Io ve l'avevo detto!
Inviato da eleonora albanese il Sab, 09/09/2006 - 10:23Io ve lo ridico!
E so gia' che un giorno dovro' ripetervelo.
Perche' voi dimenticherete.
Ho letto sul giornale le parole della moglie dell'edicolante ucciso a Napoli in via Pietro Castellino: "...vi prego di non dimenticarvi di noi, non lasciateci soli...".
Cara mia, mi dispiace ma sara' proprio cosi' che andra'! I morti una volta sotterrati non se li ricorda piu' nessuno. Ed il bello e' che non ci si ricorda neanche piu' dei vivi.
Tu lo sai che tuo marito sara' un giorno soltanto uno dei numeri di Napoli. Un numero tra i morti uccisi a Napoli. Uno dei tanti! Come il mio Papa'!
Non cadere nella trappola illusoria: "...che adesso basta qualcuno fara' qualcosa!?!..." poiche', a un anno dalla morte di mio padre, non e' successo nulla se non il peggio. Il Sindaco di Napoli non reagisce ai morti, e Bassolino dice che si puo' e si deve mediare con il dolore. E senza vergogna restano seduti al loro posto!
E il peggio e' che nessuno li manda via!
Il popolo napoletano e' disperato, angosciato, frustrato e non reagisce e se reagisce uccide o picchia.
Milioni di euro per mandare i nostri soldati in Libano (per prestigio e interesse politico) e una citta' italiana lasciata morire... cosi' come i suoi cittadini migliori.
Vergogna! Vergogna!
Intanto in televisione ancora una serata di Canzoni Napoletane (14 milioni di telespettatori, 1 milione in meno della De Filippi). Che inutile battaglia e' la mia, gia' mi vedo a inacidirmi, di fronte all'ennesima persona, ignara dei fatti, che mi dira': "...ah, e di dove!?! Napoli, Napoli? Beata te! Che bella la vostra voglia di cantare e far festa!".
Gia', ho proprio voglia di cantare,
ma prima chiedo personalmente alla signora Rosa Russo Iervolino e al signor Antonio Bassolino di dimettersi perche' non in grado di gestire e migliorare la citta' di Napoli.
Intanto ai Napoletani raccomando, non aspettate di avere un "vostro" morto per ribellarvi perche' poi non avrete piu' la forza e la fermezza necessaria e giusta per farlo!
Eleonora Albanese