Tutti sono scettici... sulle altre religioni

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Carissimi, ormai siamo in clima natalizio e la religione la fa da padrona in questi giorni.
E allora vi vogliamo proporre un breve saggio dal libro “Tutto quello che sai su Dio e’ falso”, edito da Nuovi Mondi Media, dove l’autore, James A. Haught pone alcune domandine…
Buona tolleranza a tutti!
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TUTTI SONO SCETTICI… SULLE ALTRE RELIGIONI
La religione e’ un tema estremamente delicato. Gli esponenti della chiesa spesso si infuriano se qualcuno mette in dubbio i loro dogmi soprannaturali (Bertrand Russell disse che cio’ accade perche’ inconsciamente si rendono conto che le loro credenze sono irrazionali).
Quindi, tentero’ di evitare scontri diretti che possano urtare le sensibilita’. Quasi tutti vogliono essere cortesi. Tuttavia, a volte le dispute non possono essere evitate. Se pensate che il regno dello spirito sia immaginario, e se e’ l’onesta’ a farvelo dire, potreste ritrovarvi attaccati su tutti i fronti. E’ capitato a molti scettici: Thomas Jefferson fu definito “ateo urlante”, Leone Tolstoj fu etichettato come “empio miscredente”.
Beh, se vi capita di ritrovarvi in una discussione, il mio consiglio e’ il seguente: cercate di essere gentili. Non lasciate che la collera divampi, se potete farne a meno. Fate appello all’intelligenza del vostro accusatore.
Ho buttato giu’ alcune domande che potreste trovare utili. Hanno lo scopo di dimostrare che anche i membri della chiesa, persino i fedeli piu’ ferventi, sono scettici, perche’ dubitano di tutti i sistemi magici, a eccezione del loro. Se un uomo di chiesa vi rimprovera, forse potreste replicare nel modo seguente.
Sei un miscredente, proprio come me, poiche’ dubiti di molti dogmi sacri. Lascia che ti faccia qualche esempio:
- Milioni di indu’ pregano davanti alle statue del pene di Shiva. Credi che vi sia un invisibile dio Shiva il quale vuole che si preghi sul proprio pene…o sei scettico al riguardo?
- I mormoni sostengono che Gesu’ ando’ in America dopo la sua resurrezione. Sei d’accordo… o ne dubiti?
- Gli adepti della santería fanno sacrifici con cani, capre, polli, ecc., e ne gettano i cadaveri nei corsi d’acqua. Credi che gli de’i della santería vogliano che gli animali vengano uccisi… o sei scettico al riguardo?
- Agli attentatori suicidi musulmani che si fanno saltare in aria viene insegnato che i “martiri” vanno istantaneamente in un Paradiso fatto di graziose ninfe houri. Credi che gli attentatori si trovino ora in cielo con le houri… o ne dubiti?
- I membri della Chiesa della Unificazione credono che Gesu’ abbia fatto visita al reverendo Sun Myung Moon e gli abbia detto di convertire tutte le persone, facendole diventare “Moonies”. Credi a questo sacro principio della Chiesa dell’Unificazione?
- I testimoni di Geova dicono che, in qualsiasi momento, solo 144.000 di loro saranno fisicamente trasportati in cielo, dove regneranno con Gesu’ Cristo. Credi a questo solenne insegnamento della loro chiesa?
- Gli Aztechi scorticavano giovani ragazze ed estraevano i cuori umani per un dio-serpente piumato. Qual e’ la tua posizione sui serpenti piumati invisibili? A-ah! Proprio come sospettavo, non ci credi…
- Ai cattolici viene insegnato che l’ostia e il vino della Comunione diventano magicamente il vero e concreto corpo e sangue di Gesu’, tra canti e scampanellii. Credi nella sua “vera presenza”… o sei un miscredente?
- Il guaritore Ernest Angley sostiene di avere il potere, descritto nella Bibbia, di “discernere gli spiriti”, che gli permette di vedere i demoni nelle persone malate e di vedere gli angeli che si librano nei momenti di risveglio dalle tenebre. Credi a questa rivendicazione religiosa?
- La Bibbia dice che le persone che lavorano nel giorno del riposo devono essere uccise: “Chiunque fara’ un lavoro di sabato sara’ messo a morte” (Esodo 31,15). Dovremmo dunque giustiziare chi lavora la domenica… o dubiti della bonta’ di questa scrittura?
- In un tempio dorato in West Virginia, fedeli che indossano vesti color zafferano pensano che diventeranno una cosa sola con Krishna se canteranno a sufficienza “Hare Krishna”. Sei d’accordo… o ne dubiti?
- I membri della comune “Heaven’s Gate” (Porta del Paradiso) affermavano di potersi “disfare dei loro contenitori” (cioe’ i loro corpi) e venire trasportati su un Ufo dietro la cometa di Hale-Bopp. Credi che ora si trovino su quell’Ufo… o sei scettico al riguardo?
- Durante la caccia alle streghe, i sacerdoti inquisitori torturarono migliaia di donne, costringendole a confessare di aver fatto seccare i raccolti, di aver fatto sesso con Satana, ecc., quindi le giustiziarono per questi crimini. Credi che la Chiesa avesse il diritto di far rispettare il comando della Bibbia “Non lascerai vivere colei che pratica la magia” (Esodo 22, 17)… o dubiti della bonta’ di questa scrittura?
- I membri delle chiese spiritualiste dicono di parlare con i morti durante le loro funzioni religiose. Credi che comunichino veramente con gli spiriti delle persone decedute?
- Milioni di pentecostali americani parlano incessantemente “la lingua ignota”, un’emissione spontanea e continua di suoni. Dicono che sia lo Spirito Santo, la terza figura della Trinita’, a parlare attraverso di loro. Credi a questo dogma sacro per molti americani?
- Gli adepti di Scientology sostengono che ogni umano possieda qualcosa di simile a un’anima, cioe’ un “Thetan” giunto qui da un altro pianeta. Credi alla loro dottrina… o ne dubiti?
- Gli antichi Greci ritenevano che una moltitudine di de’i vivesse sul monte Olimpo, e alcuni dei fedeli New Age di oggi credono che Lemuriani invisibili vivano all’interno del monte Shasta, in California. Qual e’ la tua posizione sugli de’i delle montagne, fede o incredulita’?
- Nelle montagne del West Virginia, alcune persone prendono alla lettera le parole di commiato di Gesu’ a proposito dei credenti che “prenderanno in mano i serpenti” (Marco 16, 18), e infatti tengono davvero in mano serpenti a sonagli durante le funzioni. Credi a questa scrittura, o no?
- I thug dell’India credono che la dea Kali’ dalle molte braccia vuole che essi strangolino uomini da offrire in sacrificio. Credi che ci sia una dea invisibile che vuole far strangolare la gente… o sei un miscredente?
- I buddisti tibetani dicono che quando un anziano Lama muore, il suo spirito entra in un bambino che e’ appena nato da qualche parte. Cosi’ rimangono privi di leader spirituale per una dozzina d’anni o piu’, quindi trovano un ragazzo che sembra essere a conoscenza di fatti della vita privata del vecchio Lama e lo consacrano come il nuovo Lama (in realta’, il vecchio Lama reincarnato in un nuovo corpo). Credi che i Lama morenti volino nei corpi dei bebe’, o no?
- In Cina, alla meta’ del XIX secolo, un cristiano convertito disse che Dio gli era apparso, gli aveva detto che era il fratello minore di Gesu’ e gli aveva ordinato di “distruggere i demoni”. Addestro’ quindi un esercito di credenti che scateno’ la rivolta dei Taiping, in cui rimasero uccise 20 milioni di persone. Credi che fosse il fratello di Cristo… o ne dubiti?
E cosi’ via… Vi siete fatti un’idea, ormai. Scommetto che non c’e’ un solo fedele di una chiesa, in nessuna parte del mondo, che non ritenga che tutte quelle convinzioni soprannaturali siano bislacche – tranne quelle in cui crede lui, ovviamente.
Vedete, attenendosi a un elenco lungo e particolareggiato di teologie, credo si possa stabilire che il cristiano medio dubita del 99% dei dogmi sacri del mondo. Ma l’1% in cui crede lui non e’ di gran lunga diverso dal resto: e’ un sistema di affermazioni miracolose senza il sostegno di alcuna prova affidabile che possa confermarlo.
Quindi, se possiamo dimostrare che alcune sacre “verita’” sono del tutto sconclusionate, forse una qualche logica inconscia potra’ filtrare e le persone comprenderanno che, se alcune credenze magiche sono irrazionali, tutto puo’ essere.
Questo ragionamento ricorda molto una scena descritta nell’acuto romanzo di Peter de Vries The Blood of the Lamb (Il sangue dell’agnello). Una donna espansiva si complimenta con un ebreo perche’ la “sua gente” aveva ridotto i molti de’i del politeismo a un solo dio. L’uomo replica severo: “Il che e’ appena a un passo dalla verita’”.
Nel frattempo, e’ incoraggiante rendersi conto che quasi tutte le persone del mondo sono scettiche – perlomeno riguardo alle religioni altrui.

Da: Tutto quello che sai su Dio e’ falso
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Commenti

Essendo stato in un convento di frati francescani x due anni in gioventù posso dirvi cosa vi risponderebbe la gran parte dei cattolici a queste provocazioni:

A tutte le provocazioni che si riferiscono ad un'altra religione i cristiani rispondono a gran voce: Ma io "lo sento che gesù c'è quando prego! a differenza di altri dei (che non spesso non hanno mai pregato o conosciuto approfonditamente"

secondo me la provocazione più interessante è quella riguardante il fenomeno della transustanziazione: cioè la reale trasformazione dell'ostia in carne e del vino in sangue di Cristo.

Non sono Mussulmani :

"Agli attentatori suicidi musulmani che si fanno saltare in aria viene insegnato che i “martiri” vanno istantaneamente in un Paradiso fatto di graziose ninfe houri. Credi che gli attentatori si trovino ora in cielo con le houri… o ne dubiti?"

Ma una setta.

 

Sapere è Potere !

Se il paradiso delle urì fa a meno dei kamikaze, farà a meno anche dei morti di tutte le cosiddette guerre sante. Se è così, bisogna che l'islam riveda un po' i dettami del suo primo profeta. In linea di massima, però, sono d'accordo con te. Via le sette dalle nostre scuole di pensiero!

E'inevitabile sentire un certo fastidio nell'apprendere che  molta letteratura fantastica  venga trattata come saggistica, ma questo probabilmente dipende dalla bassa qualità del lettore medio italiano, che probabilmente adora argomenti di un certo fascino ma non conosce la differenza tra ADAM - che in aramaico significa primo uomo - ed Edam o edem, che nella stessa lingua significa l'eletto, lo scelto et similia. Oltre questo, bisognerebbe sapere che quella antica lingua, nella forma scritta, era del tutto priva di vocali, quindi, dopo aver letto pure le versioni bibliche più antiche, tipo un testo originale dei septuaginta, si potrebbero sollevare milioni di questioni sui significati paradossali- risultanti dall'esegesi dei testi  sacri - elaborati dalle "multinazionali dello spirito" quali la chiesa cattolica romana, l'islam e israele. Chiedere ad un ateo se la sua non è pure una forma di fede risulta lecito solo a chi conosce esattamente il significato della parola "religione", che dal verbo latino "religo", definisce l'aggregarsi di un gruppo nel nome di una idea o quant'altro non necessariamente relativo ad una fede in dei o in magici elementi etc...

Quello che però lega comunisti, fascisti, gnostici, agnostici, stronzisti (leggi liberisti berlusconiani), liberi pensatori, atei, fideisti e tutta  la varia  umanità pensante, è il personale e talvolta misconosciuto rapporto con le vicende spirituali, proprie ed originali, oppure  comuni- per cultura, scolarizzazione ed indottrinamento- con altri individui dello stesso retaggio tradizionale . Quando si parla di religioni si parla sempre di dottrine gestite da una o più classi ieratiche, ed asservite all'esigenza di disciplinare il popolo coatto e ignorante. Per fortuna pare che ci siamo tutti emancipati da simili nefandezze, o no? Quello che però mi turba è il perchè non riusciamo a non confondere le religioni (che ancora oggi, compresa quella dei sedicenti atei, contribuiscono a dividere gli uomini tra loro) e la religiosità, che probabilmente li accomuna storicamente tutti, di tutte le etnie e culture conosciute.  Il problema è che con semplicismo, anche ordinato e sensato, si può parlare di cose semplici. Chiunque sia, dio non mi pare 'na cosa così semplice, considerando pure che, credente o no, chiunque, almeno una volta nella vita, si è posto un problema di tipo escatologico. Come lo abbia risolto, però, non è ben già un cazzo suo, ma andrebbe condiviso con tutti, decisamente più che l'opinione su quello o quest'ultimo libro letto!

Adesso, al di la di ogni intelligente o meno attacco alle sovrastrutture istituzionali, e provando ad ignorare pure le logiche dimostrazioni dell'esistenza di dio elaborate da pensatori quali eraclito, socrate, anselmo, cartesio ( solo per dirne alcuni, tanto la tautologia e la retorica ci consentono confutazioni di ogni tipo), Io mi chiedo perchè un certo stereotipo di intellettuale radical o sedicente libero pensatore (che provi a dare fastidio, che so, alla coca cola, e poi parleremo della sua libertà!) deve necessariamente atteggiarsi ad agnostico? Forse per non sembrare fuori luogo negli ambienti in cui HA DECISO di riscuotere un certo consenso? Perchè un discorso onestamente ecumenico tra tutte queste spiritualità così barbaramente divise - ed asservite ai propri passeggeri credo politici e culturali - non è mai reso possibile, neppure dai più convinti sostenitori della tesi che la pace tra gli uomini e l'equa distribuzione delle risorse del pianeta non siano utopie? Se una certa classe intellettuale non avesse smesso di porsi le grandi domande che fin da adolescenti hanno accompagnato la loro evoluzione culturale, forse la chiarezza, l'onestà e la disponibilità al dialogo non troverebbero così seri ostacoli, quali le divisioni operate da esigenze di classe e di ruoli, presupposti ancora troppo selettivi e dominanti, anche tra i cattocomunisti come tra i gesuiti scettici!

Un credente, cristiano, ebreo o musulmano..., può andare in paradiso?

Secondo me no. Mi spiego meglio: si dice che le buone azioni ti aprano le porte del paradiso. OK. Ma cosa è una buona azione? Innanzitutto non ha secondi fini. Ad esempio: se vediamo un politico (magari poco prima delle elezioni) distribuire soldi, o buoni per la pasta, etc. a delle persone indigenti, crediamo che stia facendo una buona azione? Io direi di no. Il suo fine è quello di farsi eleggere. Quindi in fondo si tratta di un investimento, più che altro a suo beneficio. E se vediamo un ricco signore che svuota il suo portafogli, regalandone il contenuto ad un pover'uomo... ma alle sue spalle c'e' un tizio che gli sta puntando un'arma addosso, pensiamo che stia facendo una buona azione, o piuttosto che sia vittima di una rapina?

I credenti quando fanno una buona azione pensano che, così facendo, otterranno la vita eterna in un altro mondo. Quindi le loro "buone azioni" sono, inevitabilmente, "pelose", come nell'esempio del politico. Oppure temono la punizione del loro dio se non le fanno, esattamente come chi subisce una rapina sotto minaccia.

Io mi definisco agnostico, non credo in dio, almeno finchè continua a non concedere interviste :-), ma non escludendone del tutto la possibile esistenza, mi chiedo che succederebbe se, dopo morto, lo incontrassi? In vita, almeno fino ad oggi, non ho rubato, nè ammazzato e, credendo nel valore della solidarietà, qualche buona azione l'ho pure fatta (la mia modestia mi impedisce di entrare nel merito)... ma, a differenza di un qualsiasi credente, non ho mai pensato di poterne ricavare alcun beneficio. Nè tantomeno esse scaturiscono dal timore di una punizione post-mortem. Quindi un dio che sia veramente buono e giusto, non potrebbe che considerarle genuine.

In buona sostanza, sono convinto di avere molte più probabilità di accedere al paradiso di qualsiasi buon cristiano o musulmano o etc. A meno che questo eventuale dio non fosse nè buono, nè giusto ed onesto, ma in questo caso non sarei interessato io a stargli vicino in paradiso.

Ai credenti posso soltanto dare un consiglio: smettete di credere in dio e credete piuttosto nel valore della solidarietà fra gli esseri viventi. Se volete avere una qualche probabilità di entrare in paradiso...