Nella Finanziaria 2006 l'allora governo Berlusconi aveva introdotto la possibilita' per i contribuenti di finanziare ong, associazioni di promozione sociale, ricerca scientifica e comuni attraverso la donazione del 5 per mille dell'Irpef.
Nel corso del 2007 l'Erario, dopo aver escluso dalle liste dei beneficiari circa 7mila enti (tra cui anche golf e yacht club), ha reso noto che nel 2006 oltre sedici milioni di contribuenti italiani hanno scelto di devolvere circa 328 milioni di euro alle organizzazioni di volontariato.
Nella Finanziaria per il 2008 il 5 per mille scompare, poi ricompare ma con un tetto massimo di 100 milioni di euro. Poi il tetto viene alzato a 250, successivamente a 400 milioni di euro per il 2008 e, pare, riabbassato di 100 milioni per il 2009.
Una presa per i fondelli, cui giornali e siti internet rispondono con petizioni per un 5 per mille stabile e senza limiti (http://www.firmiamo.it/cinquepermillestabileesenzalimiti e http://web.vita.it/ap/alziamoiltetto/)
Oltre alla beffa c'e' anche il danno: dove sono finiti i soldi del 2006?
Si parla gia' di tetti per il 2009 ma a tutt'oggi le organizzazioni non hanno ancora visto un euro dei primi contributi.
(Fonte: Megachip.info)