Salvare il pianeta? E perche'? Vogliamo l'estinzione dell'Umanita'. SUBITO!

Nonostante la mia tendenza al pessimismo cosmico, sono convinta che l'unico modo di vivere bene sia quello di sforzarsi di essere ottimisti e positivi. Quindi, ecco i miei dieci buoni motivi per salvare l'umanità:
1) perchè senza di noi il mondo sarebbe più sano ma molto più noioso
2) perchè ogni giorno c'è sempre qualcuno che vale la pena di incontrare
3) perchè il mondo è meraviglioso e ci vuole qualcuno che se ne renda conto e si stupisca dell'immenso miracolo di essere qui ora
4) perchè anche nelle persone che non considero tra i miei migliori amici a volte scorgo una scintilla di bontà
5) per la cultura
6) perchè siamo l'unico tipo di animale che sa commuoversi
7) per l'amore!
8) per gli amici
9) perchè ho sempre confidato nella bontà degli sconosciuti
10) perchè finchè non ci estinguiamo abbiamo sempre la possibilità di migliorare...
Finchè c'è vita c'è speranza no? :-)

Non sono proprio certo che per il pianeta sia una buona idea, siamo proprio così indispensabili?
Cerco di vivere con "leggerezza", sorrido aa chi incontro, ringrazio e auguro buon lavoro anche il casellante dell' autostrada che mi guarda un pò perplesso non peso sul pianeta più di tanto mangio prevalentemente cio che coltivo, sono vegetariano, tengo il riscaldamento a 17 gradi...quando mi guardo attorno mi emozziono perchè era proprio un bel mondo quello in cui abitiamo, un raggio di sole mi può precipitare in una condizione di stupore simile al sogno...
Ma noi come collettività siamo come bruchi su una foglia di cavolo rosicchiamo fin ché non rimane nulla sarebbe una tragedia così grande se ci estinguessimo o il monto potrebbe tirare un sospiro di solievo?
Provoco un po', è ovvio ma....

"Ora, io inizio a sospettare che questo modo di essere sia la piu' grave minaccia ecologica che dobbiamo fronteggiare."

ecco bravo,lo penso anche io, ma mi sono così rotta che ho deciso che il mio contributo è e sarà nel provare a fronteggiare le altre minacce ecologiche, che con l'homo sapiens proprio non ci cavo un ragno dal buco.

Sono curiosissima di assistere a questo laboratorio. I dieci motivi non li recito che li ho già recitati abbastanza

ciao ciao e in bocca al lupo!

oggi é più facile essere una pecora piuttosto che una capra,
la prima bruca dove brucano le altre,la seconda dove vuole.
La terra e l'ambiente non devono pagare i nostri limiti,
l'uomo-pecora non ride perchè sta attuando il suicidio lento,anche in questo é codardo.
Ricordandogli che prima della morte c'é la vita riderà anche lui.

Auguri a tutti i miei namici.

Caro jacopo, raccolgo il tuo invito e mando il mio elenco.

1 perché sono contro la pena di morte
2 perché finirebbero i sogni
3 perchè oggi mi sono stupito davanti alla fioritura delle robinie, avvenuta repentinamente, in una sola notte, e alla vista di quei fiori bianchi e delicatamente profumati, ho provato una specie di commozione.
4 perché il mondo non appartiene solo a noi occidentali-tecnologici che lo stiamo distruggendo
5 perchè esistono buoni libri
6 perché sarebbe un vero peccato se questa storia non avesse un seguito
7 perché ci sono ancora un mare di cose da fare
8 perché ci sono sterminati campi di conoscenza ancora ignoti
9 perché ci sono ancora un'infinità di cose da inventare
10 per amore

Tutte le motivazioni per cui non posso aderire al nichilismo della distruttività potrebbero essere ricondotte ad una sola: un mondo senza un essere che l'osserva non avrebbe senso.
Per rispondere alle tue successive domande, avrei bisogno di pensarci un po' sù.

Ottima riflessione. Non ci avevo mai pensato ma ha perfettamente senso.
Quindi non te la sto a menare tanto e ti dico che l'unico modo che abbiamo di salvare l'umanita' e' quello di fondare una immensa comune, forse una enclave, forse un nuovo paese, da qualche parte, o meglio, da piu' parti del globo.
E li dimostrare che si puo' costruire un'economia, una societa' e un mondo migliori.
Senno' tutti i discorsi sul bel tempo e il sole che splende al mattino non servono a una pippa.
Penso che la riflessione che fai sia molto cruda e molto profonda. Sia una specie di spartiacque. Perche' hai ragione: e' alquanto difficile salvare la paperetta dalle pinne rosa se prima non facciamo in modo che l'umanita' salvi se stessa.
O il progressismo diventa la prima potenza economica mondiale (fottendo i petrolieri, i guerrafondai, i furbetti, etc etc) oppure continueremo a languere per molti anni.
O apriamo banche, attivita' multimilionarie, creiamo citta' dove milioni di persone si taglierebbero un braccio per andarci a vivere o continueremo a tenerci il cesso che abbiamo visto fin'ora.
E l'unica chance che abbiamo e' quella di mettere insieme l'amore per la vita, la passione, la professionalita', l'amore per l'eccellenza, il senso del sacrificio di tutte le persone decenti di questo pianeta.
E' l'unico modo in cui potremo impossessarci dell'unica forza che ci puo' portare fuori da questo mezzo incubo planetario: noi quando siamo uniti verso uno scopo comune.

Ma riconosco che e' un compito talmente grande che a parlarne il coraggio mi scivola via.

Per salvare il pianeta dal''estinzione hai bisogno di togliere la possibilita' alle banche di stampare la moneta.
Stanno generando un debito sempre più forte, indebolendo sempre più
la possibilità di investire risorse. Uno stato povero non è in grado di investire; la politica collusa col potere bancario ovviamente non permette nessun altro sbocco.
Dobbiamo prendere coscienza che lo stato siamo noi e che noi dobbiamo acquistare piena sovranità monetaria.
A presto

Perchè devono essere proprio 10 (o magari di più)?

A me pare che ne basti UNO SOLO: perchè vivere vuol dire esistere. Chi non vive non è! Ti pare un motivo da poco, Jacopo?

Che domanda sciocca, la mia! E' ovvio che a te non basti vivere, tu vorresti pure vivere bene! E cosa intende Jacopo per "vivere bene"? Vivere secondo i "suoi" principi .... Dunque, Jacopo è un prepotente insopportabile? No! Jacopo è ... un Uomo (e pure assai intelligente) e gli Uomini (TUTTI gli uomini) non si accontentano di vivere a modo loro, vogliono che tutti vivano nello stesso modo.

Io credo che sia proprio questa pretesa a rendere sgradevole la vita, propria e altrui.

Ma la questione posta da Jacopo in questo forum è - se ho ben capito - non la gradevolezza della vita ma la sopravvivenza stessa dell' Umanità. Jacopo sostiene che senza una buona qualità di vita l' umanità è destinata a perire.

Io credo esattamente il contrario! L' umanità sopravviverà tanto più a lungo quanto più la qualità della vita peggiorerà.

Ovviamente parlo di qualità "morale" della vita, ove per "immorale" intendo il saccheggio dell' ambiente, lo sfruttamento dei molti a favore dei pochi e tutto il repertorio di schifezze che fanno orrore a ecologisti, pacifisti, e "angeli predicatori" di tutti i colori, neri, verdi e rossi ....

Disgrazia vuole che la storia del progresso dell' Umanità sia una storia di .. regresso morale: più "schifezze" si sono compiute, più è cresciuto il numero di abitanti del pianeta e più si è allungata la durata della vita media e la sua qualità "materiale".

Questa affermazione è assai sgradevole (addirittura una bestemmia se pronunciata in questo blog) ma corrisponde a dati oggettivi e incontrovertibili. I buoni sentimenti sono un ' altra cosa ma - ripeto - la storia del progresso dell' umanità è fatta di cattivi, anzi, pessimi sentimenti e così sarà sempre perchè l' essere umano ha un solo principio irrinunciabile: la sua sopravvivenza a tutti i costi, primo dei quali costi, perchè è quello che paga più volentieri, è l' annientamento della vita altrui.

Dire queste cose inorridisce me, per primo - ti prego di crederlo, caro Jacopo - ma questa è la realtà che nessuna utopia potrà mai cancellare.

Esiste, almeno teoricamente, la possibilità che questo stato di cose cambi o almeno migliori?

Io credo di sì.

Come si può entrare nella gabbia di una tigre con una ragionevole speranza di non essere sbranati? Bè, rimpinzandola di cibo, prima!

La soluzione, dunque, è quella di fare in modo che i "soliti pochi" possano arricchirsi alle spalle dei "soliti molti" anche senza ridurli proprio alla fame, cioè facendo in modo che gli uni abbiano un interesse a far vivere meglio "anche" gli altri.... Ma, per arrivare a questo, vanno prima eliminati i predicatori di utopie, cioè coloro che credono di poter moralizzare gli uomini per decreto legislativo (alla Di Pietro insomma, tanto per citare il leader di tua mamma).

Hai già capito dove voglio arrivare, Jacopo. Se vuoi che l' umanità sopravviva e migliori devi piantarla di raccontare favole buoniste e consolatorie, devi smettere di far credere che al mondo ci sono i buoni (come te) e i cattivi (come Berlusconi), devi smettere di predicare l' amore universale e, contemporaneamente (come hai fatto in questo articolo), additare al pubblico ludibrio chi la pensa diversamente.

Devi?!! No, scusami, dovresti .... ma non potrai, perchè ragione ed utopia sono inconciliabili, checchè ne dica il nostro Ratzinger che però, almeno, ha il dovere .... istituzionale di essere assurdo! Ma tu, Jacopo, potresti farne a meno, no?

Oddio, è vero che ti piace assai fare il papa laico, a quanto vedo, ma insomma, ti stimo abbastanza per sapere che te la caveresti lo stesso, nella vita, anche senza tiara ... Non ti basterebbero degli estimatori (io stesso lo sono)? Devi proprio circondarti di ... credenti che, più che amare Dio (il loro Prossimo), odiano Satana (Berlusconi)? E' stato per titillare il loro odio che hai rovinato un articolo geniale, come era l' incipit di quello di oggi, contraddicendoti clamorosamente a metà strada?

Dieci buoni motivi per salvare l'Umanità:

1) L' Universo è un posto fantastico
2) Le donne sono stupende
3) La Terra è bellissima
4) I Tramonti sono una cosa eccezionale
5) L'Acqua che scorre nei fiumi, come il sangue nel corpo, sono un vero mistero
6) L'Amore unisce chiunque
7) Le Foreste sono incredibilmente affascinanti
8) Gli Animali sono d'ammirare
9) La pace è appassionante
10) La Vita è stupenda

Per rendere felice per un attimo uno sconosciuto è sufficiente rivolgergli un sorriso,mentre la tolleranza è forse la miglior claun guerriglia.

Davide Calabria

1) Sto cercando di guarire da un disturbo ossessivo compulsivo e dopo la guarigione vorrei cominciare a godermi la vita

2) Vorrei conoscere la donna della mia vita

3) Vorrei innamorarmi della donna della mia vita

4) Vorrei far sesso con la donna della mia vita

5) E comunque vorrei far sesso almeno una volta

6) Vorrei fare dei regali originali, deliziosi e simpaticissimi al mio amore!

7) Vorrei sposarmi con la donna della mia vita

8) Vorrei avere dei figli con la donna della mia vita

9) Vorrei raccontare ai miei figli le storie delle mie esperienze

10) Vorrei addestrare cani come lavoro e riuscire anche a guadagnare qualche soldo facendo una cosa che mi piace molto!

POF POF POF !!!
Scelgo di essere felice! :D

Salvare l'umanità? Bella presunzione, è già un miracolo se riesco a salvare me stessa.

Dato il fatto che
1) L'essere umano è consapevole di dover morire, e nonostante questo la mattina si alza e si lava i denti
2) l'essere umano è capace di credere che la morte lo prenda a 100 anni, in buona salute, nel sonno,
3) l'essere umano vede morire le persone amate, e lui deve continuare a tirare la carretta
4) l'essere umano femmina partorisce con dolore e nonostante questo fa altri figli e li ama più della propria vita
5) l'essere umano crede che i suoi cari lo vedano dall'altro mondo e parla con loro credendo di essere ascoltato
6) l'essere umano nasce solo e muore da solo, ma non si rassegna alla solitudine
7) l'essere umano ama anche quando non è ri-amato
8) l'essere umano ha inventato dio per non darsi troppe arie
9) l'essere umano ha preso i rumori e ne ha fatto musica
10) l'essere umano si chiede se ci sono motivi per salvare se stesso

per questi motivi credo che l'umanità meriti la salvezza.

emanuela

Salverei l'umanità:

1) perchè sennò tutto non avrebbe senso
2) perchè l'amore che una persona può esprimere gratuitamente è qualcosa di immenso, e che già di per sè va aldilà di tutta l'incoscienza
3) perchè ho ancora molte persone da perdonare e ho ancora molte persone a cui chiedere perdono
4) perchè ognuno è speciale e unico ed è un arricchimento sia nel bene che nel male
5) perchè ci sono ancora troppe cose da fare
6) perchè è solo grazie all'umanità che la mia vita acquista un senso
7) perchè ogni relazione con qualcuno mi permette di scoprire me stesso
8) perchè se Dio ci ha fatti, ci sarà un motivo
9) perchè la coscienza che ognuno di noi può esprimere è immensa, e vale la pena per ognuno di noi attingervi almeno una volta nella vita
10) perchè ognuno di noi merita di essere salvato, come qualcuno 2000 anni fa già ci ha mostrato

Per rendere felice qualcuno che non conosco la cosa che farei è accettarlo così com'è, e farlo sentire degno di Amore e rispetto solo per il fatto che lui esiste!

Una tattica claun potrebbe essere una bella barzelletta ironica, forse proprio sulla fine della terra!

Un abbraccio a tutti

Andrea Gentile

Anch’io credo che una “piccola minoranza di persone” riesca a fare i propri comodi grazie all’indifferenza dei “molti”. E’ così, credo che glielo permettiamo: “5 miliardi di persone”, in gran parte indifferenti o semi indifferenti, che permettono a “pochi” di imporre il proprio potere.
E così i “pochi” giocano con le nostre vite mentre “la maggior parte dei molti” neanche si chiede se può migliorare la propria vita.
C’è chi sa ma fa finta di non saperlo per non scomodare i propri vizi e c’è chi non lo sa perché nessuno glielo ha detto, non glielo hanno insegnato sia per inconsapevolezza atavica della società in cui vive sia perché quei “pochi” possono così gestirli sulla base delle loro debolezze.
E non sapendo o credendo che la vita la puoi migliorare da te, oppure insieme ad altri altrettanto consci, pensi a possibili interventi esterni. Ecco che, per queste persone, solo una catastrofe, un Dio solo al di sopra di te, un eroe, un politico anziché un altro, un componente della tua famiglia (addirittura i figli che vengono, per questo, iper-responsabilizzati ancor prima di nascere), un oggetto tecnologico e così via, possano risolvere la questione.
Ma non io, non tu, non noi!
Ciò è troppo comodo!
Ho letto un articolo su “D” della Repubblica intitolato “Senhora Mozambico” a proposito della premier Luisa Diogo che ha risollevato l’economia del suo paese restituendo dignità al proprio popolo. Ad un certo punto lei racconta che <<…andata in un piccolo villaggio del Sud, a discutere della siccità che stava devastando l’area…un’anziana signora si è alzata …ha cominciato a gridare “Mi avete mentito, mi avete sempre mentito!...Non sapevo di essere così potente!” A 60 anni aveva incontrato me, e aveva capito che una donna, in Africa, può farcela>>.
Vero, quindi, che chi non sa va aiutato nella conoscenza e nella consapevolezza di ciò che può fare, facendo loro acquistare una maggiore sicurezza e una maggiore comprensione di ciò che possono, o insieme possiamo, fare per migliorare al propria vita e migliorare ciò che ci circonda.
Tuttavia far credere a chi è cieco che tutto e tutti siamo meravigliosi, questo no!
Passare da un estremo ad un altro non serve a nulla.
Si passerebbe dall’impotenza di colui che crede di non poter fare all’onnipotenza di colui che tutto può fare.
Dunque, perché non partire dal fatto che la vita, la nostra vita, è qualcosa di serio, una via di mezzo e che tutti, dico tutti, abbiamo in noi qualcosa di perfetto e qualcosa di imperfetto che, come ciò che ci circonda, può essere smussato, aggiustato, migliorato?
Dimettiamo questi eccessi, questi abiti convenzionali e impersonali così che la semplicità possa aiutarci a rendere la vita diversa, più giusta, consapevoli del fatto che se si tratta di migliorare qualcosa alla mia, alla tua, alla sua portata io posso, tu puoi, egli può farlo e se si tratta di qualcosa di più grande io, tu e egli possiamo farlo insieme.
Così non dovremo trovare buoni motivi per evitare l’estinzione dell’umanità!

Caro Jacopo, hai analizzato il problema solo a metà.
Dici che dobbiamo concentrarci su chi critica e sparge merda e descrive tutto in sfumature di... nero!
Ognuno di noi ha una propria opinione di sè, e (affanculo ratzister) è un'opinione RELATIVA: quanto più gli altri sono negativi tanto più noi siamo positivi.
A questo punto l'analisi è completa. A voi la soluzione!

Io ho scoperto un'umanità meravigliosa, in un brutto momento, dopo un incidente stradale . Una umanità che mi ha subito soccorso, ha chiamato l'ambulanza. Poi mi ha immediatamente ricucito, salvato, curato. Poi c'è stato chi mi è venuto tanto a trovare ...Penso di essere una persona davvero molto fortunata e che al mondo ci sono persone veramente valide, da salvare.

Nei momenti più difficili si ristabiliscono i legami più profondi tra gli esseri umani.

Il problema è: estinguerci noi per salvare il mondo o... aspettare che sia il mondo ad etinguerci prima che sia troppo tardi? Ma davvero credete che la nostra umanità sia davvero capace di distruggerlo, questo pianeta? Certo, se cominciassimo a tirarci addosso testate nucleari da un lato all'altro del globo, le probabilità di farcela non sarebbero poche, ma noi non crediamo che finirà così... a chi converrebbe?
No, è molto più probabile che i nostri coinquilini (animati e non) ci mandino a quel paese preventivamente, e non siamo così propensi a credere che questa sia una possibilità remota. Lo faranno (gli animali, le piante, la terra) se non capiremo in tempo che uno o due ecoli di follia consumistica non possono e non debbono inficiare centinaia di migliaia di anni di lenti progressi, di tangibili miglioramenti e di buone pratiche che da qualche tempo abbiamo frettolosamente dismesso. Diamoci da fare e recuperiamo quanto di buono c'era nel nostro passato adattandolo al presente (con qualche piccola rinuncia e tanti benefici) e smettiamola di illuderci che su questo pianeta la nostra razza possa proliferare a dismisura e a danno di tutti gli altri esseri viventi (e non)!

Associazione CoHabitando aps
www.cohousing-italy.com
[email protected]

Sono convinto che questo pianeta se noi non fossimo mai esistiti sarebbe stato stupendo, ma a questo punto, se noi ci estinguessimo, pensate veramente che sopravviverebbe? Che fine farebbero le centrali nucleari, le varie industrie chimiche, e tutte le nostre brave invenzioni fuori controllo? Ormai è tardi per poter pensare di andarcene chiudendo la porta dietro di noi, è meglio restare e cercare di rimediare ai NOSTRI errori. Magari un giorno dopo averli risolti ci potremo evolvere in SCIMMIE

Vorrei descrivere come la necessità di stimoli mentali è una richiesta psicologica che può esaudirsi con cultura equilibrata (corpo e mente) che può e deve essere ufficializzata necessariamente dopo la distruzione e la cancellazione sistematica del cattolicesimo dal globo terrestre.Finchè ci sarà il rischio che un solo individuo abbia per genitore degli "unti dal signore" il resto della umanità ha il dovere morale di intervenire. Partendo dalla malattia grave che ho vissuto vorrei descrivere le relazioni tra gradi di libertà emotive e dipendenza emotivo/culturale in scuola e famiglia.Vorrei definire come il sistema famiglia è un sistema chiuso e può essere una bomba a orologeria. Analizzare la qualità delle interazioni,comunicazione,immagine di se e degli altri secondo la "normalità" e dal punto di vista di un soggetto con pochi gradi di libertà.Se possibile,verificare che ogni malattia mentale e genetica deriva da una scarsa possibilità di scelta emotiva...Chiedo collaborazione, anche per l'uso di conoscenze della pnl .

voglio l'amore e la pace nel mondo non come parole o discorsi da fare ma come vita vibrante e vibrante felicità, voglio condividere con ciascuno di voi la passione del sole che sboccia e dell'arcobaleno immaginato nello sgabuzzino di casa, l'entusiasmo e il cuore che batte per una formica che fende col suo tragitto il piazzale davanti casa e l'abbraccio intenso e vero a chi una casa non ce l'ha
voglio che chi ha parlato di pessimismo e dell'inutilità della sopravvivenza dell'uomo sperimenti assieme a me e anche da solo cosa si prova ad abbandonarsi nello sguardo e nell'abbraccio e nel puzzo di una donna di strada che non si toglie da 10 anni il proprio giubbotto di tessuto nero su altri vestiti incrostati e indistintamente limitati dalla propria pelle e il cui sguardo ottuso non vede neppure la possibilità di tornare pulita, e non perché non l'abbia
voglio diventare la persona più favolosa che mai abbia messo piede su questo pianeta, e voglio voi accanto a me a fare lo stesso, e vi giuro che lo farò
voglio credere che sia possibile un mondo d'amore, perché un mondo d'amore è un mondo di persone che vivono con amore, e l'amore è un intento personale: quando crederai che è possibile vivere in armonia senza tanti pensieri sull'impossibilità di farlo, vivrai in armonia
le filosofie sono molteplici e i discorsi sul bene e sul male anche, diventare infinitamente meravigliosi e pieni di vita non è chiacchiera ma semplice possibilità
sono favoloso, stupendo, meraviglioso, bellissimo, e non perché gli altri facciano schifo; tutti possiamo essere bellissimi, la bellezza è un rapporto con sé stessi, una maturazione interiore, non un paragonarsi agli altri, lo sa bene chi ha superato l'invidia
è l'amore che io vi imploro e che in ogni istante chiedo a me stesso l'unica grande soluzione che vedrete: ci salverà!

vi giuro che la mia vita sarà una vita spesa per l'amore,
per me stesso quindi il mondo va salvato! :)

GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE SI TOGLIERANNO DAI LUOGHI COMUNI PER SPERIMENTARE LE PROPRIE POSSIBILITA'!

opplì opplù opplé opplà!

vorrei ricevere esteso testo della paperetta rosa

si tratterebbe della reincarnazione della cannibala queen victoria circa il signore degli anelli

vorrei ricevere esteso testo della paperetta rosa CIRCA LA REINCARNAZIONE UFO DELLA CANNIBALE QUEEN VICTORIA A CIPRO-GRECA terra indeu di krishna vibuti aphrodite

Buongiorno e buon anno nuovo a chi se lo merita, innanzi a tutto;

la razza umana nasce, e non si sa bene quando e perchè,
popola alcune zone del pianeta, si riproduce a dismisura ma muore anche a dismisura, fin qui tutto bene.

il pianeta più bello che conosciamo, ci regala pestilenze e malattie di ogni genere, terremoti, inondazioni, eruzioni vulcaniche...

come può ci decima senza pietà; l'uomo si ingegna, cura le malattie, coltiva, coltiva e coltiva per nutrire un numero sempre più grande di individui,
scava in profondità per estrarre energie recondite per pareggiare la lotta con il suo pianeta che è troppo potente.

E' sopravvivenza o bisogno di dominio?

Comunque alcuni iniziano a prostrarsi a questo potere smisurato, nasce Eolo Nettuno e compagnia bella,
nella loro antica saggezza capiscono che qualcuno deve crepare, ed inizia l'era sacrificale!

Qualcuno deve crepare insomma e questo gli antichi lo avevano capito.

Per allegerire la pillola, la mente eccelsa partorisce l'idea della resurrezione, così le madri chiocce digeriscono meglio la perdita di pargoli e pargoletti.

La morte però rimane bene accetta per gli animali, le piante, gli sconosciuti, ed allora si va perfezionando il concetto religioso, riconosciuto unico strumento per convincere la gente a crepare o a prendersela in quel posto senza tante storie.

Le menti eccelse evidenziano in un racconto il buon Gesù, sperando che altri seguano il suo cammino continuando ad accettare di buon grado, con la promessa di una ricompensa naturalmente altrimenti l'uomo non fà nulla, cosa cosa cosa, il sacrificio naturalmente alla nostra cara terra ed al nostro caro uomo.

Bene ad Assisi ancora oggi vendono a caro prezzo quanto il buon Francesco ha lasciato per strada,
a Roma, il vaticano vende a caro prezzo il copyright dello stuntman che osava di più.

Una quantità smisurata di cristiani per fortuna vanno in giro a prendersela nel di dietro, ma ormai si sono emancipati anche loro e quindi il gioco si fa più duro ed è più difficile campare, è vero o no?

Comunque torniamo alla nostra cara terra, preoccupiamocene per la salute dei nostri figli, dei posteri, si perchè il problema dell'incremento demografico sul quale ognuno di noi avrà fatto almeno un tema d'esame, non esiste più.

Leggevo che alcune zone della terra non saranno più abitabili a breve, alcune già lo sono, leggevo anche che tempo fa l'uomo viveva solo in alcune zone della terra, ora l'uomo vive dovunque e non ci piace per niente, è vero o no?

Dunque se le case non le vogliamo, l'uomo deve riprodursi anche in provetta, la vita va difesa ad ogni costo costruendo ospedali con dentro gente in stato comatoso, le guerre non vanno bene, le malattie tocca curarle tutte e sconfiggere cancro aids e compagnia bella,insomma se tocca starci tutti sopra questo pianeta non lamentatevi del traffico, dell'inquinamento causato dalla costruzione dei regali di natale, delle file negli uffici pubblici e privati e soprattutto del costo della vita.

Basta a rompere gli zebedei ai petrolieri, a Berlusconi and company,
i miliardi spesi per natale chi li ha spesi mia sorella?

La cina? e chi compra i suoi prodotti

Sete di denaro? e sete di comfort?

Il denaro per entrare deve uscire da qualche parte,

sveglia ragazzi, naturalmente ci attende un pessimo 2010 dopotutto