Decine di musulmani hanno fatto ore di fila davanti agli ospedali indiani per donare il sangue agli indu' feriti nelle esplosioni, sembra di matrice islamica, avvenute l'11 luglio a Mumbai, ex-Bombay (200 morti e 714 feriti).
Abdul Khan, uno degli uomini in coda, ha dichiarato: "Non ci importa se a ricevere il nostro sangue sara' un musulmano o un indu' ma che salvi delle vite".
(Fonte: misna.org, segnalata da Daniele)