Mentre il parlamento sta per varare la legge che vieta le intercettazioni telefoniche per la maggioranza dei reati la casta dei politici ha già trovato il modo di impedirle nei fatti!
Come?
Semplice e pratico.
LO STATO ITALIANO NON STA PAGANDO LE DITTE CHE FORNISCONO ATTREZZATURE E SUPPORTO DI TECNICI!
450 MILIONI DI DEBITI ACCUMULATI DAL 2003!
Ormai le aziende non sono più in grado di fornire il servizio.
Alcune stanno chiudendo.
Le 120 aziende creditrici hanno già dovuto licenziare 200 dipendenti su un totale di 2500 persone impiegate.
L’Associazione Iliia, che riunisce più di cinquanta aziende del settore, ha tentato in tutti i modi di ottenere il pagamento del credito senza successo.
Stiamo parlando di 900 miliardi di lire. Una cifra spaventosa. Lo Stato è in una posizione di totale illegalità ma sia il governo Prodi che quello Berlusconi se ne sono fregati. A nulla sono serviti tutti i tentativi legali.
NON PAGANO E BASTA.
In questo modo paralizzano di fatto l'attività della polizia e della magistratura ma se ne fottono.
Tag: aziende credito stato intercettazioni pagamenti bloccati Oscar Roje presidente associazione Iliia strumenti tecnologie supporto tecnico video audio vietare intercettare lotta criminalità politici corrotti dementi furbi vergogna registrazioni telefoniche telefonate privacy mafia rilevazioni ambientali