Ecologia e Ambiente

Facebook Instagram TikTok YouTube Twitter Jacopo fo english version blog

 

RESTIAMO IN CONTATTO!

PER CONOSCERE GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI VISITA LA MIA PAGINA FACEBOOK

 

Notizie sull'Ecologia e sulla salvaguardia dell'Ambiente

Veronica Lario è l’eroina delle donne. Berlusconi è un morto che cammina. Ma che figura ci fa Repubblica?

Ieri mi ero ritagliato la striscia in basso della prima pagina di Repubblica. Due titoli. A sinistra “I calzini della Banca Mondiale” riportava (in prima pagina!) la notiziona che il capo di questa istituzione è entrato in una moschea in Turchia e, togliendosi le scarpe come d’uso, ha mostrato al mondo due buchi nei pedalini.
Il titolo a destra invece recitava: “La scomparsa dell’autorità”, un dotto corsivo sociologico sulla mancanza di personaggi e istituzioni dotati di autorità morale.
L’accostamento mi sembra dire tutto da sé sul degrado etico e le sue cause. Come fa il secondo quotidiano nazionale, portabandiera dei progressisti colti, a sparare in prima pagina una notizia su due buchi in un paio di calzini?
Ma oggi la prima pagina di questo quotidiano ci ha offerto la misura della pochezza culturale dell’intellighenzia.
Ricevono una lettera della Veronica di grande spessore umano e te la sparano in prima pagina, in testa, addirittura rivoluzionando la grafica del giornale.
E per darle più peso ancora dedicano un’intera pagina con foto e testo che nuota nel bianco (un’altra innovazione grafica studiata per l’occasione). E, per essere sicuri che l’articolo venga notato anche dai più rimbecilliti, nella pagina a fianco mettono un’unica foto, una pubblicità.
Ora è chiaro che Repubblica ha avuto, grazie alla signora Berlusconi, un’occasione storica per affogare l’ex premier. E Veronica Lario deve proprio essere incazzata. Anzi furente. Anzi fuori dalla grazia di Dio per fargli una cosa del genere.
Si sa che il Silvio ha il suo serbatoio elettorale tra le donne di mezza età. Ed è presumibile che ora, tutte queste
femmine siano emotivamente solidali con Veronica Lario e intimamente incazzate con Silvio Berlusconi che in un sol colpo le ha tradite tutte. Anzi peggio che tradite. E’ come se l’avessero personalmente beccato a vantarsi al bar delle sue imprese extraconiugali. Perché è chiaro a tutte le casalinghe di Voghera che se la veronica è così incazzata c’è ben altro!!! (Mi lasci dire signora, c’è ben altro. Una signora così non si abbassa a dire tutto in piazza. Ha fatto solo un accenno, ai fatti, perché è proprio una signora. Lui invece… Un burino.)
Se domani mattina si votasse e Veronica si presentasse con un suo partito spazzerebbe via tutti…
E ora vedremo se le donne del centrodestra sono veramente toste (e cancellano Berlusconi dalla lista dei votabili) oppure soltanto delle mollaccione che basta che Silvio regali dodici diamanti da un chilo alla Veronica Berlusconi per perdonarlo.
E credo che questo sia un duro colpo anche per i politici di sinistra. (“Ma lo sa signora che secondo me quel Rutelli lì… Con quella faccia da santino… E Fassino? Con quel naso? Non le sembra un po’ un maniaco? Per non parlare di coso… lì… Baffetto…” L’unico che non è credibile come marito infedele è Prodi…Vedrete che tutta la storia lo rafforzerà enormemetnte. “Prodi, no, non ce lo vedo proprio, signora. Due cappelletti, un paio di pantofole ed è già lì che ronfa…”)
In effetti siamo per la prima volta nelle condizioni storiche perché le donne italiane si sveglino e si decidano a votare delle femmine, l’unico vero modo per rinnovare la politica italiana.
Ma d’altra parte, quest’uscita di Repubblica è anche l’apice del cattivo gusto nazionale. Una lettera di questo peso la potevano tranquillamente pubblicare a pagina 23, in corpo 6: sarebbe comunque stata una bomba atomica mediatica. Son cose che la gente si telefona per dirselo.
(Prevedo che entro le prossime 12 ore la lettera aperta di Veronica a Silvio sarà in assoluto il testo in italiano più letto. Supererà persino la scritta”Non gettare alcun oggetto dal finestrino”!)
Ma Ezio De Mauro ha voluto usare la mazza per spaccare l’uovo sodo. Insomma, ieri sono morte circa 27 mila persone di fame, a causa degli sporchi giochi economici delle oligarchie. E questi “progressisti” non hanno di meglio che mettere in prima pagina le corna di Veronica. E inoltre pretendono di fare pure la figura dei raffinati intellettuali che piangono per l’avvento dei Nuovi Barbari. Ma checcazzo di nuovi barbari? Qui ci sono solo barbari vecchi e sono loro.
Che mancanza di stile.
Ma sicuramente De Mauro non ci rimetterà il posto. Avrà venduto almeno 200 mila copie in più. Son cose che agli azionisti piacciono.
E devo dire che anche a me questa situazione dà una certa soddisfazione: sono tempi che i mostri si mostrano, nudi e felici.
E, forse, qualche lettrice di “Chi?”, “Novella 3000” e “Tutti i pompini conosciuti” (il nuovo periodico Mondadori) si chiederà: “Ma sti’ rott’inculo dei giornalisti dei miei periodici preferiti perché non han mai fatto un solo scoop sulle gesta fedifraghe del Cavalier Berlusconi?”. Capisci… Tutti i referenti degni di fiducia stanno scoppiando uno dopo l’altro come palloncini: non puoi fidarti della Parmalat e delle Banche, non puoi fidarti della tua squadra del cuore, i telequiz sono truccati, i tuoi idoli televisivi son gente che si fa largo dando letteralmente il culo, non ci sono più le stagioni…
Se va avanti così i benpensanti non penseranno più bene di niente.
Fosse la volta buona che capiscono che mandare al diavolo i potenti è cosa buona e giusta?