Cazzo, l'Italia ha vinto i Mondiali di calcio!

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Potete stare tranquilli: anche gli amministratori delegati di Media World l'altra sera hanno festeggiato la vittoria dell'Italia ai Mondiali di calcio.
I fatti: due mesi fa, quando le previsioni davano un 6% che l'Italia vincesse, la catena di negozi ha lanciato l'offerta "un televisore gratis se vinciamo i mondiali".
Secondo quanto riportato da alcuni giornali, tra cui il Corriere, la vittoria degli azzurri sarebbe costata alla multinazionale 10 milioni di Euro (10mila i "fortunati" vincitori italiani). Un danno economico mica da ridere.
In realta' non e' proprio cosi': nel regolamento dell'offerta, in piccolo, c'e' scritto infatti che non verranno restituiti soldi ma buoni d'acquisto.
Inoltre Media World e' un'azienda che ha negozi in molti paesi del mondo e l'offerta e' stata lanciata ovunque ci fosse una nazionale che si fosse qualificata ai mondiali.
Hanno raddoppiato le vendite di televisori e aumentato le vendite degli altri prodotti del 30%, molto piu' dei soldi "persi" in Italia.
Nell'ambiente del commercio questa tecnica e' chiamata "prendi il consumatore per le palle".
Parliamo invece di calcio vero, quello che si gioca nonostante tutto. Ricordate il film Sognando Beckam, del 2002? La protagonista era una ragazza indiana che contro il volere dei genitori aveva iniziato a giocare a calcio in una squadra femminile.
Non e' chiaro se il film si ispiri a una storia vera, certo e' che in India un campionato di calcio femminile esiste veramente e fra le squadre partecipanti ci sono le ragazze del villaggio di Barauni, nello stato indiano del Bihar.
Tutta la comunita' appoggia il gruppo che negli anni e' stato un esempio di pace e collaborazione, contribuendo a superare le differenze di casta, molto forti nella zona.
Non hanno strutture e materiale adeguato per fare buoni allenamenti, altrimenti "potremmo battere ogni squadra femminile nel mondo".
Per Mausam Kumari e compagne il calcio e' una cosa seria: la loro squadra e' una possibilita' in piu' per i giovani, maschi e femmine, di uno dei distretti piu' poveri, violenti e abbandonati del Paese.
Vi segnaliamo infine che a Cesenatico e' iniziato il Campionato italiano di tiro alla fune, un'altra cosa seria. Tireranno fino al 19 agosto.