La fiducia e' una cosa seria

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Martedi' sera, alla trasmissione Ballaro', il Presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, ha affermato che Salvatore Cuffaro, presidente della regione Sicilia, sospettato di appartenere alla mafia e per questo indagato, "e' una persona perbene, esattamente come ritenevo lo fosse Giulio Andreotti o Calogero Mannino". Ecco, appunto.


Commenti

Pare che Mannino, potrebbe essere uno dei tanti interessati alla legge Pecorella (l'assoluzione in primo grado, non è appellabile). La sua candidatura alla Camera è legata a questa vicenda. Per ora, è stato assolto in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa a Palermo, ma contro di lui è stato fatto un processo d'appello.
Considerato un mafioso-politico non più affidabile da parte di Cosa ostra, rientrava nella lista degli "da eliminare", di cui faceva parte Salvo Lima e Claudio Martelli, agli inizi degli anni '90. Poi, il periodo stragista cessò, grazie a Provenzano e all'idea di Dell'Utri di creare un partito "di gente pulita" (Forza Italia), e Mannino si salvò.

Pare invece che Cuffaro, attuale presidente della regione "secegghia", si trova invece imputato in un processo per favoreggiamento a Cosa Nostra. Quindi, un'elezione alla Camera per avere un'immunità parlamentare potrebbe fargli gola, visto che la prima udienza è stata fissata per il 27 febbraio.
Indagato nell'operazione "Ghiaccio 2" (basato su intercettazioni telefoniche) insieme a Domenico Miceli, entrambi membri UDC, Guttadauro ed altri affiliati.

Entrambi hanno un amico in comune: DELL'UTRI!
Sono affidabili?

BASTA con questa panzana di Andreotti assolto al processo per mafia di Palermo.
La sentenza del tribunale è stata di riconoscimento della sua collusione con la mafia fine al 1980 (reato non perseguibile perchè prescritto, ma se prescritto vuol dire che il reato è stato commesso). Per gli anni successivi invece non sono state reperite prove del protrarsi di questa collusione.
La domanda che viene immediatamente alla mente é: PERCHE' QUEL MERLUZZO DI D'ALEMA QUESTA COSA NON LA URLA A GRAN VOCE davanti alle dichiarazioni dello "steward della Camera" Casini.
Ignoranza (non credo) o inciucio?