Una nuova religione per il 33% degli ecopacifisti!

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Nessuno fa proseliti. Eppure la nuova religione degli ecopacifisti si sta diffondendo. Il 33% dei No Global hanno un dubbio: Dio esiste ma è molto diverso da quello proposto dalle grandi religioni monoteiste del passato.
Innanzi tutto non è un Dio a immagine e somiglianza nostra.
E' una forza, un principio creativo.
Ma descriverlo non è importante per almeno un milione di italiani, Dio infatti è considerato solo uno dei modi possibili per indicare il mistero, inspiegabile e indescrivibile, dell'esistenza dell'Universo e della vita.
Ma l'affermazione che raccoglie queste persone, maniacalmente dedite al commercio equo e solidale, al riciclaggio, e al risparmio energetico contro la guerra è l'idea che la magia esiste. Non la magia dei guru e dei santoni ma la magia del sole che nasce ogni mattino e delle infinite, improbabili combinazioni che danno fascino e stupore all'esperienza di vivere.
Sono convinti che il caffè Zapatista non solo sia più buono e più sano ma dia anche un certo fascino sessuale, uno spiccato gusto per l’accostamento dei colori e una notevole dose di fortuna.
Sono i nouveaux réveurs, i nuovi sognatori, a cavallo tra la religione e la scaramanzia, non sono più disposti ad accettare l'idea di un mondo meccanico dove le molecole cozzano tra loro sprovviste di un disegno divino.
Si tratta di una fede intima, che disdegna i sacerdoti reclamando un rapporto diretto con il frattale creatore che è dentro ognuno di noi e in ogni cosa.
La preghiera è sostituita dalla ricerca dell'ascolto estatico delle sensazioni della vita. Il piacere sessuale, il ridere, i massaggi, i giochi e l'arte sono i sacramenti di questa fede apparsa improvvisamente già matura mentre la new age si vaporizzava.
La scoperta è dovuta a dibattito e a un sondaggio, al quale hanno risposto 1500 persone, tutt’ora in corso su (clicca qui per leggere tutto).
Il 20% ha risposto al sondaggio dichiarandosi seguace di una religione tradizionale (ma solo il 10% si definisce praticante).
Il 41% resta lo zoccolo duro degli atei mangiapreti con una metà che si schiera sul versante dei senza Dio ironici (“Sono Dio e mi credo”).
Evaporata l’ala sciamanica new age con un tragico 1%.
Si difende invece la componente goliardico onirica con un 5% di fedeli della religione Jedi. (All’ultimo conteggio in Gran Bretagna, 200 mila cittadini si sono dichiarati adepti della Via della Forza di Guerre Stellari.)
Ma la grande novità è appunto l’apparire, quasi dal nulla, di una schiera di Nuovi Fedeli convinti che la materia contenga un mistero che ci ama e che la storia della nostra vita sia intrisa del gioco di una Divina Provvidenza che premia chi si masturba se lo fa amandosi veramente.
Chi poi riesce ad amarsi con qualcun altro guadagna dei bonus che non danno diritto al Paradiso ma alla fortuna di incontrare persone meravigliose che conoscono barzellette capaci di fare miracoli.


Commenti

jacopuccio, oramai allo stremo delle forze ti segnalo per l'ultima volta il prodigioso miracolo dei liberi pensatori del nuovo mondo in odore di magia e capacità di miracoli, ovvero quasi certa santità:

ci siamo accorpati in città segreta
abbiamo elaborato una idea laboratorio
ne abbiamo, insieme, tirato fuori un lavoro magnifico, durato 8 mesi
lo abbiamo portato a compimento e pubblcizzato
ci stanno pubblicando in ogni dove
ripeto: ci stanno pubblicando in ogni dove!
andiamo avanti ad apportare miglioramenti e moifiche

il tutto per un mondo nuovo in cui La Magia la si Usa per Creare

abbiamo realizzato qualcosa di Magico e Meraviglioso
Concretizzando Arte Lavoro e Magia
pure abbiamo concretizzato il " siamo una squadra "

varda tè che adesso non te lo dico più

e se vedi camminare gesù sulle acque gli presti attenzione solo perchè è un uomo

e a noi con i nostri biodetersivi non ci fili manco morto perchè le pulizie ti sembrano cose da femminelle, l'ho capito io che è così..

ele allo stremo ha delirato per l' ultima volta

ci trovi nel lab dei biodetersivi,ti trasformerebbe la vita se lo leggessi una volta anche tu!
ciao ciao ciao ciao ciaoooo

oppure ci trovi in internet in ogni dove, dove ci pubblicano tutti tranne te!

prrrrr!

ps, non ho partecipato alla statistica, ho Creato e basta

ci volevano i numeri per capire la magia che si è creata intorno a questo blog?
la magia non è nei numeri di un sondaggio ma è in quelle persone che a fatica cercano di creare ogni giorno INSIEME un MONDO NUOVO e che neanche vedi...

....ma state creando perchè credete in quello che fate oppure lo fate solo per "apparire" e vi infastidite se a qualcuno interessa poco?

Ma ditemi uno è sulla vostra lista dei buoni solo fino a che vi asseconda in tutto e per tutto?

L'amicizia,la stima,il rispetto quanto valgono per te e elle?
7 carati?
Una divergenza di opinione?
Siamo amici finchè vi si dice buoni,bravi e belli altrimenti "al rogo"?

Disgustorama.

Se credo in qualcosa e qualche amico,amica.iguana,cavallo,cane o gatto,non vuole imbarcarsi con me o non ha tempo o cazzi suoi,non spacco le palle,non gli pianto il broncio,non faccio la gnola pronta a levare il dito accusatorio contro quelli che non mi seguono: è nel progetto che stò credendo,(qualunque esso sia) ed in nient'altro.

E' un po come pregare solo alla domenica in chiesa per far vedere al paese di essere dei buoni cristiani,come fare la carità solo davanti ad un pubblico.

Credi in quello che fai?
Fallo,vivi e lascia vivere.
Se poi la tua amicizia valeva solo un "detersivo" allora meglio perderla che trovarla.

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

ornella hai detto una cosa molto bella :

la mia amicizia vale un detersivo, anche mezzo,
sarebbe già un buon inizio, per un mondo migliore

grazie

non sai più leggere?

ornella ha detto:

Se poi la tua amicizia valeva solo un "detersivo" allora meglio perderla che trovarla.

"SE".

Prego.

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Liberta.

avevo letto benissimo e capito altrettando bene le tue intenzioni

ciò nonstante a me stà frase è piaciuta, davvero.

Ci tengo talmente a che si possa portare in giro il messaggio su un modo diverso di usare detersivi,

che mi sono resa conto che la frase " la mia amicizia vale come un detersivo"

è un modo per dire : "io valgo, la mia amicizia vale, il mio modo di esserti amica è donarti un detersivo, bio, con tutto quello che comporta."

Ornella anche io uso modi alti e provocatori , in questo caso con jacopo

forse sbaglio ma è talmente preso che manco con un mortaretto nelle scarpe si riesce a raggiungerlo, in genere.

Ad ogni modo non abbiamo bisogno di aggredirci su nulla,

desideravamo solo si accorgesse di noi, intanto che stiamo festeggiando un successo comune ( anche suo ) e ci sono bicchieri per tutti.

Coraggio, sono momenti di festa, c'è posto per tutti, e questo post di jacopo è bellissimo, adelante e buone vacanze a tutti.

E' come se tu avessi bisogno di un leader,di conferme da "qualcuno".
Dai l'impressione che i tuoi progetti siano fatti solo per farti dire brava bimba da Jacopo e non perchè tu ci creda veramente.

E questa cosa mi da un pochettino il voltastomaco.

[...]Possa tu andare oltre col pensiero. Permetti solo ch'io ti metta in guardia , o tu che sei avido di sapere, contro la molteplicità delle opinioni e contro le contese puramente verbali. Le opinioni non contano niente, possono essere belle o odiose, intelligenti o stolte, ognuno può adottarle o respingerle.[...]

Tratto da "Siddharta"
di Hermann Hesse

POF POF POF !!!
Decidere di ridere, grande libertà. Libertà reale

[...]Tutti gli uomini desiderano naturalmente di sapere: ne è prova il diletto che provano per le sensazioni, le quali essi amano anche indipendentemente da ogni vantaggio, per se stesse.[...]

Aristotele

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

viola
Bello sto lavoro
Mondo nuovo quello che tutti vorremmo ,quello che sognamo
Ci sono però delle priorità ,se non salviamo qualcosa dalle macerie del vecchio non avremo ne risorse ne fondamenta per costruire
ACQUA ,se non avremo ACQUA a che ci serviranno i detersivi ?

Acqua: intervento di Pietro Laureano al convegno di Alcatraz contro gli sprechi

Parliamo di acqua e lo facciamo riportando parte dell'intervento di Pietro Laureano ad ... e della rugiada, il filtraggio e il riciclaggio dell'acqua. Forse non e' una coincidenza che proprio in questi giorni il Comitato ... italiano disperde mediamente una quantita' enorme di acqua, il 40% (!) e a questo si deve aggiungere un calo delle precipitazioni ...

L'acqua e' una metafora straordinaria delle risorse in genere
Quindi l'acqua e' rara
Che facciamo noi di questa risorsa?
Ecco: l'acqua si spreca
Questa e' la situazione. Cosa dovremmo fare?
Noi buttiamo il 70% della nostra acqua nell'agricoltura.
Gli altri obiettivi, quali devono essere?
Con l'UNESCO stiamo cercando di riproporre ora per l'ambiente quello che abbiamo fatto con la convenzione del patrimonio mondiale per i monumenti.
Cosi' avremo finalmente anche un paesaggio piu' sano e forse un avvenire con piu' speranze per i nostri figli.

"Se Dio esiste, e' un tipo senza fretta ed e' a favore del risparmio d'acqua"

Ognuno stà lavorando per le cose in cui crede,l'obbiettivo è lo stesso le strade diverse
Jacopo non vede? Non sente? O magari vede oltre??

viola hai ragionissimo, la battaglia dell'acqua è di primaria importanza. E ammiro tantissimo jacopo e chi per esso combatte per Lei, con successo.

Le provocazioni che lanciamo servono solo a spendere qualche possibilità in più, lo sai che è difficilissimo riuscire a contattare jacopo, e adesso che abbiamo finito la campagna di divulgazione, ho deciso di spendere un'ultima possibilità anche quà, perchè non ho intenzione di passare la vita e nemmeno l'estate a spingere per questo lavoro.

Il motivo semplicemente è che mi spiace che cacao e jacopo, che sono gli ideatori e sostentatori di città segreta, proprio loro non raccolgano i frutti di un lavoro di cui sono i principali artefici.
Se questo lavoro è valido, loro sono i primi che dovrebbero farsene lustro. è figlio del loro lavoro e delle loro attività.

Per il resto una cosa che mi angoscia e per cui mi stò spaccando le ossa, è proprio quella che tu mostri nella tua mail:

c'è come una spaccattura : si sà che l'acqua è la principale risorsa del pianeta, e tutti gli sforzi si stanno portando lì,
ma
non si è ancora capita l'importanza di ciò che più invalida la ricchezza acqua: i veleni che vengono riversati in essa. Principalmente e quotidianamente e allegramente i detersivi.

Cosa ce ne faremo in un futuro, di una quantità enorme di acqua preservata, se sarà resa inutilizzabile da tutti i veleni che ci abbiamo riversato? e non è che siamo molto lontani già adesso, da questa possibilità

Al momento l'argomento detersivi è molto sbeffeggiato, non fà molto IN. ma è un pericolo devastante che mi spaventa, per questo lottiamo per esso, da mesi, con tutte le forze

Potremmo farcela, meglio, con rotondità e fecondità, se unissimo gli sforzi e le vedute. Sarebbe bellissimo, e un giorno succederà. Ho fiducia, e Magia quanta ne basta ...

un bacio, ele

Come ho gia scritto (non è arrivata la mail?) sono molto contento che siate riusciti in questa impresa del manuale sui detersivi ecologici e economici. Mi sono fatto un giro sulle 25 pagine del forum del laboratorio ed è proprio una grande iniziativa. Se pubblichi l'indirizzo del lavoro definitivo lo ripubblichiamo su questo blog e su Cacao. Non lo abbiamo fatto perchè aspettavo la risposta alla mail. Credo che il fatto che la Città Segreta continui a produrre, che si sia creato un laboratorio eccetera sia il segno che stiamo, insieme, camminando verso un modo diverso di concepire l'arte, la magia, la politica ecc.
E proprio per questo non condivido il tono lamentoso dei tuoi ultimi messaggi.
Perchè vuoi "rimproverarmi"? Ho qualche dovere verso qualcuno che non sto onorando?
Mi vuoi fare sentire in colpa?
Non sono stato buono?
Se mi mandate un comunicato, il lavoro fatto o qualunque altra cosa io sono entusiasta di veicolarla. Come ho gia detto rivendico in precedenti messaggi evidentemente inascoltati, ho il diritto a non dovere leggere tutto, rispondere a tutti ecc.
E sinceramente se mi arrivano messaggi di rimprovero perchè non faccio abbastanza mi girano i coglioni e non ho voglia di rispondere e di leggere. Non voglio essere sgridato, minacciato eccetera neanche per scherzo. Non voglio giocare al leader che deve "approvare e motivare", non voglio altro ruolo che quello che so vivere: racconto quel che penso e se ne ho la possibilità apro degli spazi a disposizione di tutti.
E se una persona insiste a volermi mettere in testa un cappello che non mi piace non rispondo per non rispondere male.
Non faccio le prediche agli altri su come vivono e su come passano il loro tempo.
Non voglio che se ne facciano a me.
Collaboriamo sulle cose concrete.
La squadra è questo.
E io non sono il capo della squadra.
Non sono il grande organizzatore.
Non devo fare un bel cavolo di niente più o meno degli altri.
Devo vivere la mia vita. Questo sì. E su questo non tratto.
Se poi qualcuno pensa che aver aperto spazi a disposizione di chi li vuole usare sia una colpa o mi obblighi a qualunque cose sbaglia: io non ci sto.
Gioco quando ne ho voglia come ne ho voglia. Come tutti del resto.

STAAANDINGGG OVATIONNNN :D

ehehehehe parole sante :*

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Liberta.

Vedi Jacopo, mi dispiace che TU abbia travisato.
Io frequento molto poco il tuo blog.
Sarà perchè preferisco i forum, in cui si interagisce sullo stesso livello, ai blog in generale in cui si calano opinioni dall'alto, da commentare, inevitabilmente si fa opinione.
Sarà perchè rifiuto i "miti" e tendo a considerare ognuno semplicemente una persona, al mio livello.
Mi ricordo che anche altrove scrivevi di non avere questa vocazione come capo squadra e ne sono lieto.
Per questo mi meraviglio che tu abbia travisato i messaggi che ti sono arrivati.
Non messaggi desiderosi di riconoscimento da parte tua, ma desiderosi di renderti partecipe di qualcosa di bello che abbiamo prodotto in tanti e a cui pensiamo che abbia contribuito anche tu.
Non sentirti in dovere di nulla e non guastarti l'umore.
Se ne sarai soddisfatto condividi la nostra gioia e scusa se troppo rumorosamente abbiamo bussato alla tua porta.
A volte si fa perchè non si è sicuri che l'amico indaffarato ci ha sentito, non per disturbare.
Cionondimeno sicuramente abbiamo sbagliato qualcosa nel nostro modo di comunicare se abbiamo innescato polemiche e un completo silenzio ora sarebbe sembrato offeso, di leso orgoglio.
Così non è.
Sii lieto.
Aldo

Molto ben espresso, Aldo.
Maria Teresa

si jacopo era arrivata la tua mail e naturalmente ti avevo risposto immediatamente.
No, questo laboratorio non dimostra che " la città segreta continua a produrre ed è il segno che stiamo, insieme, camminando verso un modo diverso di concepire l'arte, la magia, la politica ecc."

Non è la città segreta che produce. Invero la città segreta fà veramente molto poco, è pressocchè deserta.
Inoltre abbiamo a disposizione un forum Mondo Nuovo che ci siamo fatti da soli e con le nostre forze dove portiamo avanti il nostro cammino e i nostri progetti. Finire questo laboratorio in città era solo un OMAGGIO. Visto che era nato lì. Punto.
Siamo noi che continuamo a produrre, insieme, e siamo noi che camminiamo insieme verso un Mondo Nuovo.
Da questa tua nuova risposta di questo genere ( Gioco quando ne ho voglia come ne ho voglia. ) appare ancor più evidente che in questo " stiamo insieme camminando " , tu non c'entri nulla . Non con noi, non con me

Va benissimo jacopo, e come ben dice aldo quà sotto, scusa, davvero scusami se ti ho importunato di sovente, con familiriatà e troppa confidenza.
Questo è il trattamento che ci riserviamo a vicenda nel gruppo, o nella squadra come la si chiama a volte, o semplicemente " in chi ha voglia di lavorare" come la chiamo io che x gruppo intendo solo questo : Chi C'è e Chi Fà.

Mi è ancor più chiaro ( avevo già avuto un barlume di intuizione ai tempi ) che la mia difficoltà di relazionarmi con te, è che quando entusiasmi e parli di " siamo una squadra " - " lavoriamo insieme " - " ognuno mette quello che ha "- " il futuro è lavorare insieme e unire le forze ", bè, il problema è che ti credo, e mi regolo di conseguenza.

Non considerandoti affatto un leader, non chiedo il tuo permesso o la tua approvazione per fare alcunchè.
Non ti ho chiesto nemmeno di partecipare a questo lavoro, ce lo siamo fatto tutto da soli.
Ti ho solo chiesto di guardalo quando era finito, perchè a parere nostro altro non avevi da fare che Guardarlo, Sentirti Fiero, e Gioirne.
Fiero perchè finalmente potevi vedere che è possibile che quello che Teorizzi si possa realizzare.

Anche quà, si tratta di " tra il dire e il fare "
Noi l'abbiamo fatto.
Non avevamo bisogno che tu ci pubblicassi jacopo, lo fanno già in tanti, eravamo solo certi che ne saresti stato fiero.
Abbiamo sbagliato.

e mille d'altro, che non starò a scrivere perchè già me lo vedo che si prosegue per secoli a polemizzare, sterilmente e inutilmente, essendo la polemica l'unica cosa che veramente muove gli animi.

Venire quà sul blog a farsi insultare e sopportare volgarità di cui puoi leggere i contributi quà sotto, non è un piacere, e non lo è mai stato.
Alle volte si giocano un pò di carte, dalla prima all' ultima. Se le prime 20 non sono state viste, rimangono le altre, e le si giocano, e si dà fastidio, e si viene insultati , e mille altre cose,
e va bè, ognuno corre i suoi rischi.
Il nostro rischio era l' insulto, che è arrivato.
La posta in gioco era la grande possibilità di mostrare che "insieme si può fare" , e questo non è arrivato.
E' arrivata la pubblicazione del lavoro, e questo jacopo, credi, è una cosa che proprio non mi interessa, non ce n'era di bisogno, non per me.

saluti, ele

ps, naturalmente per quello che mi riguarda, ti sei finalmente guadagnato il rispetto e il diritto di farti i fatti tuoi e di giocare come e quando vuoi, senza essere interpellato nè informato di nulla. E' bello avere finalmente chiaro questo aspetto, grazie

Quali insulti ti sono stati rivolti qua sotto?
Non li ho trovati.

Secondo me ti piace poco il confronto.
Comunque in questo post appari non solo poco sincera ma dai l'impressione magari sbagliata di una che si stà attaccando ai vetri come un geco,di una "che vuole salvare la faccia" e che pare non avere un briciolo di umiltà..sembri un leader nato quando dici : [..]Inoltre abbiamo a disposizione un forum Mondo Nuovo che ci siamo fatti da soli e con le nostre forze dove portiamo avanti il nostro cammino e i nostri progetti. Finire questo laboratorio in città era solo un OMAGGIO. Visto che era nato lì. Punto.
Siamo noi che continuamo a produrre, insieme, e siamo noi che camminiamo insieme verso un Mondo Nuovo.[..]. Fai sembrare Mondo Nuovo una specie di lobby cosa che molto probabilmente non è.

Probabilmente ripeto la mia impressione è sbagliata ma questo è ciò che traspare dal tuo post.

p.s. Prendi tutto come una polemica inutile mentre voleva essere invece un punto di vista utile,una critica costruttiva da parte di una che vede la cosa da fuori...una specie di aiuto.

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

ornella,alla nostra tavola c'è un posto anche per te

Non ne ho mai dubitato.

E questo è il fiore del partigiano
Morto per la Libertà.

Ciao a tutti,

vedo ora, dopo 3 settimane in cui voglia di navigare zero, questo nuovo post ...........................

Vorrei dire una cosa .............. inizierei dicendo che non mi piacciono le provocazioni mi sembrano sempre cosi poco costruttive con il loro cercar di tirar fuori l'altro che lo ricaccia sempre più dentro e sempre più sulla difensiva.

e poi per chi ha tempo proseguirei chiedendo: qualcuno di voi sa come vorrebbe che fosse questo nostro mondo nuovo?

sarà possibile per ognuno essere libero di esserci per quello che è con i talenti che ha che i desideri che ha, i bisogni che ha le giornate (giuste o storte che ha) o ci sarà soltanto chi è come si spera che sarà?
e la libertà? la libertà di essere quel che si è, farà parte del nuovo mondo o si dovrà esser come già si sa che gli altri ti vorrebbero vedere?
e il gioco? sarà un obbligo giocare tutti allo stesso gioco, tutti con le stesse regole o ci sarà la possibilità di giocare se si vorrà e come si vorrà?

personalmente vorrei un mondo dove la fiducia siede al posto d'onore sia a pranzo che a cena, vorrei imparare a fidarmi dell'altro, della vita ma soprattutto di me perchè se non mi fido di me non crederò neppure di essere abbastanza capace di fidarmi dell'altro e della vita ............... e quel che cerco di fare è cercarlo dentro di me questo mondo perchè credo che tutto ciò che vedo fuori, tutto ciò che credo mi stia capitando non è altro che un riflesso di ciò che è dentro ....... ma anche viceversa.

e soprattutto sto cercando un mondo dove le regole vecchie vengono sostituite a mano a mano, pian piano, un poco alla volta, ciascuno coi suoi tempi, dall'integrità perchè non le voglio nuove regole che vadano ad aggiungersi alle vecchie.

voglio provare a vedere le tanto belle magie di cui tanto sento parlare ... ma per quel che ne so è necessario che io mi lasci andare, che lasci cadere i confini che dividono il tu dall'io, l'io dal noi, il me dal tutto ............ se mi fido, se ci credo prima ancora di vederle inizieranno ad accadere e allora tutto sarà perfetto come il cielo che già ora è perfetto e completo e nonostante ciò tra qualche attimo sarà già diverso e completo e nuovamente perfetto ... detto ciò torno nel mio piccolo antro.

Buona giornata a tutti
M.Anto

"Vivere la vita fino ad ubriacarsi, essere presente fino ad annullarsi" L.Cherubini

....Use the forceeeeeee....

:D

Io concordo, circa da un paio d'anni, con questa visione religiosa "energeticocreativa" (se di religione si può parlare, dato che rinvierebbe ad un concetto di dottrina). E vada anche per la fisica dei quanti o per tutte le conferme che vogliamo; ce le abbiamo, se sappiamo cercare. Però, ogni tanto, ho il timore di cadere in un certo senso d'onnipotenza. Gratificante, per carità! ..ma... un po' puzza. C'è tanta differenza dal panteismo? Gira e rigira, non si parla della stessa solfa? (e questa era la domanda, visto che si parla di "nuova religione").
Riferendomi invece di nuovo all'onnipotenza, mi viene in mente che il libro di testo di italiano (n.b. "antologia") delle scuole medie aveva il titolo più bello in assoluto che io ricordi, per quella materia umanistica che si va insegnando anche nelle università: "Il gioco della finzione". E non si parlava di rituali iniziatici o di alchimia.. ma semplicemente dell'uomo. Ma questo è un'altro discorso.

Caro Jacopo, cari amici,leggo tantissimi temi, ma ne manca uno che propongo: una fame da bistecca.
Sono 800 milioni le persone, da un emisfero all'altro, che soffrono di fame, ma la malnutrizione riguarda un numero ben superiore: oltre 2 miliardi. Nel corno d'Africa, cuore della disperazione, l'80% della popolazione soffre di gravi malattie legate alla scarsità di cibo. 25000, prevalentemente bambini, muoiono ogni giorno di fame nel mondo. Essi in gran parte non superano il sesto anno di vita. Che strana, drammatica e silenziosa guerra si combatte anche oggi con vittime che non appaiono sui telegiornali dei paesi industrializzati!
Eppure le conferenze della FAO vengono tenute, proprio come a Giacarta, ma in esse di cosa si parla? Naturalmente di libero mercato, di riforme appoggiate dai colossi della distribuzione agroalimentare. Gli USA ultraliberisti hanno chiesto che la FAO divenga una sorta di agenzia di dati e statistiche. Giappone, Australia, Nuova Zelanda, Filippine, Malaysia auspicano migliori normative sugli standard dei prodotti alimentari. Chiedono cioè che la FAO si limiti a svolgere un compito di certificazione tecnica della produzione. Ogni anno la piaga della fame è sempre aumentata.
Un dato importante resta assolutamente bandito dalle grandi conferenze e dalle omelie dei finti buonisti. Avete mai letto un'enciclica contro un hamburger o un brasato di manzo? Gli allevatori utilizzano cereali e foraggi per alimentare gli animali da macellazione, a discapito dei disgraziati del terzo, quarto, quinto o altro mondo.
Ogni terreno arabile viene oggi sfruttato per cereali ad uso zootecnico piuttosto che per quelli destinati all'alimentazione umana. I ricchi del pianeta consumano carne bovina e suina, pollame e altri di tipi di bestiame, tutti cresciuti con foraggio, mentre i diseredati crepano di fame.
Noi stiamo appollaiati all’apice della catena alimentare e ci nutriamo di animali che a loro volta sottraggono risorse a chi non sta neppure alla base della piramide, ma letteralmente sotto terra. Negli USA oltre il 70% del grano prodotto è destinato all'allevamento dei bovini e così fanno l’Europa, il Giappone, il Canada, l’Australia ecc.
Un po’ di giustizia, poi alla fine c’è. Sovralimentati con un surplus di grassi animali, i gaudenti ricchi si ammalano di malattie cardiovascolari, diabete ed accidenti vari. Ma anche questo è utile alle multinazionali dei farmaci. La società del ketchup e dell’hamburgher non viene di certo criminalizzata dalle suadenti parole dei pontefici o dai venduti giornalisti della pubblica opinione. Eppure per ogni succulento filetto, dall’altra parte del mondo muore di stenti un povero bambino.
Buona Vita Angelo Bona