Aggiornamenti da Europa 7
Inviato da Cacao Quotidiano il Dom, 12/17/2006 - 12:46Qualche giorno fa Jacopo ha raccontato gli sviluppi di questo incredibile caso di ingiustizia (leggi tutto su: http://www.jacopofo.com/?q=node/2362) Ora, riceviamo questa nota di Agenzia che pubblichiamo volentieri. Speriamo che si muova qualcosa.
Bruxelles, 11 dic. (Apcom) - Durante la recente udienza della Corte europea di Giustizia sul caso Europa 7 l'Avvocato dello Stato, Paolo Gentili, ha assunto una linea di difesa che "non risponde all'indirizzo da me formalmente sollecitato". Lo ha detto il ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, durante la sua conferenza stampa a margine del Consiglio Telecomunicazioni dell'Ue, in corso oggi a Bruxelles. Durante l'udienza riguardante la mancata assegnazione delle frequenze da parte dello Stato all'emittente Europa 7 (dopo che questa aveva vinto la concessione per trasmettere su scala nazionale), l'Avvocato dello Stato aveva difeso le posizioni dell'Italia secondo le istruzione del precedente governo Berlusconi, accennando appena al fatto che e' in corso una riforma del sistema radiotelevisivo.
"Il ministro delle Comunicazioni - ha detto Gentiloni - aveva indirizzato alla Presidenza del Consiglio con largo anticipo una lettera in cui segnalava l'udienza, osservando che la posizione del governo sulla materia era cambiata e che era indispensabile trasmettere all'Avvocatura dello Stato le istruzioni conseguenti.
Da verifiche effettuate - ha puntualizzato il ministro - so che la missiva e' arrivata a destinazione, e che la Presidenza del Consiglio ha sollecitato l'Avvocatura in questa direzione. Poi,la linea di difesa dell'Avvocatura risponde anche a una sua autonomia, ma certo non risponde - ha concluso Gentiloni - all'indirizzo formalmente sollecitato dal ministro delle Comunicazioni a Palazzo Chigi".