Perchè non ha senso costruire centrali nucleari (a proposito della denuncia di Roggiolani).

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Ieri, Fabio Roggiolani, consigliere regionale dei Verdi toscani, ha reso pubblico uno studio di Francesco Meneguzzo sui possibili siti italiani dove potrebbero sorgere centrali nucleari. Berlusconi ha promesso che le farà. Bersani si è detto possibilista. Ma nessuno ci dice dove saranno. Se lo dicessero andrebbero incontro a un’immediata insurrezione e conseguente perdita verticale di voti… E’ invece importante che si sappia dove potrebbero sorgere queste centrali. I posti in Italia, tolti i parchi, le aree sismiche, quelle vulcaniche e quelle che rischiano l’allagamento o che hanno vistosi problemi geologici, non sono molte. E visto che le centrali dovrebbero essere più di 10, possiamo essere quasi certi su dove andranno a finire. E l’amico Meneguzzo è pronto a scommettere (dopo attento studio) che queste sono le aree più probabili (vedi http://www.jacopofo.com/node/4446). Trino (VERCELLI) Fossano (CUNEO) Chioggia Monfalcone Ravenna Caorso (PIACENZA) Scarlino (GROSSETO) San Benedetto (ASCOLI PICENO) Termoli (CAMPO BSSO) Latina Garigliano (CASERTA) Scanzano Jonico (MATERA) Palma (RAGUSA) Ce ne sarebbe per un’immediata insurrezione delle popolazioni di queste aree. Ma gll’italiani sono lenti e aspetteranno per incazzarsi quando vedranno muoversi la macchina nucleare sotto casa loro. Basta un solo discorso per dire quanto progetto questo sia folle. I dati ce li dà Repubblica di qualche giorno fa, in un articolo che finge di essere imparziale e ci presenta il piano della Edison per 5-10 centrali nucleari sparse per il paese. Una vera follia. Vediamo perché. Innanzi tutto se si partisse immediatamente a costruirle entrerebbero in funzione (secondo i tecnici Edison) nel 2019. Se ciò si avverasse sarebbe la prima volta in Italia che un’opera viene realizzata nel tempo previsto. Ma poniamo pure che ci riescano sarebbe una realizzazione tardiva visto che la crisi energetica e gli alti costi del petrolio stroncheranno l’economia italiana entro 5 anni se non si troveranno delle soluzioni. Ma al di là di questo, la spesa prevista da Edison per 10 centrali è di 40 miliardi di euro (ottantamila miliardi di lire) con un costo di 2 mila euro a kilowat. Ma con 2 mila euro a kilowatt posso installare le turbine a acqua di nuova generazione che lavorano spinte dalla alta e dalla bassa marea o dalla corrente dei fiumi. Cioè non hanno bisogno di cascate. Ogni singola turbina produce 1 kilowatt di potenza e ha un diametro di 120 centimetri. Quindi è piccola e può essere installata sul fondo di un corso d’acqua senza interferire con la navigazione. E queste turbine potremmo iniziare a installarle da domani mattina e si ripagherebbero con l’energia prodotta prima che le centrali nucleari possano entrare in funzione. Ma l’articolo di Repubblica ci informa anche che Moody’s, la nota agenzia di rating (cioè quelli che valutano l’affidabilità di un investimento) ha stimato che il prezzo reale di una centrale nucleare arriverebbe a 4 mila euro per ogni kilowatt di potenza, mentre il prezzo attuale di un kilowatt prodotto con l’eolico è intorno ai 3 mila euro. Inoltre bisognerebbe calcolare che nei prossimi anni i prezzi di idrico e eolico continueranno a calare grazie alla massificazione dei sistemi di produzione e alle nuove tecnologie che stanno per arrivare sul mercato. E si calcola che tra 3-4 anni il solare dovrebbe diventare conveniente rispetto al nucleare anche senza finanziamenti pubblici. Infine nel costo del nucleare non è conteggiata la spesa per stoccare per decine di millenni le scorie radioattive che in mano dei terroristi si trasformerebbero in bombe atomiche sporche (composte da esplosivo convenzionale e scorie che vengono sparse nell’atmosfera dalla deflagrazione). Infine, se ci fossero ancora dubbi potremmo aggiungere che l’uranio, che alimeta le centrali nucleari, è agli sgoccioli: nei prossimi anni sarà sempre più raro e più caro. In sintesi oggi costruire centrali nucleari è pericoloso, stupido e soprattutto anti economico. Sinceramente non credo che alla fine riusciranno a farle. Credo però che riusciranno a spendere un mare di soldi nel tentativo di farlo.


Commenti

Non mi risulta un paese di nome Palma a Ragusa:

esiste invece Palma vicino a Trapani, oppure Palma di Montechiaro vicino ad Agrigento.

Confermo, Palma di Montechiaro è in provincia di Agrigento e non di Ragusa...E' la città del Gattopardo.Conosco quei luoghi meravigliosi ...I soldi per il nucleare se li mangerebbe tutti la mafia e probabilmente le centrali in Sicilia non le costruirebbero mai , tra l'altro.Non che mi dispiaccia che non costruiscano le centrali, ma a sto punto perchè regalare altri soldi alla mafia?

 

 

http://www.ilterzostato.splinder.com/

 

...nucleare, termovalorizzare, consumare. La mente che crea il disagio non può curarlo, diceva grosso modo così una massima di un tale che faceva Einstein di cognome.

BIL, benessere interno lordo. Passare dal PIL al BIL, comincia muoversi qualcosa. Movimenti per portare al centro della vita l'uomo e non il capitale. Lo sai meglio di me Jacopo, la decrescita felice l'hai letta anche tu? E l'economia alla Bubka la conosci meglio di me. Non è la destra, non è la sinistra, non è il bildenberg, non è il signoraggio bancario per cui continuano a rompere le palle a Beppe Grillo. E' sempre e solo lo stesso modo di muovere la massa. Appoggio quel che propone il blog perché nasce dal basso e opera per chi sta in basso. Non controlla ma organizza, unisce e crea rete. Ma tutt'intorno è ancora tutto incagliato tra propietà privata e stato. E l'unico sogno è mettere in cascina, ognuno la sua, il più possibile. Cazzo, ohps, tessuti cavernosi se son retorico, ma è proprio e solo tutto lì il trucco. Nella divisione in famiglie, che diventano ordini e caste. Il problema siamo noi il nostro immaginario colonizzato di cazzate. E' impensabile che una mamma faccia la mamma solo perché non fa PIL, deve far carriera, ostia! E via a confessarsi e far la comunione, cosa dice il prete, ancora e sempre la solita cosa del perdono, della reciprocità, della parsimonia, della povertà. E che esperienza prova nella sua vita il prete? Rinuncia, non è un modello emulabile, nessuno vuole rinunciare. Non è positivo rinunciare. Vogliamo vivere! Ed è proprio tutto qui l'inghippo della decrescita. on è rinununcia è scelta! Scelta di risparmiarsi un monte di cazzate inutili per vivere meglio! Per dedicarsi a ciò che aumenta e migliora il valore della vita. Non si lavora più per vivere, ma si vive per lavorare, ci resta solo il petrolio per tornare a vivere, la sua fine e il ritorno alla natura, l'uso intelligente della tecnologia ed il buon senso contadino. Ci siamo quasi, o lo capiamo o sarà sempre e solo guerra. O lo capiamo noi dal basso e invertiamo la rotta o i Kennedy, i Gandhi, i King e i Lincoln continueranno a morire. Erigere Felicità è il nostro obbligo morale!

 

 

Arcano Pennazzi

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Skype: arcanopennazzi4

Problemino...... (da leggere in romanaccio) Se allo psiconano je dai na pizza e l'unico atomo che je rimasto  'n testa se mette a girà 'ntorno ar nucleo centrale quante megafregnaccewatt  riesce a produre? E se je ne dai due , s'accennerà  na lampadina che llumini ar pensiero 'ndo cazzo deve nna a parà?...

Ma come si fa... l'esperimento con il nucleare già lo abbiamo provato sulle nostre pelli... Errare è umano perseverare è berlusconico, perchè non investe in tecnologie verdi perchè mi domando io, si può fare una petizione popolare anche fosse in questo blog.. che costringa lo psiconano a spiegare perchè non si investe in tecnologie verdi ( ttutte quelle tecnologie che inquinano meno di quello che producono ma soprattuto che quello che producono avvenga sfruttando le risorse naturali non inquinanti) Rimettere in moto le vecchie centrali sarebbe come dire fra un'anno l'Italia sprofonderà in mare dopo una multiesplosione atomica....farne di nuove significa invece assicurarrsi altre due legislature perchè se no na vorta cominciate chi e finisce? Ricordo agli amici lettori che in altri tempi il nostro paese l'energia la vendeva e j'avanzava ma il berlusca era piccolo e ancora non aveva acceso le televisioni...n'abbraccio.

Io sono contro le centrali nucleari, ovunque vengano costruite.D'altra parte mi sono stancata di votare solo contro. Non ne posso più neanche della gente ( e non parlo di te Jacopo, ma in generale)che mi dice di votare, che è importante votare, che non votare è stupido. La sinistra ha fatto schifo, si meritano che vinca Berlusconi e probabilmente vincerà. Se poi veramente proveranno a fare le centrali nucleari sono pronta a sdraiarmi sui siti predestinati e a protestare in qualsiasi forma...Ma basta con il sistema del meno peggio. Sono tutti mafiosi, camorristi e 'ndraghetari...Le rivoluzioni in politica non le fanno e forse non le faranno mai.E' deleterio credere che una rivoluzione possa partire dalla casta dei privilegiati. Anche questa storia dei giovani nel pd, che innovazione!Hanno piazzato tutti i figli e i nipoti, sai che rivoluzione!Le rivoluzioni le fate voi ad Alcatraz, per il semplice fatto di esistere proponendo un sistema diverso. Le rivoluzioni le facciamo noi ogni giorno con la nostra vita, che già il semplice fatto di rimanere in Italia, in questo paese mafioso e corrotto senza sporcarsi significa combattere, portare avanti una vera missione.Altro dalle missioni  del Vaticano, unico potere forte in Italietta, insieme alla mafia. 

Ciao

http://www.ilterzostato.splinder.com/

 

Tasti

Palma di Montechiaro è in provincia di Agrigento, esatto, provincia in cui a breve si potrà gustare uno degli esempi di sviluppo sostenibili migliori al mondo:

a meno di due chilometri dalla valle dei templi, patrimonio dell'umanità, verrà costruito un rigassificatore con -primo al mondo- serbatoi interrati. Ad Aragona (circa 15 Km a nord della valle) una megadiscarica; a Casteltermini (meno di 50 Km) un termovalorizzatore

Ricapitoliamo: in un unica area gli agrigentini godranno di rigassificatore, termovalorizzatre, megadiscarica e centrale nucleare.

Abbiamo bisogno di aiuto.