Roberto Boi, presidente del Comitato “La molletta”, ha lanciato una bizzarra campagna di protesta: ispirandosi a Indro Montanelli, il quale disse che per contenere l’avanzata del PCI era necessario votare DC, magari turandosi il naso, ha proposto di andare tutti a votare con una molletta sul naso (o attaccata al bavero della giacca).
“Una semplice molletta quale simbolo di esasperazione, di consapevolezza, di schiaffo morale. Una molletta quale composta, muta ma esplicita richiesta di tornare a un minimo di decenza, in ogni senso”.
Facciamolo!!!
L'idea si sta facendo strada:
vedi
http://scaloni.it/popinga/la-scheda-puzza-non-mollare/
e
http://www.tommydavid.com/2008/03/07/vendesi-voto-pardon-molletta/
Commenti
mollette
Divertente la foto. Ma Jacopo, per piacere! perche' buttiamo sempre tutto sul ridicolo? Ma chi vuoi che se ne freghi se un pugno di persone si presentano con la molletta sul bavero?? Sul naso poi farebbe semplicemente ridere i polli. Ma non hai capito che tipi sono i nostri politici? Possibile?
Ora, se un paio di milioni di persone votasse scheda bianca, allora si che ci sarebbe un terremoto. Ma noi non siamo persone serie: ci piace fare la commedia. La nostra adorabile commedia dell'arte. E ci becchiamo Berlusconi! E ci sta bene!!
Con affetto, ma con una certa tristezza.
Brandino
Guarda, son d'accordo...
Guarda, son d'accordo...
Nel senso, dobbiamo in qualche modo far capire a questi uomini di partito quanto disprezzo proviamo e quanta fatica facciamo ad andarli nuovamente a votare.
Ho letto con grande appassionamento e tenerezza (compassione per me, oserei dire) quello che hai scritto domenica, o meglio quello che c'era scritto nel Cacao Domenicale.
Per riassumere potrei dire che mi ha affascinato la motivazione per votare il meno peggio: io non c'avevo mai pensato, preso dal rancore per dover votare uno stronzo meno stronzo degli altri.
E invece m'hai fatto capire una cosa importante: potremmo votare il meno peggio NON per ciò che potrebbe fare, ma per ciò che NON farà.
E poter procedere a piccoli, piccolissimi passi verso il miglioramento della nostra situazione, che, anche se non siamo negli anni 60, è abbastanza cacosa (la cosa che mi sconvolge di più è l'assoggettamento della stampa).
Non so se ce la farò ad andare a votare, ma almeno mi hai fatto tirare un sospiro di sollievo.
E in qualche modo, se andremo, togliamoci 'sto peso dallo stomaco e facciamogli vedere che ci fanno SCHIFO!
Mattia
Io ho pensato di strafare e
Io ho pensato di strafare e di mettere insieme le due idee...
Diffondiamo iniziative di questo tipo!
Un'iniziativa del tutto analoga è sorta spontaneamente a Senigallia: http://scaloni.it/popinga/la-scheda-puzza-non-mollare.
Non siamo né buontemponi né buffoni, il nostro sarà un gesto di decenza e dignità.