Carissimi,
questa settimana vi presentiamo un nuovo Audioracconto edito dalla Full Color Sound. Si tratta di Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, letto da Giuseppe Tornartore con Jasmine Trinca e con alcuni frammenti della voce dell’autore sulle musiche originali di Andrea Morricone.
Nell’ottobre del 1956 Giuseppe Tomasi di Lampedusa ritenne di aver concluso il lavoro sul Gattopardo.
Dopo il rifiuto della Mondadori, l’autore guardo' alla propria opera senza l’ansia febbrile che aveva accompagnato la sua stesura. Inizio' la ricopiatura del testo in un quadernone e la termino' nel marzo 1957. Secondo le sue ultime volonta' questa versione e' il testo definitivo affidato agli eredi per la pubblicazione, “ma non a proprie spese”.
Ma ormai era scrittore e riprese a scrivere. Primo frutto una novella natalizia, “La gioia e la legge”, risalente a dicembre di quell’anno e successivamente Lighea. Questo testo, appassionato e trattenuto a un tempo, secondo la poetica di un autore stringato che non sapeva esimersi dall’esser debordante, era pronto a fine gennaio 1957, l’ultimo anno della sua vita.
Il lungo racconto si sviluppa su due livelli: uno, quello reale, e' la narrazione dell’incontro fra il giovane giornalista Paolo Corbera e l’anziano senatore Rosario La Ciura, famoso ellenista; l’altro, quello surreale, e' il ricordo dell’esperienza totalizzante che il professore confidera' al giovane.
La storia prende il via dal fortuito incontro in un caffe' di Torino tra i due protagonisti, e si sviluppa sul procedere lento di una prima latente ostilita' tra il giovane e il vecchio fino a una situazione di reciproca cordialita' che per sfondo ha l’evocazione della Sicilia, punto comune di riferimento.
Tra i racconti di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Lighea, “la sirena”, e' l’unico di cui esista una registrazione a voce dell’autore.
L’incisione su nastro, giunta a noi priva dell’incipit della storia, e' stata fonte di suggestione tale da coinvolgere i grandi del cinema: Giuseppe Tornatore con Jasmine Trinca, sulle musiche di Andrea Morricone, a rendere omaggio all’autore in un’opera unica per potenza evocativa, capace di trasmettere, con il solo suono, tutta l’intensita' dei colori e dei profumi di Sicilia, culla epica di miti intramontabili.
Buon ascolto!