Gengis Kan e' uno dei pochi condottieri del passato che non sia morto in battaglia, avvelenato, accoltellato alla schiena o decapitato a seguito di regolare processo.
E' morto nel suo letto, invitto, di vecchiaia. E ha pure campato parecchio.
Quando e' morto era a capo di un immenso impero che aveva costruito alla testa dei suoi eserciti durante un'intera vita di guerre.
Dopo dieci minuti che era morto i suoi hanno iniziato a scannarsi e il suo impero alla fine e' stato frazionato.
Il quesito di oggi e': vale la pena di dannarsi per costruire qualche cosa di grande che non dura?
Vale la pena di dannarsi per costruire qualche cosa di grande che non dura?
RESTIAMO IN CONTATTO!
PER CONOSCERE GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI VISITA LA MIA PAGINA FACEBOOK
Commenti
Si. Riuscire a costruire
Si. Riuscire a costruire qualcosa è un grande traguardo.Pensiamo ai meravigliosi mandala dei monaci buddisti o alla vita breve dei castelli di sabbia.Entrambi ci ricordano l'impermanenza della vita e al contempo la sua bellezza.
http://www.ilterzostato.splinder.com/