Fuori dal liceo Mamiani di Roma è apparsa una scritta che diceva grossomodo: "Franca Rame ha goduto a essere stuprata". Si tratta di un antico insulto alle donne vittime di violenza sessuale. Vuol dire che sei tanto troia che ti piace comunque. Chi ha scritto questa frase evidentemente non ha idea di molte cose. Mia madre fu ustionata con le sigarette accese e tagliata con le lamette. La perizia medica misurò tra l'altro una ferita lunga quasi 30 centimetri. Poi fu violentata dai componenti del commando fascista che l'aveva sequestrata armi alla mano. L'aggressione fu talmente disumana che perfino uno dei membri del commando, disgustato, chiese agli altri di smetterla e ricevette per questo un ceffone che lo riportò all'ordine. Ora io mi chiedo che idea del sesso abbia uno che è convinto che una donna possa godere ad essere violentata. E mi chiedo che piacere sessuale possano trarre le donne che si accoppiano con questo individuo. E mi chiedo di che dimensioni sia il deserto interiore di questo maschio rampante, e quanta paura debba avere di non essere all'altezza di un vero incontro d'amore e di passione. Forse se entrasse nelle scuole una buona educazione al sesso e ai sentimenti questo vuoto esistenziale potrebbe essere colmato nelle generazioni future. La malattia dell'Italia non è solo politica, è morale, filosofica e sentimentale. Molti non sanno neppure cosa siano i sentimenti. Vivono tenendo carcerate le loro emozioni. Ma a scuola non si può parlare apertamente di corpo e di anima . In Italia continua a reggere questa connivenza oggettiva tra il clero reazionario e la cultura dello stupro. Il tutto con l'appoggio esterno di settori della sinistra maschilista. Quelli che dopo il corteo pacifista tornano a casa e picchiano la moglie e queli che l'ultima volta che hanno dato un bacio d'amore è stato al liceo. Quelli che parlare di punto G li fa incazzare perché "abbiamo cose più importanti di cui occuparci". Io non credo che l'Italia cambierà seguendo chi è bravissimo a denunciare la corruzione e la violenza del capitalismo ma si dimentica di parlare di amore, amicizia, tenerezza, sesso, parto dolce, sentimenti, emozioni, ascolto di sé, educazione non autoritaria, scuola comica, arte, valore della vita, necessità di dare un senso anche alla morte. Il futuro migliore lo si costrisce casa per casa, migliorando i nostri baci e smettendo di consumare energia elettrica prodotta dal petrolio. E scendendo per strada a distribuire abbracci gratis. La mancanza d'amore si cura aumentando l'amore. Denunciare i crimini della Casta non basta. Disgraziatamente a sinistra e a destra siamo ancora in pochi a pensarla così.
Commenti
SOLIDARIETA'
CARO JACOPO è DA QUALCHE TEMPO ( MOLTO RISICATO......) CHE MI SONO AVVICINATO AL SITO DA TE CONDOTTO.
TI AMMIRO, PER LA SERENA FORZA CHE ESPRIMI, CIRCA LE VIOLENZE CHE HA SUBITO ,FRANCA RAME, TUA MADRE.
QUELLA DONNA, COME QUALUNQUE ALTRA ( MADRE, SORELLA , COMPAGNA E COSI VIA ...) DEVONO ESSERE CIRCONDATE DA TANTE ALTRE DONNE E DA TANTI ALTRI UOMINI CHE - SEMPLICEMENTE RISPETTOSI DI SE STESSI NON POTRANNO CHE ESSERLO ANCHE CON GLI ALTRI- METTENDO IN CIRCOLO "A M O R E E S E N T I M E N T O DISINTERESSATO " CONTRIBUIRANNO A CAMBIARE IL NOSTRO MONDO INTERIORE E, SUBITO DOPO, IL MONDO CHE CI CIRCONDA.
COME IO MI AUSPICO IL MONDO POTRA CAMBIARE, IN MEGLIO, SOLO DOPO UNA SERIE DI RISTRUTTURAZIONI INTERIORI ( SPIRITUALI INNANZITUTTO E POI ANCHE COMPORTAMENTALI E SOCIALI ) .
UNA VOLTA RICONOSCIUTI TUTTI I VELENI " PSICOLOGICI" ( GELOSIE, RABBIA, RANCORI ,PERFIDIA, ARROGANZA, ODIO,RAZZISMI ECC. ) PRENDENDO ATTO DI QUESTI COME NON ESEMPI DA SEGUIRE IL RESTO VIENE DA SE.
NON C'E' BISOGNO DI MOLTO, CON ATTENZIONE ED UMILTA' NEL RICONOSCERE I PROPRI AMBITI E LIMITI, AFFINCHE' CI SIA UN MONDO MIGLIORE.
UN FRATERNO SALUTO DA NIGE.
GIUSTO!
Sono con te. Oltre alla necessità di educare all' amore, ai sentimenti in generale, ci aggiungerei, altresì, il rispetto dei drammi altrui e l'astenersi dal giudizio di questioni e situazioni, che non si conoscono compiutamente e direttamente. Anche questo atteggiamento, di insulto e scherno indiscriminato, è una violenza. E non delle più lievi.
Saluti.
Avv. Patrizia Castaldo
solidarietà
Jacopo, la tua risposta è così viva che mi vien da piangere, però ti ringrazio per avermi fatto capire, ancora una volta, come si comporta un GRANDE uomo in queste situazioni!!
in riferimento alla pecorella INTENZIONALMENTE smarrita, posso soltanto dire che questa altro non è che la dimostrazione di un tentativo disperato di chi sà che si sta INTENZIONALMENTE estinguendo!!
LiveInSunLove
incredibile
la serenità con cui scrivi, soprattutto di un evento così, mi ha fatto pensare che questo post andrebbe stampato e diffuso su scala globale, è molto più facile odiare, aggredirsi e giudicarsi anche se poi sono le cose che fanno stare più male, sembra che i sentimenti siano una vergogna. Sono pienamente d'accordo con quello che hai scritto, è la strada più difficile, e quindi quella che darà il risultato migliore. Bisogna crederci e darsi da fare Ciao
Riflessioni da "Illuminato"
Caro Jacopo
ogni volta che leggo una tua riflessione in merito a costumi e comportamenti sociali,
resto sbalordito ed entusiasta da quello che scrivi.
"......il futuro migliore lo si costruisce casa per casa, migliorando i nostri baci e scendendo in strada
a distribuire abbracci gratis,la mancanza d'amore si cura aumentando l'amore....."
Dovremmo farne un manifesto e tenerlo affisso alle pareti dei nostri uffici,delle palestre,delle scuole e
delle nostre case per non dimenticarlo mai.
bisogna fare ......
santa bisogna aumentare gli abbracci, bisogna aumentare l'amore, bisogna aumentare ......... oh! A violenza risponde l'amore? A violenza risponde la compassione? A violenza risponde il PERDONO? Che bello! Dove su Marte?! Bisogna... bisogna....bisogna....hai ragione Iacopo, hai proprio ragione ........mò me lo scrivo, poi me lo studio e poi....... scusate ma sono incazzata, vi chiedo scusa
piena solidarietà
Non mi capacito del perchè abbiano scritto una cosa simile, tra l'altro tua mamma si è pure dimessa...Evidentemente a qualcuno fa ancora tanta paura.Ma è un atto privo di qualsiasi logica e di qualsiasi giustificazione, qualsiasi sia l'età di chi ha scritto...Se è stato un minore è stato sicuramente instigato da qualche adulto e andrebbero comunque perseguiti.CHE SCHIFO.
Vorrei esprimere piena solidarietà a tua mamma in primis, a te e a tutta la tua famiglia.
Mi dispiace, davvero,è un' italietta perduta e triste.Scusa ma non credo che gente simile possa essere recuperata...Non credo che nessuno possa insegnare più nulla a chi arriva a quei livelli.Cmq hai fatto bene a ricordare che la violenza sulle donne non ha colore politico, anche se chi ha fatto quegli scarabocchi sarà sicuramente qualche fascista.Ma ricordiamo anche Salvatore Carai, eletto nelle liste del pd.
Baci e abbracci a tutti,
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