E non rompete i coglioni a Sabina Guzzanti, Beppe Grillo e Marco Travaglio.
NEL VIDEO QUI SOTTO: Borsellino parla di Mangano spiegando perché è un mafioso e poi parla di Dell'Utri e Berlusconi, poi torna a spiegare il ruolo di Mangano nella mafia.
Mangano, una bomba fatta con affetto: telefonata Berlusconi Dell'Utri
Berlusconi: Mangano è un eroe.
Intervenendo a 28 MINUTI, trasmissione di RadioDue, del 9 aprile 2008, Silvio Berlusconi si dice d'accordo con Marcello Dell'Utri che, il giorno precedente, aveva definito un eroe Vittorio Mangano, il noto "stalliere" di Arcore, che visse nella villa dal 1973 al 1975. Mangano fu indicato al maxiprocesso di Palermo, sia da Tommaso Buscetta sia da Totò Contorno, come uomo d'onore appartenente a Cosa Nostra. Il 19 luglio 2000, fu condannato all'ergastolo per duplice omicidio. Morì il 23 luglio 2000, in carcere, dove era detenuto da cinque anni per reati per i quali era stato precedentemente condannato (traffico di stupefacenti e estorsione)