Lo spot pubblicitario con protagonista Rocco Siffredi e' stato bloccato. Viola gli articoli 1 (lealta' pubblicitaria), 9 (Violenza, volgarita', indecenza) e 10 (Convinzioni morali, civili, religiose e dignita' della persona) del codice di Autodisciplina Pubblicitaria.
La colpa non sarebbe del pornodivo, ma delle patatine.
(Fonte: Corriere.it)
Commenti
Direi che fosse ora
In effetti mi sorprende il fatto che quel calambour sulle patat(in)e che tirano ecc. ecc. non fosse stato fermato prima. A titolo di contrasto segnalo come l'apostrofare una ragazza per strada negli stessi termini porterebbe immediatamente ad essere perseguiti per tentata violenza sessuale.
Fabrizio Bartolomucci
Roma
Che palle...
...i moralisti, bacchettoni e perbenisti del moige vorrebbero una tv fatta a misura di bambino. Non ci vedo nulla di volgare nello spot (simpatico) di Siffredi, ha un doppio senso smaccato ma a misura di adulto (complimenti ai bimbi che lo capiscono), mica si vede il mitico Rocco col batacchio di fuori...andiamo! Non si può scherzare più su nulla in Italia?
Non fanno più male ai bambini: Amici, Gf, Buona Domenica, Cucuzza, la tv del dolore?
Me li immagino 'sti genitori scandalizzati: - "Oh, cava...ha detto che le ha pvovate tutte, se lo sentisse il nostvo bimbo! Oddio, ova telefono al moige tesovo, ehi tesovo...oh mio Dio, sei svenuta pev lo scandalo" -.
Ma che vadano a cagare, sono della stessa pasta di chi ha mandato al rogo "Ultimo tango a Parigi".
Tipper Gore, la moglie di Al Gore, si scagliò contro i testi delle canzoni rock (li voleva censurare), ottenne di apporre un'etichetta (Explicit Lyrics) ai dischi "scostumati". Frank Zappa la riteneva una "terrorista culturale", la sfotteva alla grande e, da grande genio qual era, si divertì a combattere i bacchettoni con la musica. Un esempio, la canzone "tengo na minchia tanta", che incollo qui, a dispetto dei "censori" ed in onore di Rocco:
Ah, tengo na minchia tanta
Tengo na minchia accussi'
Devi usare un pollo
Devi usare un pollo
Se me la vuoi tastar
Tengo na minchia tanta
Tengo na minchia accussi'
Tengo na minchia tanta
Tengo na minchia accussi'
Devi usare un pollo
Se me la vuoi misurar
Devi usare un pollo
Se me la vuoi tastar
Tengo na minchia tanta
Tengo na minchia accussi'
Tengo na minchia tanta
Tengo na minchia accussi'
Guarda che se la mangia
E mentre se la sta a pappa'
Chiedimi che cosa fa
Se la sta a succhia'
Tengo na minchia tanta
Tengo na minchia accussi'
Tengo na minchia tanta
Tengo na minchia
Devi usare un pollo
Devi usare . . . se la vuoi misurar
Devi usare un pollo
Se me la vuoi tastar
Tengo na minchia tanta
Phyllis: That Tishman . . .
Tengo na minchia accussi'
Tengo na minchia tanta
Phyllis: 'Til this day I don't know what he's talking about!
Tengo na minchia da tastar
Mmmmm
Come on, baby
Come on, baby, suck my fire!
Oh yeah . . .
Guarda che se la mangia
Tengo na minchia accussi'
Guarda che se la mangia
Mentre se la sta a pappa'
Chiedimi che cosa fa
Ma e chiaro! Se la sta a succhia'
Tengo na minchia tanta
Tengo na minchia accussi'
Guarda che se la mangia
Guarda che se la mangia e se la sta a succhia'
Darling
Darling
Darling
Look at your sister
Do something like that, thanks
Devi usare un pollo
Devi usarlo per misurar
Phyllis: Frank!
Aynsley: . . . this is the Mothers of Invention movie!
Phyllis: But . . .
Cosi' me la potrai succhiar
You both suck in stereo
Jesus!
Tengo na minchia tanta
Tengo na minchia accussi'
Tengo na minchia tanta
Tengo na minchia
Tengo na minchia tanta
Mah!
Non so se si possa definirli moralisti, bacchettoni e perbenisti.
Certo è che, con tutto quello che potrebbero fare di più importante, non mi capacito di tutte queste energie sprecate per un'innocuo spot pubblicitario.
Mah!
Ovviamente,,,
Non parlo di tv. Oramai sono anni che ho staccato il filo del diavolo (ossia il cavo della tv) dal mio visore - nonostante sia comunque tenuto a pagare il canone, ma questo è un altro dolorosissimo argomento.
Il punto è che questi cartelli a colpi di patatine che tirano o di uomini che si tastano le parti intime te li trovi sui cartelloni per strada. Qui il massimo della concorrenza nel campo della volgarità te la offrono i gestacci, peraltro in fortunato calo, degli altri automobilisti.
Fabrizio Bartolomucci
Roma
sono d'accordo
Perfettamente d'accordo, non è certo quella la volgarità. Anzi, a me lo spot era piaciuto, ironico e, voglio esagerare, quasi elegante. (Hai capito il Rocco...) Sono altre le volgarità infami in Tv. E' abominevole, ad esempio, con quanta dovizia di particolari si soffermano a descriverti le macchie di sangue e i brandelli di cervello di una piccola creaturina uccisa dagli 'orchi' di turno. Come ci sguazzano le moderne sanguisughe (leggi 'giornalisti' anzi, giornalai). Una legge contro questo tipo di morbosità, proibire certi gerghi giornalistici e certi spot come il martini rosso (io lo trovo pessimo, non so voi...)
ps. la canzone però non la conoscevo nexus, di chi è?
Rebecca la prima moglie...
Rebecca...
...è di Frank Zappa, album Uncle Meat disco 2, brano 2 :-))
ooops...
Ehm, scusami nexus, non è che non avessi letto con attenzione il tuo post, è che non credevo che Frank avesse scritto una testo citando la sua 'minchia tanta'... pensavo fosse un mix con un'altra song. Comunque, grazie! ;o))
Rebecca la prima moglie...
teppensa
teppensa che io l'avevo visto per la prima volta nel web corteo dello jacopo fo blog, convinta che ve lo foste inventati voi...
poi l'ho sentito alla radio e ho detto ( dopo qualche minuto di interconnessione celebrale )
" nnnnnnooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
ma è vero vero alloraaaaaaaaaaaaaa!!!!"
:ò(
sarò mica l' unica deficiente che ha pensato così ? in genere si ma magari chissà.... sigh... :ò(
ah ecco finalmente ho capito
ah ecco finalmente ho capito perchè qualcuno sorrideva quando andava in onda la pubblicità delle patatine amica chips, c'era un doppio senso allora, non mi ero accorto.
Quanto sono distratti quelli del Moige
ooops, il Moige guardava da un altra parte quando a dire che "La patatina tira" era Maria Teresa Ruta qualche tempo fa.
Adesso so che le patate non sono tutte uguali: ci sono quelle che tirano e fanno bene ai bambini e quelle che si assaggiano e fanno diventare ciechi. Poi ci sono le patate tagliate a fettine e tenute sugli occhi dai solerti genitori del Moige...