Le cause legali piu' bizzarre
Inviato da Cacao Quotidiano il Gio, 11/08/2007 - 17:24Il Times ha inaugurato una nuova rubrica dal titolo "Weird Cases" che raccoglie, per l'appunto, le cause legali piu' strane.
Timothy Dumouchel nel 2004 ha citato una rete televisiva perche' responsabile, secondo lui, del suo alcolismo, dell'obesita' della moglie e del fatto che i figli siano pigri schiavi del telecomando. Ha perso.
Sempre nel 2004 un'anziana signora ha invece citato l'erario perche' le aveva chiesto 287 milioni di euro in tasse, nonostante le sue entrate non superassero i 17.000 euro all'anno. Ha vinto la causa, ma l'avvocato, che aveva una parcella calcolata in percentuale dei soldi risparmiati dalla cliente, le ha chiesto piu' di 440mila euro.
Nel 2005 una brasiliana ha invece portato in tribunale il compagno perche' questi era "poco attento", soprattutto quando si addormentava subito dopo aver fatto sesso.
Dopo un inizio che aveva intenerito il giudice la donna ha perso.
La Corte d'Appello del Massachusetts ha invece scagionato una donna colpevole di aver rotto il pene al compagno durante un rapporto sessuale un po' estremo.
I giudici hanno stabilito che un comportamento sessuale "incauto" e' perseguibile, ma non lo e' una condotta "semplicemente negligente".
E come dimenticare l'astrologa russa Marina Bai che ha citato in giudizio la Nasa, per aver "scombussolato l'ordine dell'universo" o Pavel M., detenuto rumeno, che ha fatto causa nientepopodimeno che a Dio? Secondo lui il Battesimo e' un contratto con cui l'Onnipotente si impegna a tenerti fuori dai guai. Nel suo caso alcune clausole non sono state rispettate.
Ultimo esempio citato e' quello di un papa' di Zhengzhou, in Cina. Il tribunale gli ha vietato di chiamare il neonato figlio "@" (chiocciola) in onore del fatto di aver conosciuto la madre in rete.
Oggi il bimbo sta bene e si chiama http.