Allarme, allarme!
L'industria cinematografica americana del porno sarebbe in crisi a causa della troppo alta definizione delle nuove televisioni e telecamere, che non lasciano spazio a imperfezioni fisiche degli attori, come cellulite, borse sotto agli occhi e smagliature.
E' quanto rivela un'inchiesta dell'autorevole e prestigioso New York Times, secondo cui il problema e' grosso, soprattutto per un genere cinematografico che basa tutto il suo successo su zoomate e primissimi piani.
Come dimenticare, ad esempio, il foruncolo in HD della pornostar Savanna Samson durante il suo ultimo film...
Sempre piu' spesso i registi sono costretti a cambiare ambientazioni, angoli di ripresa, illuminazione per coprire l'alta definizione delle zampe di gallina, calli, brufoli, principi di forfora (che schifo).
Una casa produttrice USA ha invece trovato un'altra soluzione: girano solo al buio, vestiti e girati di spalle.
(Fonte: Repubblica)