Poesie per giorni strani
Inviato da Cacao Quotidiano il Sab, 04/25/2015 - 23:40
La Regina Nera così cantò:
“Oh cavaliere
Oh cavaliere vienimi a salvare!”
E il cavaliere così rispose: “Sto arrivando, resisti!”
E la Regina Nera: “Aspettandoti io resisterò!”
Ma il cavaliere,
il cavaliere,
non arrivò.
E la regina Nera in fondo al mare andò.
Sono forse 500, forse 700, forse MILLE!
Gridano i telegiornali e fanno faville
Con gli ascolti alle stelle
C’è molta commozione nella confusione
E molta confusione nelle commozione
Si scambiano le cause con gli effetti e i pregi con i difetti.
Chi è andato a casa d’altri a far danni?
Chi ha cominciato tutte le guerre?
Chi ha organizzato regole commerciali criminali?
Chi ha scommesso in borsa sui morti e sulle armi?
Chi mai ascolta questi discorsi noiosi sui perché?
“Chissenefrega, che stiano a casa loro!”
“Chissenefrega, voglio un altro paio di scarpe fabbricato da bambine con le dita molto piccoline”.
“Passami un altro bicchiere di sangue umano.
Che oggi mi sento strano!”
Jacopo Fo