L'iter legislativo non e' ancora concluso ma, con l'approvazione da parte della Camera, il Ruanda ha compiuto un importante passo avanti verso l'abolizione della pena di morte. Ora il disegno di legge approdera' in Senato e poi sara' la volta del Presidente, per la ratifica finale.
Una volta approvata la legge in via definitiva, i detenuti nel braccio della morte avranno commutata la pena con l'ergastolo.
L'eliminazione della pena capitale aprirebbe la strada per l'estradizione in Ruanda dei condannati, provenienti da alcuni Paesi occidentali, per il genocidio del 1994, dal Tribunale Penale Internazionale per il Ruanda, operante in Tanzania. Le estradizioni finora non sono state concesse perche' in Ruanda queste persone potevano essere giustiziate.

(Fonte: Nessunotocchicaino.it)
Stefano Piazza