Il primo e' la foresta amazzonica, il secondo sono le foreste del Congo, Gabon e Camerun, in Africa.
Entrambi sono accomunati dal disboscamento selvaggio, contro cui oggi si stanno ottenendo buoni risultati. Dieci anni fa alcune guardie forestali proposero uno sfruttamento delle foreste africane che fosse sostenibile e che non mettesse piu' a rischio l'equilibro dell'ecosistema.
Oggi, di 55 milioni di ettari di foreste africane, circa 31 milioni sono tutelati da piani di sostenibilita', che prevedono meno concessioni e piu' controlli.
Secondo il ministro dell'Economia forestale del Gabon, Emile Doumba, il processo ecologico e' oramai irreversibile.
Un po' meno fiducioso il WWF, che denuncia ancora la corruzione che si cela dietro al commercio illegale di legname. Senza una battaglia su tutti i fronti si corre il rischio di creare una "foresta a due vite", con "societa' modello e altre che non tengono conto e anzi minacciano l'ecosistema".

(Fonte: misna.org)