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Mentre ero qui, in questo bosco di querce con le foglie rosa e fuxia, di fronte a questo computer verde pisello, a manovella, con connessione wi-fi cattiva, che mi ha prestato un aborigeno di etnia San che ho incontrato al bar Dove Passano Tutti, un luogo mitico dei miei sogni, ho provato a pensare alla morbidezza dei seni delle donne. (Cazzo! Ho scritto la frase più lunga della mia vita!) Credo che il mondo sarebbe migliore se le persone pensassero di più alle cose veramente importanti. Ormai vivo in questo sogno da almeno 20 giorni. Momentaneamente la situazione è tranquilla. Mi sto scorgendo che vivere nei sogni è meglio da molti punti di vista. Uno di questi è che non puoi leggere i giornali. Prendi in mano i fogli ma non riesci a leggerci dentro. Per questo i quotidiani nei sogni hanno molte fotografie. E comunque, in qualche modo, in generale, riesci a capire cosa c’è scritto dentro. Lo senti a pelle. E’ così che ho intuito che è scoppiato lo scandalo degli ospedali sporchi. Si tratta di una pagina vergognosa del giornalismo. Ogni tanto decidono in modo misterioso che bisogna dare ai lettori l’idea che la stampa sia libera, indipendente e vigile sull’operato dei politici. Una cosa assolutamente ridicola anche nell’Italia dei sogni dove vivo io. Ora io voglio dire, benedetti giornalisti, ma come si fa a far passare la sporcizia degli ospedali per uno scoop? E’ uno scandalo da barzelletta, trito e ritrito. Lo tirano fuori ogni dieci anni. Una settimana di clamore e poi tutti se ne dimenticano e non succede niente. Lo tirano fuori quando è comodo, quando non ci sono pericoli e quando non c’è di meglio. Perché non ne hanno parlato un anno fa quando alla sanità laziale c’era Storace? Perché non ne hanno parlato quando D’Alema era capo del governo? Misteri. Adesso che c’è Prodi, che è un buono e riesce a malapena a restare a galla, fanno i capitani coraggiosi. Invece sono stati zitti zitti quando, poco tempo fa, Report sparò lo scandalo dei dipendenti degli ospedali romani, sottopagati da aziende private, metre la Asl, a queste aziende, paga il lavoro 3 milioni di euro in più di quanto costerebbe con regolari assunzioni. Parlare in certi casi è difficile. Perché le aziende furbe che riescono a spennare la Asl e i paramedici in un colpo solo, sono legate al mondo delle cooperative, di sinistra, di centro e di destra. E lì entri in un territorio dove vive gente irritabile e potente. Così dopo il servizio di Report (Gabanelli santa subito!) non scoppiò nessuno scandalo! Diecimila giornalisti italiani decisero che era meglio far fiinta di non aver visto quella puntata: “Non l’ho vista. Avevo un po’ di mal di testa e sono andato a dormire.” Ma vergognatevi! 
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Guardando lo scandalo della sporcizia negli ospedali dal mondo dei sogni.
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Commenti
toto-notizie
vogliamo scommettere che la faccenda degli ospedali durerà nei tg e sui giornali meno di.... io dico 6 giorni ancora da adesso.
Chi offre di più? chi di meno?
la notizia dei vicini assassini durerà più o meno di.... 10 giorni? è divertente cominciare a scommettere sui tempi di una notizia.... ci sono anche delle incognite, elementi che possono non dipendere da un capo redattore... tipo: se succede qualche casino o qualche altro efferato ammazzamento... se viene un altro coccolone a berlusca o cose simili... la notizia rischia di sparire molto... ma molto velocemente! quindi si può anche sbagliare... io, per esempio, sul delitto di cogne non avrei mai scommesso che andasse avanti tanto tempo!
Toto notizie
Beh in effetti Jacopo potresti fare qualcosa di grafico sulla home con le varie notizie "principali"; anche se ce ne sono un sacco di nascoste o di sotto-dette, passami il termine, vedi ad esempio la notizia che ad Ustica è caduto un aereo 27 anni fa e non è colpa di nessuno !!! Così, il pilota, il co-pilota, l'uomo alla radio, le eventuali hostes in cabina di comando si sono addormentati, hanno avuto un coccolone all'unisono (forse c'era un orgia in cabina) e l'aereo PLUF !!! Si è inabissato ...altro che bombe , missili e compagnia cantante...!!! Ma sti investigatori in tutti questi anni su che cavolo hanno investigato ????
Tornando a bomba (OPS !!!) sulle notizie di Prima Pagina, metti delle belle barre colorate per la classifica delle scomesse dei lettori del Blog. Poi chi vince meglio per lui.
La libertà di stampa
Ciao Jacopo…secondo me la situazione della stampa in italia non è rosea, ma nemmeno grave quanto dici te.
Quali sono i giornali che hanno presentato il problema della sanità come uno scoop?
Mi sembra esagerato dire che la libertà di stampa non esiste; dipende dai direttori e dai cronisti che si avvicendano nei quotidiani…ma anche un direttore intelligente e coraggioso ha dei pregiudizi e delle fisse, come tutti noi, non è infallibile; e lo stesso vale per un cronista che abbia le stesse doti.
Una notizia va data solo se mette in crisi persone irritabili e potenti? Questo governo ha aumentato la spesa militare rispetto al governo Berlusconi, continua a far esportare armi alle aziende belliche italiane, e Prodi, durante l’ ultima visita in Cina, si è dichiarato favorevole alla fine dell’ embargo sull’ export di armi alla Cina; eppure Amnesty, nel 2006, ha denunciato l’ export di armi della Cina verso paesi in cui ci sono guerre civili, Africa compresa…ha sbagliato il Manifesto a parlare di questi fatti? Doveva lasciar perdere perchè Prodi è buono? E il Manifesto non ha mai fatto sconti a nessuno, che si chiamasse Berlusconi, D’ Alema o Prodi.
Anche se non è una novità, il problema degli ospedali è grave e riguarda tutti gli italiani; comunque chi è ad accusare Prodi di questo problema? La responsabilità è dei governi precedenti.
Sicuramente ci sono dei giornali che si limitano a seguire quello che fa notizia in quel momento; però spesso succede che sull’ onda emotiva, quando la televisione continua a rilanciare un fatto, saltino fuori testimonianze nuove e parecchio gravi…se i cronisti dei giornali ricevano telefonate importanti cosa devono fare?
Anche sotto il governo Berlusconi sono state fatte denunce gravi; la testimonianza dell’ Espresso sui CPT è stata una notizia veramente importante, molto più grave del problema della sanità; e il caso è stato appronfondito da molti giornali di sinistra,che hanno scoperto altri fatti. Riguardo al caso di cui ha parlato Report, può anche darsi che oltre al caso romano che è stato denunciato non fosse saltato fuori nient’ altro.
In teoria le cose di cui un giornale può occuparsi sono infinite, come le accuse che si possono muovere quando non parla di qualcosa… secondo quello che era fissato col signoraggio, te e Grillo non eravate liberi perché non parlavate dell’ argomento.
La libertà di stampa,precisazione
C' un punto dove non mi sono spiegato bene:
"In teoria le cose di cui un giornale può occuparsi sono infinite, come le accuse che si possono muovere quando non parla di qualcosa… secondo quello che era fissato col signoraggio, te e Grillo non eravate liberi perché non parlavate dell’ argomento."
Intendevo dire questo:
In teoria gli argomenti e le notizie di cui un giornale potrebbe occuparsi e non lo fa sono infinite…in una redazione sono tutti sommersi di notizie, che arrivano dai cronisti, dai computer, da centinaia di telefonate e mail giornaliere, che denunciano persecuzioni contro qualche etnia, servizi pubblici che non funzionano, strani complotti; arriva di tutto e il lavoro dei redattori è immane…ma ogni rubrica di un giornale ha le sue pagine predefinite, e tantissime cose vengono escluse, lasciando scontente molte persone.
Quindi sono infinite anche le accuse che si possono muovere…secondo quello era fissato col signoraggio, te e Grillo non eravate liberi perché non parlavate dell’ argomento…però anche voi ricevete tanti messaggi sul forum e mail con centinaia di notizie e denunce contro qualcosa, e non potete occuparvi di tutto.