Claudia Capodarte, romana, documentarista e subacquea, e' la donna che accarezza gli squali Carcharhinus perezi del Mar dei Carabi che possono raggiungere i 3 metri e mezzo e sono parenti degli squali bianchi.
Nelle sue immersioni, senza gabbia di protezione (utilizza una speciale maglia antimorso), Claudia ha scoperto che anche questi temuti predatori hanno una indole dolce e coccolona, amano giocare e farsi accarezzare. Si rilassano fino a raggiungere una specie di trance goduriosa.
Claudia per socializzare con gli squali utilizza tecniche ben precise, ha esperienza ed e' bene non tentare di imitarla, aspettate il film!
(Fonte: Ansa)
Commenti
La donna che accarezza gli squali
Nel giorno 23 luglio, quando è uscito questo articolo su Repubblica, il titolo era il seguente:
Claudia, la sub che coccola gli squali.
Quando li accarezzi vanno in "trans".
Mi sono immaginato gli squali che dopo la carezza partono in cerca di pesci vestiti con colori sgargianti e movimenti sinuosi... Probabilmente i preferiti sono i "Labridi", chiamati anche "Dolce Labbra Orientali"...
Peccato che dopo alla redazione si siano accorti e hanno cambiato il "trans" per "trance"...
Bravi a Repubblica!!!
Eddy