Porta a porta
Inviato da Simone Canova il Mer, 05/31/2006 - 16:04Non fatevi ingannare dal titolo, Bruno Vespa non c'entra nulla. Il porta a porta e' invece il sistema sperimentato, con grandissimo successo, in alcune frazioni del comune di Capannori, in provincia di Lucca, per la raccolta differenziata dei rifiuti.
I risultati sono stati ottimi: in tre mesi, grazie alla raccolta domiciliare, i rifiuti risparmiati alla discarica sono passati dal 38 ad oltre l'80% (82,80% a marzo). Un risultato tra i piu' alti in Italia e anche in Europa.
In pratica funziona cosi': gli operatori ecologici invece di svuotare i cassonetti passano di casa in casa.
Il segreto della buona riuscita dell'iniziativa sta soprattutto nel fatto che i cittadini sono stati coinvolti in prima persona e ne e' stata sollecitata la loro partecipazione attiva. Un esperimento simile, infatti, condotto nel centro storico di Lucca, aveva dato risultati peggiori della normale raccolta coi cassonetti.
A Capannori invece sono stati organizzati incontri con la popolazione, sono state coinvolti nel progetto le associazioni locali, il comune e l'azienda pubblica che gestisce i rifiuti.
I vantaggi, oltre che ambientali, sono anche economici: sebbene siano stati assunti nuovi operatori ecologici per la raccolta domiciliare dei rifiuti, il mancato conferimento di grandi quantita' in discarica (o peggio ancora presso gli impianti di incenerimento) ha comportato benefici economici per l'azienda municipalizzata.
Oltre alla raccolta differenziata, il progetto prevede anche la riduzione dei rifiuti, grazie, ad esempio, all'autocompostaggio domestico della frazione organica. Chi lo pratica puo' avere una riduzione del 10% sulla tassa dei rifiuti.
Il prossimo passo sara' allargare l'esperimento in tutto il comune.
(Fonte: http://www.marcoboschini.it/?p=177)
Vorremmo aggiungere che oltre alla raccolta differenziata domiciliare gli operatori ecologici di Capannoni potrebbero anche sensibilizzare la popolazione sul risparmio energetico e idrico (lampadine e riduttori di flusso), qualcosa di simile a quello che si sta facendo a Cuba con i lavoratori sociali delle stazioni di rifornimento, che distribuiscono lampadine a basso consumo, frigoriferi ad alta efficienza e pentole a pressione elettriche.
Per maggiori informazioni http://www.jacopofo.com/?q=node/1424