Mircea Pavel, 40enne romeno, condannato a 20 anni di prigione, ha citato in giudizio nientepopodimenoche Dio, per "frode, tradimento della fiducia, corruzione e scarsa influenza".
A suo dire, dopo l'accordo stabilito con il Battesimo, l'Onnipotente non lo ha protetto dal male e quindi non ha mantenuto fede al contratto.
Il giudice del tribunale di Timisoara ha dovuto pero' archiviare il caso per un cavillo burocratico: manca un indirizzo di residenza del querelato.
(Fonte: Repubblica)
Commenti
a me sembra di stare a
a me sembra di stare a Paperopoli..
Dio c'è
Sbagliato! Dio esiste, (o almeno crede..) ma è stato sconfitto da poco....