Because Biko - Perche' Peter Gabriel ha dedicato una canzone a Steve Biko?
Inviato da Cacao Quotidiano il Ven, 09/15/2006 - 12:18Because Biko
Perche' Peter Gabriel ha dedicato una canzone a Steve Biko?
di Simone Canova
Il 12 settembre 1977, in un ospedale di Pretoria, nel cuore dell'apartheid sudafricana, moriva Steve Biko. Le autorita' dichiararono che la morte era stata causata un incidente, anche se le sue condizioni si sarebbero aggravate a causa di un prolungato sciopero della fame.
Oggi, a distanza di quasi trent'anni e grazie al lavoro della speciale Commissione per la Verita' e la Riconciliazione, sappiamo che Biko mori' in seguito a un pestaggio, ad opera di almeno 10 poliziotti, della prigione di Port Elisabeth.
Il giorno prima, l'11 settembre, ferito e sanguinante, Biko fu caricato nudo e ammanettato nel bagagliaio di una Land Rover e portato in un ospedale a 1.100 km di distanza. Mori' il giorno dopo, appena trentenne.
Nel 1960 l'Anc (African National Congress) era stato dichiarato illegale, nel 1964 Nelson Mandela venne condannato all'ergastolo, la lotta antirazziale e antisegregazione di milioni di neri sudafricani subi' un duro colpo.
Alla fine degli anni 60 pero', dalla sezione per i neri dell'Universita' del Natal, a Durban, spunta Steve Biko, studente di medicina, ex giocatore di rugby.
Fonda la "Black Consciousness" (Coscienza Nera o Consapevolezza Nera), un movimento, si legge in diversi siti Internet, che voleva dar voce a un'intera generazione di sudafricani colti, vittime dell'apartheid.
Biko proponeva di ridare impulso alla lotta antirazziale, senza essere razzisti. Voleva "aumentare il grado di contatto non solo tra gli studenti neri, ma anche tra questi e il resto della popolazione studentesca, per far accettare gli studenti non bianchi come parte integrante della comunita' sudafricana".
Biko non protestava contro i bianchi, ma contro la loro politica, non contro gli uomini, ma contro il sistema.
Nonostante, come disse nel luglio 1970, "il dibattito politico fosse formato da i bianchi che parlano e i neri che ascoltano", Biko sosteneva che non era "troppo tardi per farci salire a bordo e dirigerci insieme verso un mondo di nuove possibilita'".
La Black Consciousness, che aveva tre rami, uno studentesco, uno sindacale e uno politico, avrebbe contribuito a ricordare al popolo nero sudafricano la loro dignita', la fierezza e la fiducia nelle proprie capacita'.
La Coscienza Nera era la rinascita politica e culturale di un popolo oppresso. Per questo Biko fu tacciato, svariate volte, di essere un razzista al contrario. Eppure lui diceva che la liberazione era uno stato della mente necessario a tutti noi, neri e bianchi, a chiunque.
Steve Biko partecipo' alla manifestazione di Johannesburg del 16 giugno 1976, duramente repressa dalla polizia. Quel giorno morirono 100 ragazzi neri, poi la rivolta dilago' e le vittime furono un migliaio.
Il 6 settembre 1977 Biko viene arrestato a un posto di blocco della polizia sudafricana, si dice per aver insultato un agente. In verita', come racconta Mandela, Biko stava organizzando un incontro segreto con i capi dell'Anc e l'alleanza spaventava il governo.
Perche' nel 1980 Peter Gabriel ha dedicato una canzone a Biko?
Perche' Steve Biko e' stato un grande pacifista e al tempo stesso un grande rivoluzionario. Diede voce a una societa' ridotta al silenzio e se oggi i sudafricani hanno un'identita' e la liberta' di mettersi in discussione, beh, questa e' l'eredita' di Biko.
In alcuni muri della periferia di Pretoria, ora ribattezzata Tshwane ("Siamo tutti uguali"), si puo' leggere la scritta: Biko vive!
Il suo omicidio convinse il consiglio di sicurezza dell'Onu a mettere il Sudafrica sotto embargo militare, una manovra che contribuira' alla caduta del regime.
Nel 1989 la canzone diventa colonna sonora del film "Cry Freedom" (titolo italiano "Grido di liberta'") di Richard Attenborungh e interpretato da Denzel Washington che racconta l'ultimo periodo della vita di Biko.
Il Sudafrica bandisce il film, Hollywood lo premia con tre nomination all'Oscar. Poi nel 1987 il governo sudafricano autorizza, a sorpresa, la proiezione del film, ma il giorno della prima fanno spegnere i proiettori. Il film "fomenta l'agitazione e il clima di sommossa" e' la spiegazione. La pellicola viene sequestrata, ma non tutte le copie e alcuni cinema riescono a trasmetterlo comunque.
Come abbiamo detto all'inizio, oggi conosciamo la verita' sulla morte di Biko. Nel 1997 4 dei suoi assassini sono stati processati dalla Commissione Verita' e Riconciliazione, presieduta da Desmond Tutu, Nobel per la pace. Prima riconosciuti colpevoli (anche dell'omicidio di altri 4 studenti), sono stati prosciolti da tutte le accuse nel 2003.
"Il perdono" ha sempre detto Mandela "non significa dimenticare"