immaginare un Gandhi che dice: "solo gli inglesi buoni potranno ridare l'indipendenza all'India." Che catastrofe. E mi fermo qui.

Che dire ? Confusione, confusione, confusione...

La mafia, il pensiero mafioso, la cultura mafiosa, il sistema mafioso, sono il fondamento, il sale della Repubblica Italiana. Se la mafia viene eliminata il paese crolla d’un colpo, sparisce letteralmente. Non più luce, né acqua, niente servizi, niente pizza, niente gelato, niente spaghetti, NIENTE CASE all'AQUILA. Ma la mafia può essere eliminata dagli italiani? Come può uno amputarsi da sé una parte florida del proprio corpo ?

Se non fosse per la sofferenza e il dolore delle vittime del Sistema-Italia, dei disoccupati, dei precari, dei giovani senza futuro, dell'impossibilità di trovare una casa in affitto senza dover pagare una tangente, della necessità di ricorrere al clientelismo e alla corruzione per poter sopravvivere, se non fosse per i morti delle stragi di Stato, la breve vicenda italiana farebbe solo tenerezza: un paese di immaturi confusi che gioca alla democrazia.

Il tempo ci salverà. Il tempo ha tempo, il tempo ha tutto il tempo che vuole. Seimila, stettemila anni, trentamila anni, non importa… Il tempo ci salverà e l’italiano, mezzo prete mezzo mafioso, mezzo fascista mezzo progressista, mezzo vittima mezzo carnefice, sarà allora solo un esempio negativo per tutto l’universo.

Saluti,
James T.

Anche io sono convinto che dal Berlusconismo si uscirà a destra, ma lì si ferma la mia condivisione della tua tesi.
Quando Calderoli afferma di dire cazzate perché altrimenti i giornali non lo pubblicano non dà prova di intelligenza, ma di opportunismo, malizia e disonestà, in una parola: FURBIZIA
La furbizia, come sanno tutte le persone oneste costrette a vivere in questo paese, è dell'intelligenza un tragico surrogato, tragico in quanto vincente su quest'ultima per la sua caratteristica di non rispettare le regole del gioco.
Certo, l'attuale Premier in questa disciplina ha raggiunto vette stratosferiche e qualsiasi cambiamento, che comporti discese a quote inferiori è auspicabile, ma tu citi dei personaggi davvero indigesti,
va be' che ogni scarrafone è bello a 'o cugino suo...