AD ALCATRAZ - Una vacanza in un altro mondo
Inviato da Cacao Quotidiano il Dom, 08/02/2015 - 12:38In una vacanza standard scegli un posto dove andare a dormire e poi ti organizzi le giornate. Ad Alcatraz invece ogni giorno gli eventi ti vengono a cercare, te li trovi già lì. È una vacanza per pigri dinamici, perché non serve muoversi. Risparmi tempo e fatica e le giornate si allungano. Ma non è una cosa tipo villaggio vacanze, dove tutto è preconfezionato, premasticato. Se hai voglia di partecipare a un laboratorio creativo puoi realizzare veramente qualche cosa di completamente diverso. Puoi inventare e giocare sul serio a raccontare: non realizziamo eventi che poi restano lì nelle foto ricordo del telefonino, quel che costruiamo finisce sulla rete e porta in giro per il mondo la tua visione della vita. Facciamo arte vera, comunicazione d’assalto, rompiamo le regole, facciamo muovere la mente di chi ascolta.
Ma questa non è una vacanza stressante per super attivisti cronici. Siamo creativi pigri. Segui i tuoi tempi. Non c’è un programma rigido. Non ci sono obblighi. Siamo libertari.
E anche se hai deciso di non fare assolutamente niente la tua pigrizia viene valorizzata. È un fenomeno spontaneo. Le chiacchiere a bordo piscina, mangiare (divinamente) nel mezzo di una tavolata, fare quattro passi lungo il torrente (al fresco) ti mettono in contatto con persone particolari, che hanno scelto di inventarsela la vacanza e quindi (probabilmente) hanno anche qualche cosa di interessante da dirti.
La vita è l’arte dell’incontro e Alcatraz è un crocevia di percorsi che non sono banali e non puoi mai sapere chi ti sta seduto di fronte a fare colazione.
Un’immersione nel verde delle colline più selvagge e nell’aria pura di boschi a perdita d’occhio, scorci di natura incontaminata che ti massaggiano l’anima. Cibi biologici che ti rassettano le cellule ed esseri umani diversi da quelli che incontri al fast food.
Una gita su un altro pianeta, senza la scocciatura di dover prendere l’astronave per uscire dalla banalità.
Questo agosto sarà un esplosione di comicità, musica, poesia, ecofuturo, invenzioni, Yoga Demenziale e laboratori.
Fino al 9 agosto c’è il Festival della Musica con una quantità spaventosa di artisti eccellenti. Se ti metti a correre subito ce la fai ancora ad arrivare in tempo.
Dal 9 al 16 e dal 16 al 23 agosto con Eleonora Albanese e Jacopo Fo abbiamo messo insieme una vacanza naturalizzante (passeggiate lente, massaggi e ammolli in piscina calda e fredda) con un happening creativo multidisciplinare e lo Yoga Demenziale (la via comica all’estasi esistenziale).
Abbiamo voglia di creare qualche cosa insieme (cineprese alla mano) a partire dal teatro, dalla pittura e dalla musica. L’esperienza del video sul Mammuth realizzato con la Bandabardò ci ha galvanizzati. E anche la catena di storie di “Ti racconto un momento della mia vita” ci ha procurato suggestioni che vorremmo sviluppare. Ovviamente sempre rispettando le divinità pigre.
23-30 agosto Festival dell’Immaginazione con Stefano Benni, Alessandro Baricco, Lucia Poli e tanti altri.
Un’esperienza letteraria di rivitalizzazione dell’anima fantastica.
Molto meglio che leggere un libro nell’ingorgo di una metropoli balneare!
Poi dall’1 al 6 settembre ci sarà la seconda edizione del Festival Ecofuturo, che di giorno in giorno sta crescendo in modo irruente.
6 giornate tematiche trasmesse in diretta streaming, durante le quali presenteremo progetti capaci di far finalmente decollare anche in Italia la rivoluzione verde.
Anche questo avvenimento non sarà solo una vetrina ma un’occasione concreta per cambiare la realtà. Dall’edizione 2014 è venuto fuori un libro bianco (distribuito gratuitamente qui) che abbiamo presentato al Senato mettendo insieme parlamentari del Pd, di Sel e del M5S, un risultato che va oltre l’impossibile. Contiene tecnologie mature capaci di tagliare 200 miliardi di euro di spreco del sistema Italia. Nella prima settimana di settembre faremo incontrare il movimento ecotecnologico con la politica e le imprese innovative, e non faremo solo 4 chiacchiere ma daremo vita a una serie di iniziative che potrebbero segnare l’inizio del cambiamento. Se ci dai una mano anche tu!
PS: Per favore aiutaci a far girare questo post, ne va del tuo futuro!
Per informazioni e prenotazioni puoi scrivere a: [email protected] oppure telefonare allo 075/9229938-39-11.
www.alcatraz.it