Mi è arrivato questo. Sai dirmi se è vero?

Facebook Instagram TikTok YouTube Twitter Jacopo fo english version blog

 

RESTIAMO IN CONTATTO!

PER CONOSCERE GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI VISITA LA MIA PAGINA FACEBOOK

 

Cari amici, non ce la facciamo proprio a star dietro a tutto. Quindi chiediamo aiuto. Qualcuno conosce bene questa storia e ci sa dire se le cose stanno veramente così FORNENDO FONTI CREDIBILI? Che la Dea benedica chi cerca la verità! "Il ponte di Messina: la truffa del secolo” Dov'è finito l'architetto del ponte? Da un articolo di Curzio Maltese (Venerdì di Repubblica 3 nov. 2006) Berlusconi ha buttato 600-700 milioni di euro per non cominciare neppure i lavori. -Oltre 150 milioni sprecati per: studi preparatori laute consulenze agli amici degli amici per studiare fra l'altro il "flusso dei cetacei fra Scilla e Cariddi", "l'mpatto psico-socio-antropologico dei lavori sulla popolazione locale" -126 chili di carta che giace negli uffici del ministero -Un altro centinaio di milioni per l'esproprio dei terreni -Penale da record che lo Stato dovrà pagare all'impresa appaltatrice, l'Impregilo: 388 milioni di euro. E’ la truffa del secolo, i mercati erano sicuri che non sarebbe mai stato costruito: - l'Impregilo vince l'appalto: il titolo crolla in borsa di quasi il 6% - il Parlamento decide che non si farà nulla: la quotazione schizza in alto. -Tutte le imprese straniere si erano ritirate dall'asta: la vittoria dell'Impregilo era annunciata da una telefonata dell'amministratore delegato Savona, intercettata per caso dai magistrati di Monza: "Tranquilli, l'appalto è nostro, me l'ha giurato Dell'Utri". -Soprattutto i giapponesi, massimi esperti, che vantano il ponte più lungo a una campata, l'Akashi Kyokyo, 1960 metri, si chiedono come come gli italiani potessero credere al progetto. -Ponte sullo Stretto: avrebbe dovuto essere lungo quasi tre chilometri e mezzo e con due linee di ferrovia -Autore di una simile meraviglia: William C.Brown, mai nominato da nessuna rivista di architettura del Pianeta, nipote di un più famoso William H.Brown che ha progettato un paio di ponti in Africa ai tempi delle colonie. -Due architetti italiani, Ugo Rosa e Domenico Calandro, hanno lanciato una "caccia a mister Brown" e hanno scritto l'esilarante diario su Internet. Pare che sia scomparso qualche mese fa.


Commenti

ciao Jacopo, cercando un po' ho trovato questo:

http://www.antithesi.info/testi/testo_2.asp?ID=505

Dal sito http://www.b2.co.uk/ scopro che William Brown, pace all'anima sua, è morto nel 2005. Ha fondato la Beech & Associates nel 1985. Sembra comunque che un po' di ponti, anche di grossa taglia, li abbia realizzati, ad esempio un paio sul Bosforo in Turchia, a Edimburgo in Scozia e anche in Inghilterra. Mi auguro che si sia portato nella bara anche il progetto assurdo del ponte di Messina. Filippo

Tanto Silvio Berlusconi ha detto :

"Il ponte sullo stretto di Messina è stato bloccato dai Comunisti !!!"

Caso strano la firma che bloccava i lavori è la SUA !!! :-))

Ma con tutta la sua macchina di propaganda, chi ci crede ???

Questi Comunisti sono proprio masochisti ! Potevano non far entrare Forza Italia (anche la candidatura di Silvio Berlusconi era illegale) e Lega all' inizio (anno 1994) grazie alle varie norme elettorali (Craxi per la cronaca lo diceva e con lui il caro Silvio non poteva candidarsi), potevano poi quando riconquistarono il potere togliergli il suo strumento di propaganda dittatoriale ed illegale e potevano cancellare diverse norme che aveva fatto nel governo precedente ecc. ecc.

Non sono masochissti, SONO COMPLICI !

 

Sapere è Potere !