signore e signori, una notizia meravigliosa: abbiamo vinto la battaglia ecologica!
E' successo qualche cosa di inimmaginabile solo due anni fa: la domanda mondiale di pannelli solari fotovoltaici (quelli per produrre energia elettrica, NON quelli per l'acqua calda) ha mandato letteralmente in tilt il mercato.
Nessuna azienda accetta più ordini e tutta la produzione dei prossimi 2 anni è già venduta.
So che pare assurdo ma se oggi esci di casa con l'intenzione di comprare un pannello fotovoltaico e con i soldi in mano NON CI RIESCI.
E questo nonostante si stiano costruendo fabbriche a ritmo frenetico. E si prevede anche che la domanda aumenterà notevolmente quando entreranno sul mercato i pannelli di nuova generazione, che promettono minor costi d'acquisto e di montaggio (si srotoleranno sui tetti come tappeti).
Insomma l'ecologia oggi è estremamente conveniente e oltretutto finanziata dal prezzo che spunta oggi l'energia prodotta da fonti rinnovabili (pagata di più).
Entro pochi mesi su questo terreno esploderà una concorrenza spietata. E gia si iniziano a vedere le grandi manovre che partono: dall'acquisto (Shell) di grandi produttori di vetro (che sostituirà il silicio) all'esplosione del numero delle Esco (società che vendono risparmio energetico)...
Inoltre finalmente anche in Italia si potrà scegliere di comprare energia proveniente da fonti rinnovabili per la propria azienda. Dal 2007 potranno farlo anche le famiglie (cioè fai un contratto con un'azienda che da qualche parte immette energia pulita nella rete, ovviamente non consumi a casa tua esattamente quella ma il risultato non cambia).
L'elemento interessante è che mentre pare in gran parte battuta o almeno ridimensionata l'ipotesi dell'idrogeno (come avevamo ipotizzato) sta proprio prendendo il volo il terzetto eolico-fotovoltaico-carburanti verdi. In attesa le nuove tecnologie veramente rivoluzionarie come il motore ad aria compressa (sottoposto a un boicottaggio spaventoso) e le torri energetiche (idem).
Peccato che al momento in Italia non ci sia un gruppo imprenditoriale capace di farsi elemento trainante di questa rivoluzione ecologica.
Come al solito dovremo rassegnarci a vedere gli Usa condurre la partita anche in casa nostra?
Pare proprio di sì nonostante l'enorme patrimonio di innovazioni tecnologiche e realizzazioni d'avanguardia, l'armata degli imprenditori ecologisti nazionali, (per lo più artigiani di gran qualità), da noi è dispersa in mille bande incapaci di competere sul mercato.
Ma in fondo queste sono considerazioni secondarie. L'elemento essenziale è che è passata l'idea che possiamo sostituire il petrolio con energia proveniente da fonti rinnovabili.
Gioite!
Oggi salvare il mondo dall'inquinamento è un dusiness colossale!
Per la pace la giustizia e la fine della miseria ci si sta attrezzando.
Inizia la corsa al solare!! Impossibile trovare un pannello fotovoltaico!
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Commenti
dal blog di Di Pietro
14 Aprile 2006
Una nuova politica energetica
Il nostro Paese è dipendente dall’importazione di energia. Se il prezzo di petrolio, gas, elettricità aumenta, la nostra economia ne risente immediatamente.
Il costo del petrolio ha superato i 70 dollari al barile e secondo il Fondo Monetario Internazionale “un aumento di un ulteriore 10% può determinare una diminuzione della crescita fino all’1,5% a livello globale”.
Le nazioni che importano energia e con una bassa crescita del prodotto interno lordo come l’Italia (crescita 2005 pari a zero, ennesima eredità della finanza creativa) saranno fortemente penalizzate.
E’ urgente un piano di attuazione di una politica energetica nazionale già nei primi cento giorni del prossimo governo.
L’Italia dei Valori sosterrà lo sviluppo delle fonti rinnovabili, in particolare le “nuove rinnovabili”, come il fotovoltaico, il solare termodinamico, l’eolico, le biomasse, il piccolo idroelettrico, tenendo anche conto delle “vecchie rinnovabili” come il “grande idroelettrico” e la geotermia (in cui l’Italia è particolarmente sviluppata).
Le fonti rinnovabili sono sia una grande risorsa economica che una grande risorsa ambientale.
L’Italia dei Valori promuoverà gli investimenti per l'utilizzo della cogenerazione di elettricità e calore, delle centrali elettriche a gas naturale (il metano) e del fotovoltaico con forti sgravi fiscali ai cittadini che lo adotteranno.
Il sostegno alle fonti rinnovabili dovrà essere accompagnato da una politica di risparmio energetico.
Il petrolio prima o poi finirà e in futuro il suo prezzo non potrà che aumentare. L’Italia deve dotarsi di una politica energetica di lungo termine alternativa alle fonti non rinnovabili.
Motore ad aria compressa
Sullo "spaventoso boicottaggio" in atto ai danni del motore ad aria compressa ho i miei dubbi. Pare che le problematiche siano soprattutto di ordine tecnico: a causa delle sue caratteristiche fisiche l'aria compressa, che si espande per azionare il motore, perde calore, di conseguenza il motore si ghiaccia dopo aver percorso pochi metri. Per maggiori info:
http://attivissimo.blogspot.com/2006/03/eolo-auto-scomparsa.html
Saluti
Sergiusman.
PS: Jacopo, per cortesia fai scomparire il banner pubblicitario per lowcost.it in basso. Oltre a essere del tutto fuorviante (è in realtà un sito di offerte e domande di lavoro), a sua volta contiene pubblicità di siti come edreams o expedia, che sono super-mega-multinazionali del turismo su internet, che se gli chiedi un albergo all'Avana (tanto per fare un esempio) NON LO TROVANO!!! Perfettamente in linea con l'embargo degli USA!!!
Sperando che altri seguano il mio esempio oggi stesso mi assocerò a C@C@O.
25.000 impianti fotovoltaici
Oltre 25mila tra privati e aziende hanno inviato domanda di adesione al decreto del Ministero delle Attività Produttive che prevede l’incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici. Domande pervenute nell'arco di 5 mesi al Gestore del Sistema Elettrico (Grtn), soggetto attuatore della campagna di sensibilizzazione nazionale della cosiddetta ‘energia fai date’. Il dato è stato comunicato, stamani, dal presidente del Grtn, Carlo Andrea Bollino, all’apertura del convegno ‘Nuove opportunità alla luce del sole’, presso l’aula magna del polo universitario di Imperia. “L’energia fotovoltaica ha detto Bollino è ormai una realtà a disposizione di tutti: famiglie, condomini, piccole e medie imprese. Grazie al ‘conto energia’ anche l’Italia, al pari di altri Paesi, incrementa decisamente lo sviluppo della produzione fotovoltaica”. Il 28 luglio 2005 il Ministero delle Attività Produttive, insieme al Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio, ha firmato il decreto che prevede l’incentivazione della produzione di energia elettrica per impianti fotovoltaici. Successivamente l’Autorità per l’energia elettrica e il gas, ha nominato il Grtn come soggetto attuatore. “E’, finalmente, un’energia pulita e silenziosa perché non ha motori ed è ecologicamente compatibile e soprattutto fa bene all’ambiente risparmiando inquinamento da fonti tradizionali ha aggiunto Bollino -. Il costo dell’installazione del fotovoltaico, in questo momento, è piuttosto elevato, perché la tecnologia è in una fase di apprendimento come dicono gli economisti. Il sussidio, dato dal Ministero delle Attività Produttive e gestito da noi, permette di ripagare l’opera nei primi dieci anni di vita e considerato che un pannello fotovoltaico dura almeno vent’anni, vuol dire che nella seconda metà di vita l’opera rende al cittadino tutto il suo frutto”.
fonte: www.esi-italia.com