Storie di ladri gentiluomini
Inviato da Cacao Quotidiano il Gio, 02/22/2007 - 16:43Bergamo: rubava fiori e piante ornamentali da un negozio, finche' un giorno non ha trovato un biglietto: "Rubare una piantina al giorno non toglie il medico di torno".
Colpito dalla schiettezza di quelle parole, il giorno dopo ha recapitato alla proprietaria un mazzo di primule con un biglietto di scuse. Non ancora soddisfatto, poco dopo si e' presentato di persona, chiedendo ancora scusa: "Sono Arsenio Lupin. Sono venuto a scusarmi di persona, so di aver fatto una stupidaggine e mi dispiace di aver creato un disagio. Resto comunque un ladro gentiluomo".