vi presentiamo un libro molto interessante. Si tratta de "IL CODICE NASCOSTO - Perche' viviamo, compriamo, amiamo. E perche' lo facciamo in questo modo" di Clotaire Rapaille, edito in Italia da Nuovi Mondi Media.
Pubblichiamo di seguito presentazione, introduzione e indice. Buona lettura!
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Perche' acquistiamo auto lussuose?
Perche' scegliamo televisori al plasma? Perche' frequentiamo i fast-food?
Perche' preferiamo i Presidenti di bell'aspetto?
Cosa influenza e determina il nostro modo di agire, di comprare, di provare emozioni?
Esiste un codice culturale che rende i nostri comportamenti specificatamente italiani, americani, tedeschi, giapponesi o francesi?
Clotaire Rapaille - guru del marketing internazionale, stimato e influente antropologo, presidente dell'autorevole Archetype Discoveries Worldwide - raccoglie nel suo volume il risultato di trent'anni di fondamentali ricerche e svela i meccanismi che, in maniera impercettibile ai diretti interessati, condizionano il comportamento quotidiano: un sottile sistema di archetipi - o "codici nascosti" - che inconsciamente acquisiamo mentre cresciamo immersi nella cultura a cui apparteniamo.
Il Codice Nascosto non si limita a farci comprendere la natura delle scelte alla base dei nostri consumi, bensi' ci illumina sui processi evolutivi della vita familiare, dei rapporti sentimentali, delle modalita' con cui scegliamo i nostri leader, degli approcci secondo cui ci rapportiamo con il resto del mondo.
Clotaire Rapaille ci suggerisce perche' gli americani socializzano con disinvoltura ma non riescono a coltivare un'amicizia, perche' i bambini tedeschi hanno bisogno di istruzioni per giocare con i 'Lego', perche' gli italiani sono cosi' bravi nel sedurre, perche' George W. Bush al momento della sua elezione e' stato considerato il presidente ideale per gli Usa e perche' John Kerry lo sarebbe stato per la Francia. Similarmente a Blink. In un batter di ciglia (Mondadori, 2005) e Il punto critico. I grandi effetti dei piccoli cambiamenti (Rizzoli, 2000) di Gladwell Malcolm, oppure a Intelligenza Emotiva (Rizzoli, 1999) di Daniel Goleman e a Freakonomics. Il calcolo dell'incalcolabile di Steven D. Levitt e Stephen J. Dubner (Sperling & Kupfer, 2005), Il Codice Nascosto propone al lettore un punto di vista rivoluzionario per capire perche' "viviamo, compriamo, amiamo e perche' lo facciamo in questo modo".
Una prospettiva non convenzionale per capire e affrontare il mondo.
Introduzione
Per gli americani rappresenta una corsa al galoppo, per gli europei simboleggia una parata militare. Per la Chrysler ha rappresentato un successo straordinario. Mi riferisco alla Jeep Wrangler, che alla fine degli anni '90 lottava per riconquistarsi il proprio posto nel mercato americano. Mentre un tempo aveva costituito una categoria a se' stante, in quel periodo era stata soppiantata da decine di SUV, molti dei quali erano piu' grandi, piu' lussuosi e piu' adatti alle esigenze delle cosiddette "soccer moms" (le mamme benestanti che portano i figli a giocare a calcio). La Chrysler, con la Wrangler, era giunta a un bivio, e pensava seriamente a una riorganizzazione di vasta portata.
Alla fine degli anni '90, quando iniziai a lavorare per la Chrysler sulla Jeep Wrangler, la direzione era diffidente verso il mio approccio alla comprensione delle preferenze dei consumatori. Erano state condotte imponenti ricerche di mercato e sottoposte a decine di focus group centinaia di domande. Mi presentai proponendo un'ampia serie di approcci differenti e si dissero: "Che cosa potra' darci questo ragazzo che gia' non abbiamo?" In effetti, i dirigenti della Chrysler avevano formulato centinaia di domande, ma non erano quelle giuste. Continuavano ad ascoltare cio' che la gente "diceva" e questo e' sempre un errore. Di conseguenza, secondo le loro teorie, la Wrangler doveva evolversi su molti fronti, diventando piu' lussuosa, piu' simile a un'auto tradizionale, priva di porte amovibili, chiusa anziche' decappottabile, ecc.
Tuttavia, non erano orientati verso una direzione precisa.
La Wrangler - la classica jeep per l'automobilista medio - era sul punto di perdere la sua posizione distintiva nell'universo delle automobili, diventando a tutti gli effetti un SUV come gli altri.
Quando interpellai i gruppi di consumatori posi loro delle domande diverse. Non chiesi che cosa volessero da una jeep: li invitai a parlarmi dei loro primi ricordi legati alla jeep stessa. Mi risposero raccontandomi centinaia di storie, nelle quali ricorreva molto frequentemente un'immagine: il fatto di trovarsi in un luogo all'aperto, di poter arrivare dove non arriverebbe un'auto normale, di viaggiare liberi dalle costrizioni della strada. Molti intervistati citarono il West e le grandi praterie.
Tornai dagli scettici dirigenti della Chrysler e dissi loro che, in America, il Codice della jeep era CAVALLO. La loro idea di trasformare la Wrangler nell'ennesimo SUV era sconsiderata: i SUV non erano cavalli. I cavalli non hanno accessori di lusso, non hanno cuoio morbido come il burro, ma piuttosto il cuoio duro della sella, La Wrangler doveva avere porte amovibili e il tetto aperto perche' chi la guidava voleva sentire il vento intorno, proprio come se stesse cavalcando.
I dirigenti non si lasciarono impressionare: dopotutto, una imponente mole di ricerche indicava che i consumatori affermavano di volere qualcosa di diverso. Forse tempo addietro la gente aveva associato le jeep ai cavalli, ma in quel momento non lo faceva gia' piu'. Chiesi loro di mettere alla prova la mia teoria apportando al design dell'auto una modifica tutto sommato marginale: cambiare la forma dei fanali anteriori da quadrati a rotondi. Perche'? Perche' gli occhi dei cavalli sono rotondi, non quadrati.
Testarono il nuovo design e ottennero immediatamente un riscontro positivo. Le vendite della Wrangler aumentarono e il suo nuovo "volto" ne divenne la caratteristica principale, quella che la rendeva appetibile per i consumatori. A riprova di cio', da allora al logo dell'auto sono stati aggiunti la griglia del radiatore e i fanali rotondi. Esistono persino fan club della jeep che distribuiscono ai soci T-shirt con la scritta: "Le vere jeep hanno i fanali anteriori rotondi".
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Indice
Capitolo 1 - Come nasce un'idea.
Capitolo 2 - I dolori di una cultura adolescente.
I Codici Culturali dell'amore, della seduzione del sesso.
Capitolo 3 - In equilibrio sull'asse.
I Codici Culturali della bellezza e dell'obesita'.
Capitolo 4 - Prima di tutto la sopravvivenza.
I Codici Culturali della salute e della gioventu'
Capitolo 5 - Oltre gli schemi biologici.
I Codici Culturali della casa e della cena.
Capitolo 6 - Lavorare per vivere.
I Codici Culturali del lavoro e del denaro
Capitolo 7 - L'arte di arrangiarsi.
I Codici Culturali della qualita' e della perfezione
Capitolo 8 - Ne voglio ancora.
I Codici Culturali del cibo e degli alcolici
Capitolo 9 - Mi addebiti sulla carta di credito anche quell'alibi.
I Codici Culturali dello shopping e del lusso
Capitolo 10 - Chi si credono di essere questi tipi venuti dal nulla?
I Codici dell'America nelle altre culture
Capitolo 11 - Per favore, ci divida il Mar Rosso
Il Codice Culturale della presidenza americana
Capitolo 12 - Non crescere mai, non arrendersi mai.
Il Codice Culturale dell'america per gli americani
Commenti
Ho cercato di effettuare
Ho cercato di effettuare l'acquisto ma non funzionaaaaaaaaaa !!!
Si inchioda il server.
Max.
Riprova!
Potrebbe trattarsi di un problema temporaneo dovuto a un intasamento. Riprova, dovrebbe funzionare.
La Redazione