Cambiamento climatico, siccità, desertificazione: un manifesto per una nuova cultura dell’acqua
LE DIECI REGOLE PER I GOVERNI
1. Non fornire acqua potabile all’agricoltura
2. Dare alle abitazioni la quantità necessaria di ottima acqua bevibile e acque di minore potabilità per usi sanitari.
3. Fornire a tutti gli organismi l’acqua necessaria alla vita e rendere costosi gli sprechi.
4. Cambiare le abitudini di uso e consumo dell’acqua e per questo vietare la pubblicità delle acque minerali.
5. Rendere autosufficienti gli edifici tramite sistemi di raccolta dell’acqua piovana e il riciclaggio
6. Rendere autosufficiente l’agricoltura incentivando pratiche di raccolta di acque di superficie, tecniche drenanti e il riciclo
7. Bloccare la costruzione di grandi dighe e incentivare una politica di microbacini
8. Riaprire i grandi invasi idroelettrici e lasciare scorrere l’acqua negli alvei dei fiumi
9. Applicare tecniche tradizionali per la manutenzione dei ghiacciai e abolire gli innevamenti artificiali
10. Applicare un’urbanistica tridimensionale basata sul ciclo dell’acqua – atmosfera, suolo, sottosuolo - e adattare le città ai cambiamenti climatici attraverso tetti–giardino, sistemi di raccolta in superficie e fasce drenanti di alimentazione delle falde sotterranee.