Gengis Kan e' uno dei pochi condottieri del passato che non sia morto in battaglia, avvelenato, accoltellato alla schiena o decapitato a seguito di regolare processo.
E' morto nel suo letto, invitto, di vecchiaia. E ha pure campato parecchio.
Quando e' morto era a capo di un immenso impero che aveva costruito alla testa dei suoi eserciti durante un'intera vita di guerre.
Dopo dieci minuti che era morto i suoi hanno iniziato a scannarsi e il suo impero alla fine e' stato frazionato.
Il quesito di oggi e': vale la pena di dannarsi per costruire qualche cosa di grande che non dura?
Vale la pena di dannarsi per costruire qualche cosa di grande che non dura?
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Commenti
Si. Riuscire a costruire
Si. Riuscire a costruire qualcosa è un grande traguardo.Pensiamo ai meravigliosi mandala dei monaci buddisti o alla vita breve dei castelli di sabbia.Entrambi ci ricordano l'impermanenza della vita e al contempo la sua bellezza.
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